COMUNE DI SPERLONGA
Provincia di Latina
AREA II –ECONOMICA-
Settore Tributi
ALIQUOTE e DETRAZIONI ICI PER L’ANNO 2011 –
CONFERMA della DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 1 del 18-02-1999
AGGIORNATA CON LE ESCLUSIONI PREVISTE DAL D.L. 93/08
ABITAZIONI PRINCIPALI E ASSIMILATE -RELATIVE PERTINENZE E’ considerata abitazione principale quella in cui il proprietario, o chi ha un diritto di usufrutto, uso o abitazione su di essa, ha la residenza anagrafica. Rientrano nella categoria anche quelle assimilate dal regolamento sull’ICI. Sono pertinenze le unità immobiliari destinate in modo durevole al servizio dell’abitazione (cantine, locali di deposito, legnaie ( cat. C/2); garage, stalle, posti auto (cat. C/6); tettoie (cat. C/7). | |
Unità immobiliare di categoria A2-A3-A4-A5-A6-A7-A11 e relative pertinenze 1) -Utilizzata dal titolare del diritto reale che ha in esse la dimora abituale e la residenza anagrafica (art. 1 D.L. 93/2008 comma 1); 2) -Tenuta a disposizione ma non affittata dai residenti all’Estero iscritti all’AIRE (art. 1 comma 2– L. 75 del 24.3.93 -D.L. 93/2008); 3) – Assegnata in caso di separazione all’altro coniuge (art. 1 D.L. 93/2008 comma 3 – art. 6 comma 3 bis Dlgs 504/92); 4) – Abitazioni secondarie date in uso gratuito anche in quota a parenti fino al secondo grado che devono avere in esse la residenza anagrafica (art. 1 D.L. 93/2008 assimilazione per regolamento ICI). L’esenzione si estende a tutti i contitolari di tali abitazioni limitatamente al 2° grado di parentela; 5) – Abitazione tenuta a disposizione da chi ha la residenza in Istituto di Ricovero se non locata (art. 1 D.L. 93/2008 comma 2); 6) -Abitazioni principali dei soci assegnatari delle cooperative edilizie a proprietà indivisa (art. 1 comma 3 D.L. 93/2008 – art. 8 comma 4 del Dlgs 504/92); 7) – Alloggi regolarmente assegnati dall’ATER. (art. 1 D.L. 93/2008 c. 3 – art 8 comma 4 del Dlgs 504/92); |
ESENTI Relativamente alla quota di possesso |
Abitazione principale in Unità immobiliare di categoria A1 – A8 – A9 e relative pertinenze 8) -Utilizzata da chi ha in essa la dimora abituale e la residenza anagrafica o l’ iscrizione all’AIRE (art. 1 D.L. 93/2008 c. 2) (detrazione euro 350,00) |
Aliquota agevolata per le famiglie 4 ‰ |
ABITAZIONI NON PRINCIPALI (ALTRE ABITAZIONI) E’ abitazione NON principale quella in cui il proprietario, o chi ha un diritto di usufrutto, uso o abitazione su di essa, NON ha la residenza anagrafica. Sono considerati altri fabbricati tutti gli altri non compresi nelle casistiche indicate nel presente prospetto | |
9 – Tutti i tipi di fabbricati non compresi nelle casistiche illustrate (es. abitazioni e relative pertinenze tenute a disposizione, abitazioni affittate o date in uso anche in quota a parenti oltre il secondo grado o al coniuge o agli affini, fabbricati inagibili, inutilizzati ecc.) |
Aliquota ORDINARIA 7 ‰ |
ALTRI FABBRICATI PRODUTTIVI E DI SERVIZIO, RELATIVE PERTINENZE, EFFETTIVAMENTE UTILIZZATI DA UN’ATTIVITA’ ECONOMICA | |
10) - Uffici e studi (categoria A10) 11) -Tutti i fabbricati del gruppo B e D e del gruppo C ma che non siano pertinenze di abitazioni (Per i fabbricati di categoria D non ancora accatastati ricordarsi di comunicare i valori imponibili su base contabile ) |
Aliquota del 5,5 ‰ |
TERRENI | |
12) TERRENI AGRICOLI : applicando le disposizioni di cui all’art. 9 D.lgs. 30.12.1992 n. 504 così come modificato dall’art. 58 comma 2 D-Lgs. 15.12.1997 n. 446 |
Aliquota del 5,5 ‰ |
15) AREE FABBRICABILI Tutte le aree considerate fabbricabili dal Piano Regolatore Generale con imponibile corrispondente al valore di mercato e quantificazione minima pari ai valori di riferimento deliberati dal Comune (rif. Deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 09.03.2011) |
Aliquota del 5,5 ‰ |
MODALITA’ PAGAMENTO: I contribuenti VERSANO l’imposta, in alternativa, secondo le seguenti modalità:
- conto corrente postale n. 14263040 intestato a Comune di Sperlonga - Servizio Riscossione ICI;
- utilizzando il Modello F24;
- Bonifico Bancario sul conto Banco Posta Codice IBAN : IT 38 W076 0114 7000 0001 4263 040;
- tramite internet collegandosi al sito www.poste.it dove troveranno ogni informazione utile sulle modalità e le caratteristiche del versamento.
Il versamento dell’imposta potrà essere effettuato in un’unica soluzione (entro la scadenza della prima rata) ovvero in due rate:
- entro il 16 giugno 2011 (giovedì), con la prima rata di acconto, si provvederà al versamento del 50% dell’imposta dovuta;
- dal 1^ al 16 dicembre 2011 (venerdì), con la seconda rata del saldo, sarà possibile effettuare l’eventuale conguaglio sulla prima;
Non si procede al versamento se l’imposta annua complessiva dovuta risulta essere inferiore ad € 12,00.
ATTENZIONE: Per tutti gli aspetti agevolativi che comportano l’esenzione o la riduzione (Usi gratuiti, abitazioni che diventano principali, iscritti Aire, ricoveri permanenti, inagibilità, ecc) che non risultano ancora comunicati occorre provvedere entro 60 giorni dal verificarsi dell’evento.
DICHIARAZIONI E VARIAZIONI (D.L. 223 convertito dalla Legge 248/2006 art. 37, comma 53): Fino alla data di effettiva operatività e fruizione dei dati catastali, rimane in vigore l’obbligo della presentazione della dichiarazione su modello ministeriale da presentare entro i termini fissati dalla legge per le dichiarazione dei redditi sulla base delle istruzioni sullo stesso riportate.
INFORMAZIONI
Per ogni informazione l’Ufficio Tributi è aperto al pubblico nei giorni:
dal Lunedì al Venerdì dalle h. 9,00 alle h. 12,00
Martedì dalle h. 15,00 alle h. 17,00
Tel. 0771/557845 – 42 Fax: 0771/548244
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IL CAPO AREA II-ECONOMICA-
D.ssa Daniela ILARIO