COMUNE  DI  ROSCIANO

                      Provincia di Pescara

 

 

 

 Deliberazione di Giunta Comunale N.    25 del 07-04-2005

                              

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VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA

GIUNTA COMUNALE

 

 

L'anno  duemilacinque addì  sette del mese di aprile alle ore 18,00, in Rosciano, nella sala delle adunanze, a seguito di convocazione, si è riunita la Giunta Comunale

 

All’appello risultano:

 

PASSERI GIANFRANCO	SINDACO	P
SECAMIGLIO ALBERTO	VICE SINDACO	P
DE LELLIS DONATO	ASSESSORE	P
ROSINI ANGIOLINO	ASSESSORE	P
MEZZANOTTE ANTONIO	ASSESSORE	P
LEGNINI NICOLINO	ASSESSORE	P
ROSATI TULLIO	ASSESSORE	P

                                                                              PRESENTI      7   ASSENTI      0

 

Assume la presidenza il Signor PASSERI GIANFRANCO in qualità di SINDACO, assistito dal Segretario dott.ssa DI MATTEO PATRIZIA

 

Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.

 

 

 

 

 

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

Premesso che è necessario provvedere, prima dell’approvazione del bilancio di previsione, alla quantificazione delle entrate il cui ammontare dipende da determinazioni della Amministrazione comunale (imposte, tasse, prezzi pubblici, tariffe ecc.) giustificando altresì le scelte operate con la predisposizione ed approvazione degli schemi di bilancio di previsione 2005, pluriennale 2005-2007 e relazione previsionale e programmatica.

 

Visto l’art. 172, comma 1 lettera e) del D. Lgs 267/2000 che indica tra gli allegati al bilancio di previsione la deliberazione con la quale sono determinate le tariffe per i servizi a domanda individuale, nonché i tassi di copertura percentuale del costo di gestione dei servizi stessi.

 

Richiamato l’art. 54 e s.m. del D. Lgs 446/97 che impone l’approvazione delle tariffe e dei prezzi pubblici contestualmente all’approvazione del bilancio di previsione.

 

Visto il D.L. 31.03.2005, n. 44, ai sensi del quale il termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2005 è stato differito al  31.05.2005;

 

Visto l’art. 27, comma 8 della legge 448/2001;

 

Visto l’art. 42, comma 2, lettera f) e 48 Testo unico 18.08.2000, n. 267 ai sensi del quale, la determinazione delle tariffe aliquote e tributi, rientra nella competenza della Giunta Comunale;

 

Visto l’art. 6 del D. Lgs 504/92 e dato atto che è necessario determinare l’aliquota ICI per l’anno 2005;

 

VISTA la relazione, riportante le previsioni di entrata per l’anno 2005 (allegato B alla presente delibera);

 

RITENUTO di confermare le aliquote ICI e le detrazioni in essere nell’anno 2004 di cui alla delibera di G.C. n. 18 dell’11.03.2004, come da prospetto che segue:

 

1)      Aliquota base 2005:  5,5 per mille ad eccezione delle seguenti categorie di immobili:

a)      abitazione principale = aliquota 5 per mille (quella nella quale il contribuente che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente)

b)     Enti senza fine di lucro

     (no profit) :aliquota 5 per mille

c)      fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno in oggetto esclusivo o prevalente dell’attività la costruzione e l’alienazione di immobili = aliquota 5 per mille( per un periodo non superiore a tre anni)

d)     Terreni agricoli = 5 per mille

2)      ai sensi dell’art. 3, comma 55, della legge n. 662/1996 (finanziaria 1997) l’imposta è ridotta del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono dette condizioni.

     L’inagibilità  o  l’inabitabilità  è  accertata   all’ufficio  tecnico  comunale   previa   

     presentazione da parte del proprietario:

a)      perizia, con allegata idonea documentazione;

b)      dichiarazione sostitutiva ai sensi della legge 4.1.1968, n. 15, in alternativa a quanto previsto al sub “a”.

3)      FABBRICATI: detrazione d’imposta

Nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, per il 2005 dall’imposta dovuta per l’abitazione principale vengono detratte € 129,11.

 

 

 

Gettito previsto per l’anno 2005 =                                                  €  370.000,00

Gettito previsto da accertamenti per gli anni precedenti      €    50.000,00

                                                                                                --------------

                                                                     Entrata totale      €  420.000,00

 

 

ACQUISITI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile ai sensi dell’art.  49 del D. Lgs n. 267 del 18.08.2000;

 

Ad unanimità dei voti, espressi nelle forme di legge

 

D E L I B E R A

 

Di confermare, per l’anno 2005, le aliquote e  le detrazioni relative all’ICI in essere nell’anno 2004, come da prospetto di seguito indicato:

1) Aliquota base 2005:  5,5 per mille ad eccezione delle seguenti categorie di immobili:

a)      abitazione principale = aliquota 5 per mille (quella nella quale il contribuente che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente)

b)     Enti senza fine di lucro

     (no profit) :aliquota 5 per mille

c)      fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno in oggetto esclusivo o prevalente dell’attività la costruzione e l’alienazione di immobili = aliquota 5 per mille( per un periodo non superiore a tre anni)

d)     Terreni agricoli = 5 per mille

2)      ai sensi dell’art. 3, comma 55, della legge n. 662/1996 (finanziaria 1997) l’imposta è ridotta del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono dette condizioni.

     L’inagibilità  o  l’inabitabilità  è  accertata   all’ufficio  tecnico  comunale   previa   

     presentazione da parte del proprietario:

a)      perizia, con allegata idonea documentazione;

b)      dichiarazione sostitutiva ai sensi della legge 4.1.1968, n. 15, in alternativa a quanto previsto al sub “a”.

3)      FABBRICATI: detrazione d’imposta

La detrazione d’imposta  per l’abitazione principale viene confermata nella misura di € 129,11.

 

            Gettito previsto per l’anno 2005 =                                                  €  370.000,00

            Gettito previsto da accertamenti per gli anni precedenti      €    50.000,00

                                                                                                       -------------------

                                                                                Entrata totale      €  420.000,00

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

Con separata ed unanime votazione, delibera di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma 4 del D. Lgs 267/2000.