DELIBERA ICI 2007 n. 1 del 21.02.07 e DELIBERA Valore aree edificabili n. 8 del 29.01.07:
Delibera di Consiglio Comunale n. 1 del 21.02.2007 ad oggetto:” Art. 1 comma 156 legge n. 296/2006 – Aliquota imposta comunale sugli immobili anno 2007. Determinazione aliquote e detrazioni per l’anno
Presenti il Sindaco – Assessori e Consiglieri – tranne Italo Di Geronimo e Claudia Colangelo.
Pubblicata il 08.03.2007.
Il Sindaco - Presidente espone l’argomento in oggetto e dichiara aperta la discussione.
Intervengono i seguenti consiglieri:
- Roberto Sciullo: esprime il suo disaccordo ritenendo inopportuno stabilire l’aliquota del 6 per mille per le aree fabbricabili in presenza dell’aumento degli estimi catastali disposto con la legge finanziaria 2007, anche in considerazione delle scelte effettuate in materia urbanistica che, bloccando di fatto l’attività edificatoria, penalizzano i proprietari interessati. Evidenzia un comportamento, a suo avviso, assai contraddittorio, per quanto le scelte suddette siano legittime.
- Mario Trozzi: chiede conferma dei dati in materia di recupero dell’ICI ed esprime perplessità in quanto ritiene che all’avvenuto recupero avrebbe dovuto conseguire una riduzione dell’aliquota ICI.
- Sergio Colabrese: interviene per contraddire quanto esposto da Roberto Sciullo in quanto la legge finanziaria non ha aumentato le rendite catastali con decorrenza 2007 ma si è limitata a stabilire un riequilibrio tra le rendite, finora attribuite in tempi diversi nei centri abitati, per superare le attuali disparità.
Inoltre, il processo di attribuzione ai Comuni delle funzioni in materia di catasto è in itinere e si presenta lungo e complesso.
- Luciano Sciullo: sottolinea che i valori attribuibili alle aree edificabili e non, stabiliti in passato dalla Giunta Comunale, sono molto bassi e ciò compensa, se fosse necessario, l’aliquota ICI del 6 per mille.
Chiude gli interventi il Sindaco – Presidente sottolineando l’importanza e la serietà delle scelte effettuate in materia urbanistica e definendo puramente strumentale l’intervento del consigliere Sciullo Roberto.
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che l’art. 6 del D.lgs. 30 dicembre 2000, n. 504 stabilisce che il Comune deve deliberare ogni anno l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili;
PRESO ATTO che l’aliquota per l’anno 2006 è stata determinata, con deliberazione della Giunta Comunale n. 11 del 06.03.2006 nelle seguenti misure:
1) – Fabbricati 6 per mille con detrazione di € 180,00 per la prima casa.
2) – Aree fabbricabili aliquota 6 per mille.
RITENUTO, dover stabilire, le aliquote di imposta per l’esercizio 2007;
VISTI i pareri favorevoli resi dal responsabile del servizio;
VISTA la legge finanziaria n. 296 del 27.12.2006;
VISTA la propria competenza a deliberare in merito;
Con voti n. 7 favorevoli, 3 contrari e 1 astenuto (Luciano Trozzi),
DELIBERA
1) - Fabbricati 6 per mille con detrazione di € 180,00 per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale.
2) - Aree fabbricabili aliquota 6 per mille.
Delibera di Giunta Comunale n. 8 del 29.01.2007 ad oggetto: ” INDIVIDUAZIONE DEI VALORI DELLE AREE EDIFICABILI AI FINI DELL’IMPOSTA ICI DELL’ANNO
Pubblicata il 22.02.2007.
RICHIAMATA la deliberazione della G.C. n. 246 del 24.09.1997 ad oggetto “Determinazione calcolo Valore Immobili – Aree Fabbricabili per l’applicazione imposta I.C.I.”;
EVIDENZIATO che da tale data non è stato operato alcun aggiornamento dei valori venali delle aree edificabili ai fini dell’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili;
RITENUTO di dover procedere alla rideterminazione del valore imponibile delle aree edificabili rilevabili dal vigente P.R.G., definito quale “valore venale in comune commercio al 1° Gennaio dell’anno d’imposizione”, con particolare riferimento:
§ Alla zona territoriale di ubicazione;
§ All’indice di edificabilità;
§ Alla destinazione d’uso consentita;
§ Agli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione;
§ Ai prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche;
ATTESO che per le aree edificabili, a differenza dei fabbricati, non esistono valori ufficiali assegnati dagli uffici competenti (Agenzia del Territorio) tali da costituire un parametro di riferimento certo per la determinazione della base imponibile;
RILEVATO che per la determinazione dei valori delle aree edificabili può essere adottato il metodo “sintetico-comparativo” o “di confronto”, con il quale si determina il valore di mercato dell’area assumendo come riferimento di comparazione i reali valori di mercato delle aree edificabili ricomprese in zone similari ed applicando gli opportuni correttivi in relazione ai fattori che incidono sull’appetibilità di una zona (posizione, tempi e idoneità del suolo all’edificazione, presenza o meno di pubblici servizi, potenzialità edificatoria, accessibilità, visibilità, salubrità, presenza di vincoli o servitù, ecc.);
CONSTATATO che tale metodologia si basa su criteri che consentono di giungere in maniera puntuale alla individuazione di valori medi venali delle aree fabbricabili rispondenti alla reale situazione del mercato immobiliare;
PRESO ATTO che, per la modesta estensione del territorio comunale, nonché delle zone interessate da interventi di edificazione, si può ritenere che le diverse aree a vocazione edificatoria presentano un elevato grado di omogeneità dei parametri sopraindicati e che il valore delle stesse, da utilizzare quale base impositiva ai fini ICI, si differenzia essenzialmente in relazione alla loro potenzialità edificatoria ed alla distanza dal centro storico;
ANALIZZATI i valori economici reali dichiarati nei rogiti notarili trasmessi dai soggetti roganti ai sensi dell’art. 30 del D.P.R. 380/01, dai quali si evidenziano variazioni rilevanti rispetto ai dati desumibili dai parametri indicati nella giuntale n. 246/97, dalla cui elaborazione e possibile determinare, per le diverse aree edificabili, i rispettivi valori medi venali da utilizzare quale base impositiva ai fini I.C.I.;
EVIDENZIATO che l’art. 59 del D.lgs. 446/97 attribuisce ai comuni il potere di determinare periodicamente e per le zone omogenee i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili, con il duplice scopo di:
a) fornire ai contribuenti un valore di riferimento per il versamento dell’imposta dell’anno in corso e per gli anni successivi, al fine di ridurre al massimo l’insorgenza del contenzioso. Il Comune infatti non darà luogo all’accertamento qualora l’imposta venga corrisposta sulla base di un valore non inferiore a quello di riferimento;
b) costituire lo strumento di riferimento per l’Ufficio Tributi, nell’ambito del programma di lotta all’evasione fiscale e di controllo del territorio, mediante le note procedure di accertamento dell’imposta comunale sulle aree fabbricabili;
RITENUTO di dover adeguare complessivamente i valori medi venali delle aree edificabili, desumili dal vigente P.R.G. del comune di Pescocostanzo, a seguito delle significative variazioni registrate dal mercato immobiliare, da utilizzare quale base impositiva per il calcolo dell’imposta comunale sugli immobili a decorrere dal corrente esercizio, nei termini di cui all’allegato Sub. A) alla presente, e coerentemente con gli obiettivi sopraesposti;
VISTO l’art. 59 del D.lgs 446/97;
VISTO il Regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili;
ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell'art. 49 del citato T.U. Enti Locali;
All’unanimità dei voti espressi nelle forme di legge,
- di approvare per l’anno 2007 i valori attribuibili alle aree edificabili urbanizzate e di completamento e alle aree edificabili non urbanizzate comprese nelle zone di espansione ai fini del controllo dell’ICI, così come formulate e valutate dall’Uffici Comunali interessati (Urbanistico-Tributi) come da allegato Sub A);
allegato Sub A)
LOCALIZZAZIONE |
PARAMETRI P.R.G/P.R.P.E.E. |
VALORI DI MERCATO €/MQ |
Zona Centro Storico |
Vuoti Urbani negli isolati |
€ 550,00 |
Zona di Completamento (a concessione diretta) |
Uf 0,35 Rc 0,25 |
€ 190,00 |
Zona di Nuova Espansione Comparti Edilizi nn.1,2,4,5,6,9,10,12,14,18,19 |
UT 20 Rc 0,15 |
€ 110,00 |
Zona Nuove Strutture Ricettive per il Turismo Comparto Edilizio n. 15 |
UT 0,25 Rc 0,50 |
€ 140,00 |
- di garantire la massima pubblicità del presente provvedimento attraverso il ricorso ai mezzi di comunicazione più idonei;
- di confermare quale responsabile del procedimento il sig. Felice Sciullo;
- di dichiarare con apposita separata ed unanime votazione il presente atto immediatamente eseguibile.