Comune di  Poli                             (Prov.RM)

Deliberazione originale della Giunta comunale

 

N 22    del Reg.

 

Data 24-03-2006

 

OGGETTO:        IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.)

DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE RIDUZIONI O DETRAZIONI

D’IMPOSTA PER L’ANNO  2006

 

L'anno duemilasei  , il giorno ventiquattro , del mese di Marzo, alle ore 14,30, nella sala delle adunanze del Comune suddetto, convocata con appositi avvisi, la Giunta comunale si è riunita con la presenza dei signori:

 

- CASCIOLI NANDO                           - SINDACO

- MARIANI FEDERICO                       - ASSESSORE

- SCACCO GIUSEPPE                      - ASSESSORE

- PROSPERINI GALLIANO               - ASSESSORE

 

 

 

 

Fra gli assenti sono giustificati i signori:

CASCIOLI ALBERTO

 

-    Partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza e ne cura la verbalizzazione (art. 97, c. 4.a, del T.U. n.  267/2000) il Segretario comunale signor  ...........................................................

Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso, che sulla proposta della presente deliberazione, hanno espresso parere favorevole:

 il responsabile del servizio interessato (art. 49, c. 1 del T.U. n. 267/2000),   il Segretario comunale (artt, 49, c. 2 e 97, c.4.b del T.U. n. 267/2000) per quanto concerne la regolarità tecnica;

-  il responsabile di Ragioneria, per quanto concerne la regolarità contabile (art. 49, c. 1 del T.U. n. 267/2000).

 

 

 

 

 

 

Cod. 852995.1.c

Grafiche E. GASPARI - Morciano di R.


Visto che, per quanto riguarda l’Imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) con la propria precedente deliberazione n. 24, in data 25-02-2005, esecutiva, venivano approvate le aliquote, le riduzioni d’imposta nonché le detrazioni che seguono:

A – ALIQUOTE


N.D.

TIPOLOGIA DEGLI IMMOBILI

Aliquote ‰

1

2

3

1

 AREA EDIFICABILE 

                                     

2

ABITAZIONE PRINCIPALE 

                                       5                               

3

ALTRI IMMOBILI 

                                      

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

B – RIDUZIONI O DETRAZIONI D’IMPOSTA


N.D.

TIPOLOGIA DEGLI IMMOBILI

Riduzione d’imposta %

Detrazione d’imposta - (Euro in ragione annua)

Nonché categorie di soggetti in situazioni di particolare                                                disagio economico-sociale

1

2

3

4

1

ABITAZIONE PRINCIPALE

 

103.29 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Visto il Titolo I, Capo I del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente la istituzione dell’«Imposta comunale sugli immobili (I.C.I.)»;

Visto l’art. 3, commi da 48 a 59, della legge 23 dicembre 1996, n. 662;

Visto l’art. 58, commi 2, 3 e 4, del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446;

Visto l’art. 1, commi 5 e 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449;

Visto l’art. 2, comma 4, della legge 9 dicembre 1998, n. 431;

Visto l’art. 30, commi 11, 12 e 13, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto l’art. 74 della legge 21 novembre 2000, n. 342;

Dato atto che, per effetto del combinato disposto degli artt. 6, comma 1, e 8, comma 3, del D.Lgs. n. 504/1992, nei testi come sostituiti, rispettivamente, dai commi 53 e 55, dell’art. 3, della legge 23/12/1996, n. 662, la determinazione delle aliquote e la riduzione o, in alternativa, la detrazione d’imposta, devono essere disposte con una unica deliberazione, in sede di determinazione delle aliquote;

Vista la relazione del responsabile dell’ufficio tributi, redatta in conformità alle direttive impartite da questa Giunta Comunale, dalla quale si evidenzia:

– il gettito realizzato, per detta imposta, nell’anno ......................... (anno che precede quello cui si riferiscono le tariffe determinate con la presente deliberazione);

– le aliquote nonchè le riduzioni e le detrazioni d’imposta proposte per l’anno ....................................;

– il gettito presunto, in applicazione delle aliquote, delle riduzioni e delle detrazioni d’imposta come sopra proposte;

Ritenuto, in relazione alla necessità di conciliare la complessiva pressione fiscale con l’esigenza di:

– reperire i mezzi per assicurare, seppure in condizioni ragionevolmente minime, i vari servizi d’istituto;

– assicurare l’equilibrio del bilancio .....................................;

– esercitare, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, la facoltà concessa dall’art. 2, comma 4, della legge 9 dicembre 1998, n. 431;

di potere determinare, per l’anno ......................................, ai sensi delle norme prima richiamate, le aliquote per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) nonchè le riduzioni e le detrazioni d’imposta nelle misure proposte;

............................................................................................................................................................................................

Dato atto che il presente provvedimento viene adottato nel rispetto dei limiti previsti dall’art. 4 del D.L. 8 agosto 1996, n. 437 nonchè delle norme di cui all’art. 58, comma 3, ultimo periodo, del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446;

Visto che, per effetto del combinato disposto dell’art. 42, comma 2, lettera f), e 48 del T.U. 18 agosto 2000, n. 267, la determinazione delle aliquote e delle tariffe dei tributi rientra nelle competenze della Giunta comunale;

Visto l’art. 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e successive modifiche che testualmente recita:

“ 16. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota  dell’addizionale comunale all’IRPEF di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all’IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonchè per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento”;

 

Visto il “Regolamento comunale per la disciplina generale delle entrate” di cui all’art. 52 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, approvato con deliberazione consiliare n. 60, in data 31/10/1998;

Visto il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, recante: «Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali»;

Visto anche l’art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241;

Con voto unanime;


D E L I B E R A

 

1) di fissare per l’anno 2006, nelle misure di cui al prospetto che segue, le aliquote per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), istituita con decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504:


N.D.

TIPOLOGIA DEGLI IMMOBILI

Aliquote ‰

1

2

3

1

 AREA EDIFICABILE 

 2

ABITAZIONE PRINCIPALE 

                                      5

 3

 ALTRI IMMOBILI 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

2) di determinare per l’anno 2006, le riduzioni e le detrazioni d’imposta, queste ultime espresse in euro, come da prospetto che segue:


N.D.

TIPOLOGIA DEGLI IMMOBILI

Riduzione d’imposta %

Detrazione d’imposta - (Euro in ragione annua)

Nonché categorie di soggetti in situazioni di particolare                                                disagio economico-sociale

1

2

3

4

1

 ABITAZIONE PRICIPALE  

 

103.29 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

3) dare atto:

a)            che il gettito complessivo previsto per effetto delle aliquote come determinate al precedente punto 1), non sarà inferiore, all’ultimo gettito annuale realizzato;

b)            che il presente atto è stato adottato nel rispetto della norma di cui all’art. 58, comma 3, ultimo periodo, del D.lgs. 15 dicembre 1997, n. 446;

4) copia della presente deliberazione sarà inviata al concessionario della riscossione.

 


Di identificare responsabile del procedimento relativo al presente atto il/la sig/ra.:

DOTT. CARLO RUSSO

Il presente verbale, salva l’ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue:

IL SINDACO

Nando Cascioli

               Il segretario comunale                                                                             L’assessore

                     Dr. Carlo Russo                                                                              MARIANI FEDERICO

_________________________________________________________________________________________________________________

Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,

A T T E S T A

– che la presente deliberazione:

– è stata affissa all’albo pretorio comunale il giorno ...................................................., per rimanervi per quindici giorni consecutivi (art. 124, c. 1, del T.U. 18.08.2000, n. 267);

 

– è stata compresa nell’elenco n. .................., in data ...................................................., delle deliberazioni comunicate ai capigruppo consiliari (art. 125, del T.U. n. 267/2000);

 

 

 

Timbro

Dalla residenza comunale, lì ..............................................

                                                                                                                    Il responsabile del servizio

                                                                                                                                                                                                                                             DOTT. CARLO RUSSO

_________________________________________________________________________________________________________________

Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,

A T T E S T A

che la presente deliberazione:

– è divenuta esecutiva il giorno .............................................., decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, c. 3, del T.U. n. 267/2000);

 

– è stata affissa all’albo pretorio comunale, come prescritto dall’art. 124, c. 1, del T.U. n. 267/2000, per quindici giorni consecutivi dal .............................................. al ...............................................

 

Dalla residenza comunale, lì ..............................................

                                                                                                                    Il responsabile del servizio

                                                                                                                                                                                                                                           DOTT. CARLO RUSSO

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