COMUNE DI CUGNOLI

(PROVINCIA DI PESCARA)

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. 3 del 28.03.2008

 

  

OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili. Conferma aliquote per l’anno 2008. Approvazione.

L'anno duemilaotto il giorno ventotto del mese di marzo alle ore 20.00, nella sala delle adunanze consiliari di questo Comune, alla prima convocazione in sessione ordinaria che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale:

 

Lanfranco Chiola-SINDACO                            PRESENTE                

Orazio Di Marco                                                  PRESENTE                

Giancarlo Sciarra                                                PRESENTE                

Luigino Sciarra                                                   PRESENTE

Tonino Nino Luciani                                          PRESENTE

Orietta Romagnoli                                              PRESENTE

Maurizio Di Domizio                                          PRESENTE

Emiliano Di Donato                                            PRESENTE

Sabatino Quieti                                                   PRESENTE

Alessandro Mancini                                           PRESENTE

Enzo Chiulli                                                                                               ASSENTE   

Lindoro Marini                                                     PRESENTE                                       

Errico Canale                                                                                             ASSENTE

 

Assegnati n.13

In carica   n.13             TOTALI N.                                  11                                2

 

 

Risulta che gli intervenuti sono in numero legale.

- Presiede il Geom. Lanfranco Chiola nella sua qualità di   Sindaco

- Partecipa con funzioni di verbalizzazione il Segretario Comunale Dott.ssa Necco Stefania. La seduta è pubblica .

- Vengono, dal Presidente, nominati scrutatori i Signori: ==

 

La seduta è stata validamente costituita alle ore 20,05.

Presenti in aula n. 11

Alle ore 20,10 (punto n. 1 dell’ordine del giorno) è entrato in aula il Consigliere Comunale Sig. Chiulli E.

Presenti in aula n. 12

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, che disciplina l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

 

Visto il Regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 1 in data odierna, esecutiva ai sensi di legge, e successive modificazioni ed integrazioni;

 

Visto l’art. 53, comma 16, della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, come sostituito dall’art. 27, comma 8, della Legge 28 dicembre 2001, n. 448, il quale stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF di cui all’art. 1, comma 3, del d.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360 e le tariffe dei servizi pubblici locali coincide con la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

 

Visto inoltre l’articolo 1, comma 169, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) il quale dispone che “Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1º gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno”;

 

Dato atto che con decreto del Ministero dell’Interno in data 20 dicembre 2007 (G.U. 31 dicembre 2007, n. 302) è stato prorogato al 31 marzo 2008 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione dell’esercizio 2008;

 

Richiamata la deliberazione della Consiglio Comunale n. 12 in data 10 aprile 2007, esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono state approvate le aliquote e le detrazioni d’imposta per l’anno 2007;

 

Richiamato l’articolo 2, commi 39 e 46, del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2006, n. 286, e successive modificazioni ed integrazioni, i quali prevedono la riduzione dei trasferimenti erariali ai comuni in relazione al maggior gettito dell’Imposta Comunale sugli immobili derivanti dall’applicazione delle disposizioni contenute nel medesimo articolo 2 del d.L. n. 262/2006:

 Preso atto che il Ministero dell’interno, sulla base dei commi 39 e 46 dell’articolo 2 del decreto legge n. 262/2006, ha ridotto i trasferimenti erariali per l’anno 2007 per un importo di € 19.200,27;

 

Stimato prudenzialmente in € 5.270,16 il maggior gettito ICI a favore dell’ente derivante dall’applicazione delle disposizioni contenute nell’articolo 2, commi 33-38 e 40-45, del decreto legge n. 262/2006;

 

Richiamata altresì la Legge 24 dicembre 2007, n. 244 “Legge finanziaria 2008, ed in particolare:

 

Rilevato che, in materia di determinazione delle aliquote e delle detrazioni dell’imposta comunale sugli immobili, i comuni hanno ampie facoltà di manovra, ed in particolare di:

a)      deliberare l’aliquota anche in misura inferiore al 4 per mille e fino ad un massimo del 7 per mille, diversificando l’imposizione, entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati ovvero con possibilità di agevolazione in rapporto alle diverse tipologie di enti senza scopo di lucro (combinato disposto dell’art 6 del D.Lgs. n. 504/1992 e dell’art. 52 del D.Lgs. n. 446/1997);

b)      ridurre l’imposta dovuta per l’abitazione principale fino ad un massimo del 50% ovvero elevare la detrazione fino a Euro 258,23 (L. 500.000), anche limitatamente a categorie di soggetti in situazione di particolare disagio economico-sociale (art. 8, comma 3, D.Lgs. n. 504/1992);

c)      elevare la detrazione per l’abitazione principale fino alla totale concorrenza con l’imposta dovuta, a condizione che l’aliquota applicata per le abitazioni a disposizione non sia superiore all’aliquota ordinaria (art. 58, comma 3, D.Lgs. n. 446/1997);

d)      considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquistano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata (art. 3, comma 56, Legge 23 dicembre 1996, n. 662);

e)      applicare un’aliquota ridotta per le abitazioni locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo sia almeno pari all’ultimo gettito realizzato (art. 4, comma 1, D.L. 8 agosto 1996, n. 437, convertito con modificazioni in legge 24 ottobre 1996, n. 556);

f)        stabilire aliquote ridotte, fino ad arrivare all’esenzione dell’imposta, a favore dei proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale gli immobili sulla base degli accordi tipo definiti in sede locale tra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori (combinato disposto di cui all’art. 2, comma 4, Legge 9 dicembre 1998, n. 431 e dell’art. 2, comma 287, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244);

g)      stabilire aliquote agevolate per una durata di tre anni dall’inizio dei lavori, a favore di proprietari che eseguono interventi di recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili, interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse storico o architettonico ovvero interventi volti alla realizzazione di autorimesse, posti auto o all’utilizzo di sottotetti (art. 1, comma 5, Legge 27 dicembre 1997, n. 449);

h)      applicare l’aliquota del 4 per mille, per un periodo non superiore a tre anni, per i fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente delle attività la costruzione e l'alienazione di immobili (art. 8, comma 1, ultimo periodo, D.Lgs. n. 504/1992);

 

Ritenuto di provvedere in merito, determinando per l’anno 2008 le seguenti aliquote e detrazioni dell’imposta comunale sugli immobili:

a) Unità immobiliare adibita ad abitazione principale

5,00 ‰.

(cinque virgola zero per mille)

b) Altre unità immobiliari 

6,00 ‰.

(sei virgola zero per mille)

c) Terreni agricoli

ESENTE

(...../////...... per mille)

d) Aree edificabili

6,00‰.

(sei virgola zero per mille)

 

Ritenuto di determinare, altresì, per l’anno 2008, la detrazione per l'abitazione principale in Euro 103,29 (centotre/29 euro);

 

Richiamato l’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, come da ultimo modificato dall’articolo 1, comma 156, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, il quale demanda al consiglio comunale la competenza per l’approvazione delle aliquote e delle detrazioni d’imposta;

 

Acquisito il seguente parere:

_______________________________________________________________________________

-          parere di REGOLARITA’ Tecnica e Contabile: FAVOREVOLE

 

Cugnoli, lì 28/03/2008                                                               Il Responsabile del servizio

                                                                                                             (Dott. Orazio Di Marco)

 

Visto il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

Visto lo Statuto Comunale;

 

Con il seguente risultato della votazione:

Astenuti n. //                Favorevoli n. 10                      Contrari n. 2 (Mancini A. , Chiulli E.)

 

DELIBERA

 

1.      di determinare, per l’anno 2008, le seguenti aliquote per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili:

 

a) Unità immobiliare adibita ad abitazione principale

5,00 ‰.

(cinque virgola zero per mille)

b) Altre unità immobiliari 

6,00 ‰.

(sei virgola zero per mille)

c) Terreni agricoli

ESENTE

(...../////...... per mille)

d) Aree edificabili

6,00‰.

(sei virgola zero per mille)

 

 

 

2.    di determinare, altresì, per l’anno 2008, la detrazione per l'abitazione principale in Euro 103,29 (centotre/29 euro);

 

3.    di dare atto che oltre alle detrazioni di cui al precedente punto 2, spetta la nuova detrazione statale pari all’1,33 per mille della base imponibile, fino ad un massimo di € 200,00 a favore delle unità immobiliari adibite ad abitazione principale classificate nelle categorie da A/2 ad A/7, come previsto dall’articolo 8, comma 2-bis, del decreto legislativo n. 504 del 1992, introdotto dall’articolo 1, comma 5, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244;

 

4.       di pubblicare per estratto la presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’art. 52, comma 2, del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446;

 

5.       di inviare la presente deliberazione al concessionario della riscossione per gli adempimenti di competenza

 

Il presente verbale viene approvato e sottoscritto:

 

                  IL PRESIDENTE                                                           IL SEGRETARIO

 

         ( Geom. Lanfranco CHIOLA)                                        (  Dott.ssa Stefania NECCO)