VISTO il D.Lgs.n°504 del 30.12.1992 riguardante la disciplina e l’istituzione dell’imposta comunale sugli immobili;
VISTO l’art. 1, comma 155, della legge n°266 del 23.12.2005, con il quale è stato differito al 31 marzo 2006 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2006 da parte degli enti locali;
VISTO l’art.53, comma 16, della L.23.12.2000, n°388, il quale prevede che il termine per deliberare le tariffe, le aliquote di imposta per i tributi locali e per i servizi locali, compresa l’aliquota di compartecipazione all’addizionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche, prevista dall’art.1, comma 3, del D.Lgs. 28.09.1998, n°360, e per l’approvazione dei regolamenti relativi ai tributi locali, è stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione;
VISTO l’art.6 del D.Lgs.504/1992, il quale prevede che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille e non superiore al 7 per mille;
VALUTATE attentamente le esigenze del bilancio comunale alla luce altresì delle risultanze dell’anno precedente e delle necessità di far fronte alle spese dell’anno in corso;
RICHIAMATA la propria precedente deliberazione n°27 del 10/05/2005 con la quale è stata confermata l’aliquota I.C.I. nella misura del 5 per mille per l’anno 2005;
RITENUTO opportuno riconfermare l’aliquota dell’imposta comunale, per l’anno 2006, nella misura del 5 per mille;
VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
Con votazione unanime favorevole espressa nelle formalità di legge
Per quanto esposto in narrativa, di confermare, per l’anno 2006, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 5 per mille, ai sensi delle disposizioni contenute nell’art.6 del D.Lgs.30.12.1992, n°504;
Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell’art.134, comma 4°, del D.Lgs.267/2000.