VISTO il D.Lgs.n°504 del 30.12.1992 riguardante la disciplina e l’istituzione dell’imposta comunale sugli immobili;

 

VISTO il Decreto Legge del Ministero dell’Interno n°44 del 31.03.2005, con il quale è stato differito al 31 maggio 2005 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2005;

 

VISTO l’art.53, comma 16, della L.23.12.2000, n°388, il quale prevede che il termine per deliberare le tariffe, le aliquote di imposta per i tributi locali e per i servizi locali, compresa l’aliquota di compartecipazione all’addizionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche, prevista dall’art.1, comma 3, del D.Lgs. 28.09.1998, n°360, e per l’approvazione dei regolamenti relativi ai tributi locali, è stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione;

 

VISTO l’art.6 del D.Lgs.504/1992, il quale prevede che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille e non superiore al 7 per mille;

 

VALUTATE attentamente le esigenze del bilancio comunale alla luce altresì delle risultanze dell’anno precedente e delle necessità di far fronte alle spese dell’anno in corso;

 

RICHIAMATA la  deliberazione del Commissario Prefettizio n. 14 del 17/03/2004 con la quale è stata confermata l’aliquota I.C.I. nella misura del 6,5 per mille per l’anno 2004;

 

RITENUTO opportuno riconfermare l’aliquota dell’imposta comunale, per l’anno 2005, nella misura del 6,5 per mille;

 

VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

 

Con votazione unanime favorevole espressa nelle formalità di legge

 

 

                                                      DELIBERA

 

Per quanto esposto in narrativa, di confermare, per l’anno 2005, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 6,5 per mille, ai sensi delle disposizioni contenute nell’art.6 del D.Lgs.30.12.1992, n°504;

 

Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell’art.134, comma 4°, del D.Lgs.267/2000.