IL SINDACO

Vista la Legge 23/10/1992 n° 421 contenente la delega al Governo per lìistituzione e la disciplina dell'Imposta Comunale sugli Immobili;

Visto il titolo I° del D.L. 30/12/1992 n° 504 attuativo della delega;

Vista la legge 449 del 23/12/1997;

Dato atto che presupposto dell'imposta è il possesso dei fabbricati, di aree fabbricabili, di terreni agricoli;

Dato atto che soggetti passivi sono i proprietari degli immobili, ovvero i titolari del diritto di usufrutto, uso abitazione sugli stessi;

Dato atto che l'imposta è riscossa da ciscun Comune per gli immobili la cui superficie insiste sul territorio del Comune stesso;

Ritenuto opportuno per l'anno  2007 differenziare l'aliquota dell'imposta comunale ICI fra l'abitazione principale e l'abitazione secondaria nella misura del 4,5 per mille per l'abitazione principale e del 5,5 per mille per l'abitazione secondaria;

PROPONE

Al Consiglio Comunale convocato nei modi di legge come dichiara:

1) le premesse formano parte integrante, formale e sostanziale del presente atto;

2) di applicare per l'anno 2007 le seguenti aliquote per l'Imposta Comunale sugli Immobili (ICI):

- ABITAZIONI PRINCIPALI            4,5 x mille

- ABITAZIONI SECONDARIE        5,5 per mille

3) di applicare per l'anno 2007 la detrazione per abitazione principale pari e € 103,29;

4) di dare atto che la determinazione dell'aliquota sarà comunicata al concessionario del servizio di riscossione dei tributi;

IL CONSIGLIO COMUNALE

Dopo pacata discussione durante la quale il Consigliere Pettini Gian Luigi dichiara che voterebbero favorevolmente qualora venisse abbassata l'aliquota dello 0,50 per mille, il Sindaco pur approvando la proposta riferisce che non è possibile accettarla considerato che sulla prima casa è prevista la riduzione di € 103,29;

Vista la superiore proposta del Sindaco;

Acquisiti i pareri di regolarità tecnica e contabile, si sensi e per gli effetti dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000;

Con voti favorevoli n° 8, astenuti n° 4 (Pettini Gian Luigi, Modesti Romano, Spognetta Aldo e Marini Massimo), contrari n° 0, resi nei modi e nelle forme previste dalla legge e din riferimento alla natura dell'atto ed al suo contenuto;

DELIBERA

1) di approvare integralmente i punti 1, 2,, 3 e 4 della proposta del Sindaco.

Successivamente il Consiglio Comunale con separata votazione unanime favorevole, resa ai sensi di legge ed in particolare dell'art. 134, 4° comma del D.Lgs. 267/2000 stante l'rgenza di provvedere in merito

DICHIARA

Il presente atto immediatamente eseguibile