Città di Atessa
Provincia di Chieti
Delibera di CONSIGLIO Nr. 11 del 23/02/2009
Oggetto: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ANNO 2009. DETERMINAZIONI.
Data Esecutività: 16/03/2009
Pubblicata dal 05/03/2009 al 20/03/2009
Il Presidente introduce l’argomento e passa la parola al Sindaco che relaziona in merito alla proposta all’Ordine del Giorno.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Visto il Titoli I del D.Lgs. n. 504 del 30.12.1992 concernente l'Istituzione dell'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);
Considerato che per il combinato disposto degli art. 42, 48 e 172 del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali , di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e dell’art. 1 comma 156 della legge 296/2006 ( finanziaria 2007) che modifica l’art. 6 comma 1 del,D.Lgs. 504/1992 compete al Consiglio Comunale l’approvazione delle aliquote di imposta nonché la detrazione facoltativa dall’imposta di cui all’art. 8, comma 3 del D.Lgs. m. 504/92 per abitazione principale ulteriore rispetto a quella prevista obbligatoriamente dal comma 2 della medesima norma, ovvero per categorie di soggetti di particolare disagio economico sociale;
Visto l’art. 1 del D.L. 93/2008 che ha previsto l’esclusione dall’imposta comunale sugli immobili dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale prevedendone l’applicazione alle sole abitazioni principali di categoria catastale A/1, A/8 e A/9;
Visto l’art. 77/bis, comma 30 del D.L. 112/08, che estende a tutto il triennio 2009/2011, la sospensione del potere degli enti locali di aumentare i tributi, le aliquote e relative maggiorazioni ad essi attribuite dalla legge, ad esclusione della TARSU;
Vista la delibera di C.C. n. 10 del 10/03/2008 avente ad oggetto: “Imposta comunale sugli immobili.determinazione aliquota, riduzioni e detrazioni anno 2008;
Considerato per quanto prima detto, che per l’anno 2009 si intendono riconfermate le aliquote e le detrazioni stabilite per l’anno 2008 , nelle seguenti misure:
1) alle famiglie in cui siano presenti portatori di handicap con attestato di invalidita’ civile al 100%, senza limiti di reddito;
1) agli immobili di proprieta’ dell’Azienda Territoriale per l’edilizia Residenziale (ATER);
2) alle abitazioni principali di famiglie aventi nel nucleo familiare un soggetto portatore di handicap in situazione di gravita’ certificato dalla ALS competente ai sensi dell’art. 3, comma 3 , della Legge n 104/92 o persona anziana non autosufficiente certificata dalla ASL, senza limiti di reddito;
Visto l'art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000;
Visti i pareri favorevoli:
- del responsabile del servizio interessato in ordine alla regolarita' tecnica;
- del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarita' contabile;
Dato atto dell'attestato della Ragioneria Comunale per gli adempimenti di cui all'art. 151 comma 4 del citato D.Lgs., n. 267/2000;
Su proposta conforme della Giunta Comunale;
sentiti gli interventi, tutti integralmente riportati nel verbale del resoconto della odierna seduta;
Con 13 voti favorevoli, e 8 astenuti (gruppo PD e Mrcolongo), espressi palesemente da n. consiglieri, compreso il Sindaco, presenti in aula e votanti, accertati e proclamati dal Presidente, sui 21 assegnati al Comune;
a) Aliquota ordinaria 6,5 per mille;
a) Aliquota per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale limitatamente alle sole abitazioni per le quali si applica l’imposta, e cioè abitazioni di categoria catastale A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze 4 per mille;
b) Aliquota in favore dei proprietari che effettuino interventi di recupero di immobili di interesse storico ed architettonico localizzati in centri storici, di realizzazione di autorimesse e/o posti auto anche pertinenziali, di utilizzo di sottotetti 2 per mille;
c) Aliquota in favore di proprietari che effettuino intervento di recupero di unità immobiliari inagibili e inabitabili – esenti.
L’aliquota agevolata di cui ai precedenti punti c) e d) è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di intervento e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori.
- alle famiglie in cui siano presenti portatori di handicap con attestato di invalidita’ civile al 100%, senza limiti di reddito;
- agli immobili di proprieta’ dell’Azienda Territoriale per l’edilizia Residenziale (ATER);
- alle abitazioni principali di famiglie aventi nel nucleo familiare un soggetto portatore di handicap in situazione di gravita’ certificato dalla ASL competente ai sensi dell’art. 3, comma 3 , della Legge n 104/92 o persona anziana non autosufficiente certificata dalla ASL, senza limiti di reddito;