COMUNE  DI PIETRANICO (Provincia di Pescara)

       

DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Numero      3   del  15-03-07

L’anno  duemilasette, il giorno  quindici del mese di marzo alle ore 19,00, nella consueta sala delle adunanze consiliari del comune suddetto.

Alla  Prima convocazione in sessione Ordinaria, che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all’appello nominale:

Partecipa, con funzioni esecutive, referenti e di assistenza e ne cura la verbalizzazione (art. 97, comma 4 a, del D.Lgs. n.267/2000) il Segretario Signor DI NICOLA LUCIANO.

Constatato che gli intervenuti sono in numero legale, il Sig. DE LUCA GIOVANNI in qualità di SINDACO assume la presidenza,  nomina scrutatori i Signori:

CORDESCO BIAGIO

D'ORAZIO ANTONIO

DEL BIONDO FRANCESCO

e dichiara aperta la discussione sull’argomento in oggetto.

La seduta è Pubblica.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che sulla proposta della presente deliberazione:

• il responsabile del servizio interessato, per quanto concerne la regolarità tecnica;
• Il responsabile di ragioneria, per quanto concerne la regolarità contabile;

ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, hanno espresso parere  F A V O R E V O L E  con l’allegato “A”;

IL CONSIGLIO COMUNALE

     Visto il titolo I, Capo I del D.lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, concernente la istituzione dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);

Richiamato il primo comma dell’art. 6 del decreto legislativo 30.12.1992 n. 504, come modificato da ultimo dall’art. 1 comma 156 della Legge 27.12.2006 n. 296, cosiddetta “Legge finanziaria 2007” che statuisce che l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili è stabilità, dal 1° gennaio 2007, dal Consiglio Comunale;

Richiamato altresì, il comma 169 dell’art. 1 della sopraccitata Legge finanziaria 2007 che prevede che “gli Enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. Nel caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno;

Visto il decreto del Ministro dell’Interno in data 30 novembre 2006, in Gazzetta Ufficiale n. 287 del 11.12.2006, che ha fissato che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2007 da parte degli enti locali è differito al 31 marzo 2007;

Visto infine il comma 173 dell’art. 1 della succitata Legge finanziaria 2007 che ha modificato il comma 2 dell’art. 8 del Decreto legislativo n. 507/1992 nel senso che deve intendersi quale abitazione principale del soggetto passivo I.C.I. , salvo prova contraria, quella di residenza anagrafica;

Vista la circolare del Ministero delle finanze – Dipartimento delle Entrate dell’11.02.2000 n. 23/E con la quale si dà interpretazione autentica dell’art. 30,  commi 12 e 13 della Legge 23.12.1999 n. 488 Legge finanziaria per l’anno 2000), il quale disciplina  il regime delle pertinenze dell’abitazione principale nel senso che dal 1° gennaio 2000, invece, alle pertinenze deve essere riservato lo stesso trattamento fiscale dell’abitazione principale, indipendentemente dal fatto che il Comune abbia o meno deliberato l’estensione della riduzione dell’aliquota anche alle pertinenze;

     Ritenuto  rideterminare con decorrenza dall’anno 2007 le aliquote ICI nelle seguenti misure:

-  abitazione principale 4,5 per mille;

-  immobili diversi dall'abitazione principale 6 per mille;

Ritenuto di poter confermare nella misura di euro 103,29 la detrazione di cui all'art. 8 c. 2 del D.Lgs. 30.12.1992 n. 504, come sostituito dall'art. 55 c. 2 della Legge 23.12.1996 n. 662;

Ritenuto di poter quantificare, in applicazione della detta aliquota, il presunto gettito dell'imposta per l'anno 2007 in euro 48.000,00;

Visti i riferimenti degli uffici comunali;

Vista la legge 28 dicembre 2001 n. 448;

Visto il vigente regolamento comunale di contabilità ;

Con voti unanimi espressi in forma palese nei modi e forme di  legge;

D E L I B E R A 

1) di rideterminare e stabilire,  con decorrenza dall’anno 2007, le seguenti aliquote dell’imposta comunale sugli immobili:

- aliquota per l’abitazione principale del soggetto  passivo, da intendersi, salvo prova contraria quella della residenza anagrafica e sue pertinenze: 4,5 (quattro virgola cinque) per mille;

-  immobili diversi dall'abitazione principale 6 per mille;

2) di confermare nella misura di EURO 103,29 la detrazione di cui all'art. 8 c. 2 del D.Lgs. 30.12.1992 n. 504, come sostituito dall'art. 2 c. 55 della Legge 23.12.1996 n. 662;

3) di disporre la pubblicazione, per estratto, della presente deliberazione sul  sito internet del Dipartimento politiche fiscali, del Ministero dell’Economia e delle finanze così come da istruzioni diramate dalla circolare del suddetto Ministero in data 16.04.2003 n. 3/DPF.

Con successiva votazione unanime, espressa in forma palese nei modi e forme di legge, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134. c. 4° del D.Lgs. 267/2000.

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PARERI DI REGOLARITA’

(Art. 49, commi 1 e  2 e Art. 97, comma 4, del D.Lgs. 267/2000)

ALLEGATO “A” ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NUMERO      3   DEL  15-03-07

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto:

Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,

A T T E S T A

che la presente deliberazione, in applicazione del D.Lgs 267/2000:.

q       E’ stata affissa all’Albo Pretorio di questo comune il giorno 17-03-07, vi rimarrà per quindici giorni consecutivi (art. 124, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000):

q       E’ stata trasmessa con lettera n.         , in data         . Al Co.Re.Co. (art. 134, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000).

Pietranico, li 17-03-07                                IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

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Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,

A T T E S T A

che la presente deliberazione, in applicazione del D.Lgs 267/2000:.

q       E’ stata trasmessa con lettera n.         , in data         . Al Co.Re.Co. a richiesta dei Signori Consiglieri, per il controllo nei limiti delle legittimità denunciate (art. 127, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000).

q       E’ divenuta esecutiva il giorno 28-03-07.

q       Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, c. 4, D.Lgs. n. 267/2000).

q       Decorsi 10 giorni dalla pubblicazione, (art. 134, c. 3, D.Lgs. n. 267/2000).

q       Decorsi 30 giorni dalla ricezione da parte del Co.Re.Co.:

o       dell’atto. (art. 134, c. 1, D.Lgs. n. 267/2000),

o       dei chiarimenti o elementi integrativi di giudizio richiesti  (art. 134, c. 2, D.Lgs. n. 267/2000), senza che sia stata comunicata l’adozione di provvedimento di annullamento.

q       Avendo il Co.Re.Co. comunicato di non aver riscontrato vizi di legittimità nella seduta del _____________, prot. n. _______ .(art. 134, c. 1, del D.Lgs. n. 267/2000);

q       E’ stata affissa all’Albo Pretorio Comunale, come prescritto dall’art. 124, c.1, del D.Lgs. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal  17-03-07, al 01-04-07, senza reclami.

Pietranico, li                                                 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO