PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTEPER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTE

 ORIGINALE                 

COMUNE  DI  COLFELICE

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Deliberazione del Consiglio Comunale

Sessione Ordinaria in prima Convocazione N. 2  del   26.3.2009

OGGETTO:  DETERMINAZIONE ALIQUOTA DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) ANNO 2009

 

 

L’anno duemila nove, il giorno ventisei del mese  di marzo, alle ore 19.10., ed in prosecuzione, nella Sala Consiliare del Comune di Colfelice.

 

A seguito di avvisi scritti fatti diramare il  20.3.2009 dal Sig. Sindaco con l’intervento dei signori :

 

presente     assente

 

Presente     assente

  1

MARROCCO  Dante

si

 

 8

TUDINO Francesca Maryse

 

si

  2

MARSELLA Donato

si

 

 9

PROTANO Antonio

si

 

  3

FRAIOLI Andrea

si

 

10

LANCIA Antonio

si

 

  4

CIMINO Annalisa

si

 

11

MASTROMATTEI Giovanni

si

 

  5

DI ROLLO Rocco

si

 

12

REA Saverio

si

 

  6

D’AMBROSIO Gino

si

 

13

TUDINO Ezio

 

si

  7

NARDONE Gaetano

si

 

 

 

 

 

Consiglieri  presenti n.  11 ,  Assenti n.  2

Partecipa l’assessore esterno non consigliere

1

DONFRANCESCO Bernardo

si

 

Presiede il Sig.  Dante Marrocco , Sindaco.

Partecipa il segretario comunale, Dott.ssa Amalia Giannetti.

 

Rilevato che gli avvisi di convocazione sono stati tutti notificati, con le forme e nei modi previsti, risulta dalle relate dei messi notificatori acquisite agli atti, nel  giorno 20.3.2009 e quindi in tempo utile;

Che un esemplare dell’avviso è stato trasmesso, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 124 del penultimo comma T.U. 4 febbraio 1915, n. 148, e successive modificazioni ed integrazioni, al Sig. Prefetto con nota   n. 965 del 20.3.2009

Che,  infine,  altro esemplare dell’avviso stesso è stato affisso all’Albo Pretorio dal  20.3.2009 ad oggi, come si evince dalla relata del messo comunale.

 

Il Presidente, riconosciuta la validità della riunione, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a deliberare sull’oggetto sopraindicato.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

Visto il D.Lgs. del 30.12.1992, n. 504 riguardante il “Riordino della Finanza degli enti locali, a norma dell’art. 4 della legge 23.10.1992 n. 421”; con la quale viene tra l’altro istituita (a decorerre dall’anno 1993) l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);

 

Visto che l’imposta è determinata applicando alla base imponibile degli immobili l’aliquota vigente del Comune;

 

Che con deliberazione di G.M. n. 62 del 20.2.1993, esecutiva ai sensi di legge, venne stabilito, nella misura del 5 per mille, l’aliquota da applicare per il calcolo dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) per l’anno 1993;

 

Vista per ultimo la deliberazione di C.C. n. 2 del 22.4.2008, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stata confermata nella misura del 5 per mille l’aliquota da applicare per il calcolo dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) per l’anno 2008;

 

Visto  l’art. 1 comma 169  della legge 27.12.2006, n.296 il quale dispone che : “gli Enti Locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del Bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicate, hanno effetto dal primo gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno”;

 

Visto che il Decreto del Ministro dell’Interno del 13.12.2008 (pubblicato sulla G.U. n. 3 del 5.1.2009)  ha differito al 31 marzo 2009 il termine per la deliberazione di approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2009 da parte degli Enti Locali;

 

 

Visto più in particolare l’art.6, comma 1, del D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 così come modificato dall’art. 1, comma 156, della legge 27.12.2006, n. 296, secondo cui l’aliquota è stabilita dal Consiglio Comunale;

 

 

 

Visto, altresì, l’art. 1, comma 1, del D.L. 27.5.2008, n. 93, convertito in legge n. 126 del 24.7.2008 che ha disposto che “a decorrere dal 2008 è esclusa dall’imposta comunale sugli immobili di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo”;

 

Visto l’art. 77 bis, comma 30, del D.L. 112/2008, convertito con modificazioni in legge 6 agosto 2008, n. 133;

 

Visto il D.Lgs. n. 267/00;

 

Vista la deliberazione di G.C. n. 11 del 26.2.2009, esecutiva, concernente la proposta di determinazione aliquota I.C.I. anno 2009;

 

Ritenuto, pertanto, di proporre al Consiglio Comunale di confermare per l’anno 2009 nella misura del 5 per mille l’aliquota da applicare per il calcolo dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.), in considerazione delle esigenze di bilancio;

 

 

Visto che sulla proposta della presente deliberazione è stato  espresso, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, parere favorevole di regolarità contabile  dal responsabile del servizio dott.ssa Marina Rezza;

 

 

Con votazione in forma palese per alzata di mano avente il seguente esito:

presenti n.   11  , votanti n.  11       , favorevoli n.  11     , astenuti n. 0 – contrari n. 0

 

D E L I B E R A

 

1)      di confermare, nella misura del 5 per mille, l’aliquota da applicare per il calcolo dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) per l’anno 2009, senza applicazioni di riduzione e maggiorazioni;

 

Successivamente

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Stante l’urgenza di provvedere

 

Con separata  votazione, resa palesemente  per alzata di mano avente il seguente esito:

 presenti n.11 , votanti n.11  , favorevoli n. 11  , astenuti n. 0 , contrari n.  0

 

DELIBERA

 

Di rendere  il presente atto  immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.Lgs 267/00.