Estratto della Deliberazione di Consiglio Comunale n° 33 del 30 Novembre 2009

 

DELIBERA

 

 

 

1.       di stabilire , con decorrenza 1° Gennaio 2010, le seguenti aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili:

1)      Aliquota 6,50 x Mille

         a)- le Unità Immobiliari di Cat. A non locate per le quali non siano stati registrati, o non siano in essere,   

                contratti di locazione nel corso dell’anno corrente d’imposta e non ci siano in essere contratti di comodato

                gratuito a favore di parenti in linea retta e collaterale fino al secondo grado (genitori e  figli, nonni e    

                nipoti) ed affini entro il secondo grado (suoceri, generi e nuore) ed al coniuge, ancorchè separato o

                divorziato [Art. 22, comma 3, del Regolamento per la Disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili]  

               Categorie interessate: Tutte le Cat. A/ non locate non costituenti abitazioni principali;

 

               b)- le Unità Immobiliari con Cat. A/10 (Uffici e Studi Privati);

               c)- le Unità Immobiliari con Cat. B/ (Negozi, Magazzini, Cantine, Garage ….. C/1, C/2, C/3, C/4, C/6,

                   C/7) tranne quelli di Pertinenza dell’Abitazione Principale;

               d)- le Unità Immobiliari con Cat. D/ (Opifici, Alberghi, Banche …. D/1, D/2, D/3, D/4, D/5, D/6, D/7,

                    D/8);

               e)- i Terreni e le Aree Edificabili;

 

2)      Aliquota 3,90 x Mille

           a)- per le Abitazioni Principali (destinate ed effettivamente utilizzate in modo durevole a dimora

               abituale  dal soggetto residente) e relative Pertinenze  (destinate ed effettivamente utilizzate in 

               modo durevole a servizio dell'abitazione principale), purchè non locate;

         b)- immobili concessi a titolo gratuito a favore di parenti in linea retta e collaterale fino al secondo grado

               (genitori e figli, nonni e nipoti) ed affini entro il secondo grado (suoceri, generi e nuore) ed al coniuge,

               ancorchè separato o divorziato;

 

2.       di fissare, con decorrenza 1° Gennaio 2010, la Detrazione per l’Abitazione Principale - per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale dal soggetto passivo e per quelli concessi a titolo gratuito a parenti ed affini in linea retta entro il secondo grado (precedente punto 1.2), lett. a e b) – nella misura unica di €. 120,00 annuale;

 … omissis 

 

4.       di dare atto che le Abitazioni Principali (destinate ed effettivamente utilizzate in modo durevole a dimora abituale dal soggetto residente) e relative Pertinenze  (destinate ed effettivamente utilizzate in  modo durevole a servizio dell'abitazione principale), purchè non locate, e gli immobili concessi a titolo gratuito a favore di parenti in linea retta e collaterale fino al secondo grado (genitori e figli, nonni e nipoti) ed affini entro il secondo grado (suoceri, generi e nuore) ed al coniuge, ancorchè separato o divorziato, non sono soggetti all’I.C.I., ai sensi dell’art. 1 del  Decreto-Legge 27 Maggio 2008, n° 93 Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie, come convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 Luglio 2008, n° 126;  

     

5.       di stabilire, al fine di conseguire uniformità di comportamento e per evitare l’insorgenza di contenzioso, che il valore da attribuire alle aree fabbricabili riportate nel vigente P.R.G. è di €. 7,75 al metro quadrato per quelle a destinazione residenziale ed €. 2,58 per quelle della zona artigianale ed industriale;

 

6.       di stabilire che - in forza della facoltà attribuita ai Comuni  dall’art. 1, comma 169, della Legge n° 296/2006 –ai fini dell’Imposta Comunale sugli Immobili, l’importo fino a concorrenza del quale i versamenti non sono dovuti o non sono effettuati i rimborsi e fissato in €. 1,00 (diconsi un Euro);

 

… omissis 

 

8.       di stabilire che la Riscossione avvenga tramite la Tesoreria Comunale mediante Bollettino di Conto Corrente Postale, n° 12413662 intestato a questo Comune, nel modello predisposto da questa Amministrazione, che sarà messo a disposizione dei contribuenti;

 

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