STRALCIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Numero 1146 Del 22-11-05

 

Oggetto: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (ICI) DETERMINAZIO=

NE ALIQUOTE E DETRAZIONI A VALERE PER L'ANNO

2006.

 

Omissis …….

 

Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dott. MONTILLO VINCENZO

Assiste il Sig. Dott. ADDARIO LUIGI designato per la redazione del verbale.

 

Il Presidente, accertato che il numero dei presenti è sufficiente per dichiarare valida la seduta, invita gli intervenuti a deliberare sull’oggetto sopraindicato.

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

 

Vista la relazione allegata che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

Visti i pareri espressi, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267, del Dirigente del Servizio interessato e del Dirigente della Ragioneria, come da scheda allegata;

Visto il D.Lgs. 504/92 e successive modificazioni ivi compreso l’art.6 punto 2;

 

Vista la L. 388 del 23/12/2000 art. 53 punto 16, sostituito dall’art. 27 C. 8 L. 28/12/2001 n. 448;

Vista la Delibera del C.C. n. 171 del 5/10/1998 con cui è stato approvato il Regolamento Comunale I.C.I.;

Vista la risoluzione ministeriale Dipartimento delle entrate n. 1/FL del 19/02/2001;

Vista la circolare n. 3/FL del 7/3/2001 lettera A, B e C;

Vista la Delibera del C.C. n. 149 del 09/07/2003 afferente le linee programmatiche di mandato dell’Amministrazione Comunale;

Visti gli artt. 48 e 172 lettera e del D. Lgs. N. 267/2000;

 

 

 

DELIBERA

 

Sulla base della puntuale istruttoria degli uffici competenti

 

  1. Di fissare, con decorrenza 1/1/2006, le seguenti aliquote differenziate dell’Imposta Comunale sugli Immobili:

 

 

 

 

 

Aliquote

Tipologie

Categorie catastali interessate

 

 

 

 

 

 

 

7 %o

 

 

 

 

 

 

  • Tutte le tipologie di terreni ivi compresi i terreni edificabili
  • Le unità immobiliari di cat. A non locate per le quali non siano stati registrati, o non siano in essere, contratti di locazione nel corso dell’anno d’imposta e non ci siano in essere contratti di comodato gratuito a favore di parenti entro il 3° Grado per i quali l’aliquota applicata sia del 5,90 ‰

Tutte le cat. A non locate non costituenti abitazioni principali

  • Unità immobiliari con cat. A/10 (Uffici e studi privati)
  • Le unità immobiliari con cat. B (collegi, case di cura, uffici pubblici…)
  • Le unità immobiliari con categoria C (negozi, magazzini…..), tranne quelli ad aliquota 5,90%o
  • Le unità immobiliari con cat. D (opifici, alberghi, banche…ecc.)

  • A/10
  • B/1-B/2-B/3-B/4-B/5-B/7
  • C/1-C/2-C/3-C/4-C/6-C/7-
  • D/1-D/2-D/3-D/4-D/5-D/6-D/7-D/8

5,90%o

  • Le restanti unità immobiliari con cat. A locate o per le quali sono in essere contratti di comodato in uso gratuito a favore di coniugi e di parenti entro il 3° Grado utilizzate quali unità abitative.
  • Le unità immobiliari con cat. C di proprietà di artigiani e commercianti, regolarmente iscritti presso la CC.I.AA., residenti sul territorio Comunale e da essi direttamente utilizzate.
  • A/1-A/2-A/3-A/4-A/5-A/6-A/7-A/8-A/9-A/11

 

  • C/1-C/2-C/3

3,90%o

  • Per le abitazioni principali di soggetti residenti e relative pertinenze, destinate ed effettivamente utilizzate in modo durevole a servizio dell’abitazione principale, purché non locate.
  • Teatri – Cinema – Strutture Aeroportuali – Strutture Portuali i cui soggetti passivi del tributo siano: Enti senza scopo di lucro che svolgono funzioni di interesse generale, ovvero Società di Capitali partecipate in prevalenza da Enti di identica natura.
  • Cat. A
  • C/2 – C/6 – C/7

 

 

 

 

 

 

  1. di fissare per l’anno 2006 le seguenti detrazioni d’imposta:

  1. essere alla data del 1° gennaio dell’anno d’imposta, titolare di pensione con età non inferiore a 60 anni compiuti ;
  2. oppure

    essere portatore di handicap al 1° gennaio dell’anno d’imposta, titolare o meno di pensione con invalidità al 100% risultante dal certificato di riconoscimento dell’invalidità civile rilasciato dalle competenti strutture pubbliche;

    oppure

    essere soggetto passivo, il cui nucleo familiare convivente, nell’abitazione oggetto di detrazione, comprende uno o più disabili al 1° gennaio dell’anno d’imposta con invalidità al 100%, risultante dal certificato di riconoscimento di invalidità civile rilasciato dalle competenti strutture pubbliche;

  3. essere possessore o compossessore a titolo di proprietà, usufrutto, uso o abitazione esclusivamente di un’unica unità immobiliare la cui rendita catastale, rivalutata del 5%, non sia superiore a Euro 704,96 (=L. 1.365.000) con valore patrimoniale di Euro 70.496,36 (=L. 136.500.000) utilizzata come abitazione principale; eventuali pertinenze (es. garage - cantina) in quanto destinate al servizio di dette unità non vengono considerate, ai fini della maggiore detrazione, come unità immobiliari possedute;
  4. avere con riferimento all’anno d’imposta precedente l’anno di competenza del tributo ICI, un reddito complessivo del nucleo familiare ai fini IRE a lordo degli oneri deducibili non superiore ad Euro 8.263,31 (=L. 16.000.000) incrementato ad Euro 11.362,05 (=L. 22.000.000) in presenza del coniuge ed in ragione di Euro 516,46 (=L. 1.000.000) per ogni altro componente del nucleo stesso, fiscalmente a carico (vedi nota in calce). Per gli stessi deve essere data attestazione barrando la corrispondente casella;

f) il nucleo familiare è quello esistente alla data dell’inoltro della domanda;

g) i componenti del nucleo familiare, oltre il titolare o i titolari dell’unica unità immobiliare, non devono possedere a loro volta unità immobiliari di alcun tipo nel territorio nazionale.

 

 

  1. di precisare, per quanto stabilito nei punti 1 e 2 del presente atto, che la previsione del gettito ICI per l’anno 2006 può essere determinato pari a Euro 28.300.000,00 e che nel Bilancio di previsione del corrispondente esercizio, è stato iscritto apposito stanziamento di pari importo nella parte Entrate.

Indi

LA GIUNTA COMUNALE

Con separata votazione e con voto unanime palesemente espresso dichiara la presente immediatamente eseguibile.