DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. 9 DEL 26.4.2007

 

Oggetto: Imposta comunale sugli immobili – Approvazione aliquote e detrazioni anno 2007

 

DATO ATTO che sulla proposta di deliberazione, ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267, sono stati espressi i seguenti pareri:

 

RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO per quanto concerne la regolarità tecnica: PARERE FAVOREVOLE; F.to Dott. Rosaria Ciancaione

 

RESPONSABILE DI RAGIONERIA per quanto concerne la regolarità contabile: PARERE FAVOREVOLE; F.to Dott. Rosaria Ciancaione

 

Interviene il Consigliere Dante Di Marco che fa una proposta di modifica al regolamento all'ordine del giorno.

 

Il Presidente del Consiglio Comunale Achille Frezza invita preliminarmente l'Assessore al Bilancio, Enio Pavone, ad esporre il punto all'ordine del giorno.

 

L'Assessore Pavone illustra il punto.

 

Entrano i Consiglieri Porrini e Marini.

 

Il Consigliere Dante Di Marco propone l'approvazione del regolamento per le entrate tributarie e consegna il relativo elaborato che viene allegato alla presente delibera sotto la lettera A.

 

Il Presidente comunica che non si tratta di argomento inserito nell'ordine del giorno.

 

Il Consigliere Dante Di Marco osserva che trattasi di argomenti di competenza del Consiglio. Chiede chiarimenti all'Assessore al Bilancio Pavone.

 

Nel  corso  degli  interventi entra il Consigliere Frattari Antonio.

 

Intervengono i seguenti Consiglieri: Braca, Antonio Frattari, Braca, Antonio Frattari, Prosperi, Ezio Vannucci.

 

Interviene l'Assessore Pavone.

 

Si susseguono i seguenti interventi: Braca, Assessore Pavone, Dante Di Marco.

 

Interviene nuovamente l'Assessore Pavone.

 

Il Consigliere Dante Di Marco formula la proposta di dotare l'Amministrazione di un regolamento ICI.

 

Interviene per replica il Consigliere Frattari Antonio.

 

Seguono gli interventi dei Consiglieri Prosperi, Avolio, Braca. 

 

Il Consigliere Dante Di Marco consegna una proposta di emendamento (allegata alla presente deliberazione sotto la lettera "B") alla proposta all'ordine del giorno, illustrandone il contenuto.

 

Il Presidente, in merito al predetto emendamento provvede alla lettura dell'art. 37, comma 2 del regolamento del Consiglio Comunale che dispone:

 

" ... 2. In deroga a quanto stabilito al comma 1, durante la discussione ciascun consigliere può presentare per iscritto, depositandoli sul banco del Presidente del Consiglio comunale, emendamenti alle proposte di deliberazione qualora essi, non comportando un aumento delle spese o una diminuzione delle entrate, siano preordinati a rettifiche formali del testo".

 

Il Presidente fa pertanto presente che la proposta, ai sensi della citata disposizione, non può essere presentata.

 

Il Presidente pone quindi in votazione la proposta all'ordine del giorno, presentata dall'Assessore Pavone (che nel corso degli interventi ha precisato che il riferimento percentuale relativo alle aliquote stabilite con delibera di G.C. n. 185 del 6.12.2005, contenuto nella proposta all'ordine del giorno deve leggersi "per mille".

 

Escono i Consiglieri Dante Di Marco e Braca.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

Visto il Decreto Legislativo 30.12.92, n. 504, con il quale, a decorrere dall'1.1.93, é stata istituita l'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);

 

Visto che, in base all'art. 6 del citato Decreto, cosi come ulteriormente modificato dall'art. 3, comma 53 e successivi della Legge 23.12.96, n. 662, l'aliquota é stabilita, con deliberazione da adottare entro il 31 dicembre di ogni anno, con effetto dall'anno successivo e che, in caso di mancata adozione dell'atto deliberativo nel termine del 31 dicembre, si applica l'aliquota del 4 %.;

 

Visto che in base al medesimo art. 3, comma 53, della Legge 662/96, l'aliquota deve essere Deliberata in misura non inferiore al 4%., né superiore al 7%. e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati;

 

Visto che, a termini dell'art. 8 del Decreto in questione, così come modificato dall'art. 3, commi 53 e successivi della Legge 23.12.1996, n. 662, dall'imposta dovuta per l'abitazione principale del soggetto passivo, si detraggono, fino alla concorrenza, del suo ammontare, Euro 103,29 ( Lit. 200.000), elevabili fino ad un massimno di Euro 258,23 (Lit. 500.000), nel rispetto dell'equilibrio del bilancio e che, tale facoltà , con la deliberazione di cui al comma 1, dell'art. 6 del D. Lgs. 504/92, può essere esercitata anche limitatamente alle categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico - sociale;

 

Visto che in base all'art. 1, comma 169, della Legge 27.12.2006, gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote di imposta per i tributi di competenza entro la data fissata per l'approvazione del bilancio, con effetto dal 1^ gennaio dell'anno di riferimento (per il c.a. 30 aprile 2007);

 

Visto che, per il decorso anno, con deliberazione della Giunta comunale n. 185 del 6.12.2005, esecutiva, le aliquote sono state stabilite nelle seguenti misure:

- Abitazione principale......................................4,25%.  

- Terreni agricoli.............................…..............4,25%.  

- Altri immobili........................…….................7,00%.    

ed é stata elevata da Euro 103,29 (Lit. 200.000) ad Euro 154,94 (Lit. 300.000), la detrazione per l'abitazione principale, a favore di taluni contribuenti in possesso, alla data dell'1.1.2006, di requisiti oggettivi e soggettivi, individuati nella medesima Deliberazione n. 185/2005 ed é stata, infine, elevata la detrazione I.C.I. per l'abitazione principale da E. 103,29 a E 258,22, esclusivamente per i contribuenti che alla data dell 1.1.2006, abbiano all'interno del proprio nucleo di convivenza familiare portatori di handicap grave, riconosciuti ai sensi dell'art.3,comma 3,della Legge n. 104/92;

 

Visto che le aliquote e le detrazioni da fissare per il c.a., possono confermarsi nelle misure applicate per il 2006;

 

Rilevato che, fino al 31.12.2006, ai sensi dell'art. 42, comma 2 e 48 del testo unico degli enti locali 18.8.2000, n. 267, l'approvazione delle aliquote e delle detrazioni ICI era di competenza della Giunta Comunale;

 

Considerato che dall'1.1.2007 l'art. 1, comma 156 della Legge del 27.12.2006, n. 296 (Finanziaria 2007) sostituisce la parola "comune" dell'art. 6, comma 1, del D.Lgs. n. 504/1992, sopra citato con le parole "consiglio comunale"

 

Preso atto, pertanto, che dall'1.1.2007 l'art. 6 appena citato, così sopra modificato, dispone che l'aliquota dell'ICI è stabilita dal consiglio comunale;

 

Visto il  D. Lgs. 18.8.2000, n. 267;                 

 

Uditi gli interventi e le dichiarazioni rese dagli Assessori e dai Consiglieri nel corso della discussione, riportati sinteticamente nel solo originale della presente delibera ai sensi e per gli effetti dell'articolo 10 - comma 6 - dello Statuto comunale;

 

Si procede, quindi, alla votazione per alzata di mano della proposta e risultano presenti i seguenti Consiglieri, oltre il Sindaco;

 

FREZZA ACHILLE, DI FELICE ALESSANDRO, CIALONI VITTORIO, FRATTARI ANTONIO, PETRINI NICOLA, PROSPERI GUERINO, TACCHETTI SIMONE, FIDANZA VINCENZO, VANNUCCI MIRCO, AVOLIO PASQUALE, ROSINI ENZO, DI MARCO NICOLA, VANNUCCI EZIO, MARINI GIANFRANCO, che dà il seguente risultato:

 

 

Consiglieri assegnati 20+1   Sindaco

Consiglieri in carica 20+1  Sindaco

Consiglieri presenti           14+1  Sindaco

Consiglieri  votanti           14+1  Sindaco

Consiglieri assenti: 6 ( Rega, Porrini, Salvatore, Norante, Braca, Di Marco).

 

Voti  a favore                      :       15

Voti contrari                       :       /

 

 

Il Presidente ne proclama il risultato.

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

In armonia all'esito della votazione di cui innanzi e alla proclamazione fatta dal Presidente del Consiglio:

 

D E L I B E R A                              

 

1) Approvare e confermare, per l'anno 2007, le seguenti aliquote relative all'Imposta Comunale sugli immobili (I.C.I.):

- Abitazione principale (direttamente adibita ad abitazione principale o locata con contratto registrato ad un soggetto che la utilizzi come abitazione principale, nonché con riferimento ad altre fattispecie individuate nel vigente regolamento I.C.I)........... 4,25 per mille;

- Terreni agricoli..........................…………..........4,25 per mille;

- altri immobili (aliquota ordinaria)........…….......7,00 per mille.

 

2) Confermare, anche per l'anno 2007, ai sensi e per gli effetti del 3^ comma dell'art. 8 del D. Lgs. 30.12.1992, n. 504, la detrazione I.C.I. di Euro 154,94 ( Lit. 300.000), per l'abitazione principale, esclusivamente a favore dei contribuenti che, alla data dell'1.1.2007, siano in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti soggettivi di cui alla lettare a) e di tutti i requisiti oggettivi indicati alla lettera b):

 

a)- SOGGETTIVI-                                                      

- pensionati che alla stessa data dell'1.1.2007, abbiano compiuto il 60' anno di età ;

- soggetti che abbiano all'interno del proprio nucleo di convivenza familiare, portatori di handicap - diversi dai soggetti disabili di cui all'art. 3, comma 3, della Legge 5.2.1992, n. 104 - permanentemente inabili a qualsiasi proficuo lavoro;

- lavoratori in cassa integrazione;   |>        che risultino        

- lavoratori in mobilità ;                  |>        in tale situazione   

- disoccupati;                                   |>        almeno dall'1.1.2006 

 

 

b)- OGGETTIVI-                                                       

- che il dichiarante e i restanti componenti del nucleo di convivenza familiare, non siano proprietari o non siano titolari di diritti reali su alcun immobile (terreni e fabbricati), nell'intero territorio nazionale, al di fuori dell'abitazione oggetto dell'imposizione I.C.I. - costituita dalle singole unità immobiliari censite in catasto come abitazione, cantina, garage ed eventuale terreno (giardino) di pertinenza dell'abitazione stessa-;

- che il dichiarante e i restanti componenti del nucleo di convivenza familiare, non abbiano conseguito, nel 2006, redditi al netto di quello derivante dall'abitazione imponibile ai fini I.C.I. - superiori ai seguenti limiti (reddito complessivo al lordo delle deduzioni ed oneri deducibili):

- . Euro   7.745,85    per un unico componente                            

- . Euro 10.329,14    fino a due componenti                            

- . Euro   2.582,28    per ogni componente in più ;                      

 

 

3) Stabilire le seguenti modalità di applicazione del beneficio:    

 

a) Il contribuente é tenuto a presentare al Comune di Roseto degli Abruzzi - Settore III^ - " Ragioneria, programmazione economica, finanze - patrimonio - farmacia", entro il termine previsto per la presentazione della denuncia dei redditi 2006, apposita richiesta, redatta su modello predisposto dal "Funzionario Responsabile", contenente i seguenti elementi:

* nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo, codice fiscale, del contribuente e dei restanti componenti del nucleo di convivenza familiare (componenti risultanti dallo stato di famiglia integrati dei soggetti che di fatto convivono nella stessa famiglia - art. 9 regolamento di cui alla Delibera del C.C. n. 20/97);

* ammontare dei redditi conseguiti nel 2006, dal contribuente e dai restanti componenti del nucleo di convivenza familiare, al netto del reddito derivante dall'abitazione, oggetto dell'imposizione I.C.I.;

 

 

b) La presentazione della richiesta entro i termini prescritti, costituisce condizione essenziale per operare, da parte del contribuente, l'applicazione della maggiore detrazione in argomento, in sede di versamento della rata a saldo, da effettuare entro il 16.12.2007 e con eventuale conguaglio sulla prima rata, stante l'importo di quest'ultima calcolato sulla base dell'aliquota e delle detrazioni dei 12 mesi dell'anno precedente (art. 18, comma 1, L. 23.12.2000, n. 388);

 

4) confermare, anche per l'anno 2007, ai sensi del citato art. 8, comma 3, del D. Lgs. 30.12.1992, n. 504, la detrazione I.C.I. per l'abitazione principale da Euro 103,29 ad Euro 258,22, esclusivamente per i contribuenti che, alla data dell'1.1.2007, abbiano all'interno del proprio nucleo di convivenza familiare portatori di handicap grave, riconosciuti ai sensi dell'art. 3, comma 3,della Legge 5.2.1992, n. 104, dando atto che per il riconoscimento del beneficio, sarà necessario presentare entro i termini previsti dal precedente punto 3), apposita richiesta, redatta su modello predisposto dal "Funzionario Responsabile", contenente i seguenti elementi:

* nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo, codice fiscale, del contribuente e dei restanti componenti del nucleo di convivenza familiare (componenti risultanti dallo stato di famiglia integrati dei soggetti che di fatto convivono nella stessa famiglia - art. 9 regolamento di cui alla Delibera del C.C. n. 20/97);

* data riconoscimento situazione hadicap grave, ai sensi dell'art. 3, comma 3, della Legge 5.2.1992, n. 104;

 

5) Precisare che per aver diritto al beneficio di cui al punto che precede non sono necessari altri requisiti soggettivi/oggettivi, al di fuori del possesso della certificazione di cui all'art. 3, comma 3, della Legge 104/92;

 

6) Dare atto che il "Funzionario Responsabile", nominato nella persona del Direttore dirigente di Ragioneria, a termini del 4^ comma dell'art. 11 del D.Lgs. 30.12.92, n. 504, é tenuto alla verifica ed al controllo di tutti i requisiti e di quant'altro necessario per la corretta applicazione dei benefici deliberati;

 

Successivamente,

 

 

Considerata l'urgenza di dare attuazione alla deliberazione adottata ;

 

Visto il quarto comma dell'art. 134 della legge 18 agosto 2000, n. 267;

 

 

Il Presidente del Consiglio mette ai voti l'immediata esecutività .

 

Si procede, quindi, alla votazione per alzata di mano della proposta e risultano presenti i seguenti Consiglieri, oltre il Sindaco;

 

FREZZA ACHILLE, DI FELICE ALESSANDRO, CIALONI VITTORIO, FRATTARI ANTONIO, PETRINI NICOLA, PROSPERI GUERINO, TACCHETTI SIMONE, FIDANZA VINCENZO, VANNUCCI MIRCO, AVOLIO PASQUALE, ROSINI ENZO, DI MARCO NICOLA, VANNUCCI EZIO, MARINI GIANFRANCO, che dà il seguente risultato:

 

 

Consiglieri assegnati 20+1   Sindaco

Consiglieri in carica 20+1  Sindaco

Consiglieri presenti           14+1  Sindaco

Consiglieri  votanti           14+1  Sindaco

Consiglieri assenti: 6 ( Rega, Porrini, Salvatore, Norante, Braca, Di Marco).

 

Voti  a favore                      :       15

Voti contrari                       :       /

 

 

Il Presidente ne proclama il risultato.

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

In armonia al risultato della votazione e alla proclamazione fatta dal Presidente del Consiglio;

 

 

DELIBERA

 

1) Di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.leg.vo n. 267/2000.