dispositivo delibera giunta comunale n. 38 del 22.04.2005

 
1)               di stabilire le seguenti aliquote e detrazioni per l’applicazione dell’ICI Imposta Comunale sugli immobili in questo Comune con effetto dal 1° gennaio 2005;
     * aliquota ordinaria del 6,5 per mille per tutti i soggetti    passivi e per tutte le tipologie di cespiti
2)               di operare sulla stessa le diversificazioni e riduzioni previste dalla normativa vigente anche con riferimento alle procedure da attivarsi dal contribuente secondo le modalità compiutamente definite nel relativo regolamento dell’imposta ICI, come segue:
-  aliquota del 5 per mille per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, e nella quale sia stata stabilita la residenza, della persona fisica soggetto passivo e/o concessa in uso gratuito, con scrittura privata, a parenti in linea retta fino al secondo grado
- dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo sono detratte, fino a concorrenza del suo ammontare, € 136,861 (centotrentasi/861) rapportate al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica.
Per abitazione principale s’intende sia quella nella quale il contribuente,( che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto od altro diritto reale,) ed i suoi familiari dimorano abitualmente nonché le altre tipologie eventualmente previste dal regolamento ICI vigente alla data del 01.01.2001
3)               di riconoscere una ulteriore  detrazione prima casa, limitatamente alle situazioni rappresentate dal regolamento ICI vigente,(art 9 c. 2 ) per un importo massimo possibile di € 121,367 (centoventuno/367) da aggiungersi alla detrazione di € 136,861 già prevista per l’abitazione principale e fino a concorrenza dell’imposta complessivamente dovuta
4)  che la fattispecie di cui sopra è utilizzabile allorquando il reddito dei componenti il nucleo familiare convivente non superiore ad un importo conseguito per l’anno precedente quello di adozione del presente deliberato (riferimento ad anno 2004) pari a complessivi
   1 comp.                                   € 21.805,00
2 comp.                                   € 21.805,00
3 comp.                                   € 24.175,00
4 comp.                                   € 29.180,00
5 comp.                                   € 33.780,00
6 comp. o più                          € 33.780,00
e con anche il possesso dei requisiti a seguire
 
  OMISSIS  Hanno diritto all’ulteriore detrazione pari ad € 121,367 (centoventuno/367 le famiglie con responsabilità di cura per disabili con invalidità non inferiore al 100%
  2) Per usufruire dell’ulteriore detrazione è necessario che:
·                      La detta invalidità, sia presente dalla nascita, e sia certificata da struttura pubblica;
·                     Che la somma dei redditi, compresi quelli con ritenuta alla fonte, dei componenti del nucleo familiare convivente non superi il limite che sarà’ fissato in sede di adozione delle tariffe da parte della Giunta comunale, con riferimento al reddito conseguito nel penultimo anno precedente all’adozione delle tariffe applicate
·                     Che complessivamente il nucleo familiare convivente non possieda, oltre alla casa abitata, immobili con valore ai fini ICI superiore a € 25.822,85;
·                     Che non sia effettuata sublocazione dell’immobile.
4)                      l’imposta è ridotta del cinquanta per cento (50%) per i fabbricati inagibili o inabitabili secondo quanto  previsto dall’art. 4 del regolamento ICI approvato con deliberazione di C.C. n. 34 del 29.03.01
5)                      si dà atto che nella determinazione delle aliquote nonché della definizione della riduzione o detrazione sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico-finanziario del bilancio annuale di previsione del Comune e che i provvedimenti sopra disposti rispettano tale equilibrio;
6)                      di riservarsi l’adozione di proprio provvedimento per l’iscrizione nel bilancio di previsione del fondo per  incentivare l'attività di accertamento, ai sensi dell'art. 3, comma 57, della L. n. 662/96  relativa a   misure di razionalizzazione della finanza pubblica e dell'art. 5 comma 1, lettera p), del D. Lgs. N. 446/97, determinando una percentuale delle somme effettivamente riscosse a seguito della emissione di avvisi di accertamento della ICI, da ripartire annualmente tra il personale servizio tributi del Comune che ha partecipato a tale attività.
7)                      di  prendere atto della facoltà espressa in sede regolamentare in ordine alla riscossione del tributo determinandosi a che per l’anno 2005 la detta riscossione avvenga per tramite il CONCESSIONARIO DEI TRIBUTI MONTE DEI PASCHI DI SIENA
8)              di disporre che la presente deliberazione sia pubblicata sulla gazzetta ufficiale, prevista dal D.Lgs. 4465 del 15.12.1997  art. 58, 4® comma
9)      di demandare – al fine di consentire ai responsabili dell’ufficio del federalismo fiscale di inserire i data con tempestività e renderli immediatamente accessibili per i cittadini contribuenti – al funzionario responsabile l’invio della delibera dell’aliquota adottata, solo ed esclusivamente per posta elettronica all’indirizzo dpf.federalismofscale@finanze.it
 
10)          di dichiarare la presente immediatamente eseguibile.