CITTA’ DI ARPINO

Provincia di Frosinone

 

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

 

    N. 48 del Reg.

 

Data 29/03/2006  

 

 

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI  (I.C.I.).  Determina-

                       zione delle aliquote e delle detrazioni d’imposta per l’anno 2006.

 

 

    L’anno duemilasei il giorno VENTINOVE del  mese di MARZO alle ore 15.00, nella sala delle adunanze del Comune suddetto, convocata con appositi avvisi, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei signori:

 

 

COGNOME E NOME

 

 

CARICA

 

P.

 

A.

FORTE Fabio

Sindaco

X

 

VANO Bruno

V. Sind.

X

 

CASINELLI Romolo

Assessore

X

 

GABRIELE Giuseppe

Assessore

X

 

GRADOGNA Pierpaolo

Assessore

X

 

MARTINO Lucio

Assessore

X

 

PALMA Giampaolo

Assessore

X

 

 

         Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e  verbalizzazione  (art. 97, comma 4,  lettera  a, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) il Segretario Generale Sig. Marasca Dr. Antonio.

         Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato.

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

Premesso che sulla proposta della presente deliberazione:

- il responsabile del servizio interessato, per quanto concerne la regolarità tecnica;

- il responsabile di Ragioneria , per quanto concerne la regolarità contabile;

ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 hanno espresso il proprio parere.

__________

        Visto il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni;

         Visto  l’art. 3, commi da 48 a 59, della legge 23/12/1996, n. 662;

         Visto l’art. 58, commi da 2 a 4, del D.Lgs. 15/12/1997, n. 446;

         Visto l’art. 1, commi 5 e 6, della legge 27/12/1997, n. 449;

         Visto l’art. 2, comma 4, della legge 09/12/1998, n. 431;

         Visti gli artt. 18 e 19 della legge 23/12/2000, n. 388;

         Dato atto che, per effetto degli artt. 6, comma 1, ed 8, comma3, del D.Lgs. n. 504/1992, così come modificati dalle disposizioni precedentemente richiamate, la determinazione delle aliquote e la riduzione o, in alternativa, la detrazione d’imposta, devono essere disposte con un’unica deliberazione in sede di determinazione delle aliquote;

         Considerato che il presente provvedimento viene adottato nel rispetto dei limiti previsti dall’art. 4 del D.L 08/08/1996, n. 437, nonché delle norme di cui all’art. 58, comma 3, del D.Lgs. 15/12/1997, n. 446;  

         Ritenuto di dover provvedere per l’anno 2006 alla conferma delle aliquote determinate per l’anno 2005;

         Dato atto che la presente deliberazione garantisce gli equilibri finanziari ed economici del bilancio di previsione per l’esercizio 2006;

         Visto il vigente Regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili;

         Visti gli artt. 42, comma 2, lettera f), e 48 del  D.Lgs. 18/08/2000, n. 267;

         Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266

         Visto l’art. 12 della legge 07/08/1990, n. 241;

         Con voti unanimi favorevoli resi palesi nei modi di legge

 

D E L I B E R A

 

1)      di fissare per l’anno 2006, nelle misure di cui al prospetto che segue, le aliquote  per l’applicazione dell’IMPOSTA COMUNALE  SUGLI  IMMOBILI (I.C.I.):

 

 

N.D.

 

TIPOLOGIA DEGLI IMMOBILI

ALIQUOTE

(per mille)

 

1

2

 

Abitazione principale e relative pertinenze (art. 5 Reg. comunale I.C.I.) …..............

Altri immobili ……………………………………………………………………….

 

6,70

6,90

 

 

 

2)      di determinare per l’anno 2006 le riduzioni e le detrazioni  d’imposta come da prospetto che segue:

 

 

N.D.

 

TIPOLOGIA DEGLI IMMOBILI

 

RIDUZIONE

% DI

IMPOSTA

DETRAZIONE

di imposta

(€ annui)

 

1

 

Detrazione per abitazione principale e pertinenze di questa

 

Nessuna

 

103,29

 

 

 

3)      di determinare per l’anno 2006, previa modifica del vigente regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, le riduzioni e le  detrazioni  d’imposta come da prospetto che segue:

 

 

N.D.

CATEGORIE DI SOGGETTI IN SITUAZIONI DI PARTICOLARE DISAGIO ECONOMICO-SOCIALE

RIDUZIONE

% DI

IMPOSTA

DETRAZIONE

di imposta

(€ annui)

1

Invalidità compresa tra il 46 e il 75%;

Nessuna

125,00

2

Invalidità compresa tra il 76% e il 99%;

Nessuna

150,00

3

Invalidità totale del 100%.

Nessuna

175,00

 

Tali detrazioni sono applicabili per tutto l'arco di tempo in cui le condizioni d'invalidità suesposte sussistono ed inoltre, tali condizioni devono essere certificate e comprovate da apposita documentazione rilasciata dall'ASL. Di tali detrazioni usufruiscono anche i parenti del disabile fino al 3° grado nel cui stato di famiglia tale soggetto è inserito. Si può usufruire dell'esenzione soltanto per la dimora in cui l'invalido ha la residenza.

 

 

4)      di dare atto che il presente atto è stato adottato nel rispetto della norma di cui all’art. 58, comma 3, ultimo periodo, del D.Lgs. 15/12/1997, n. 446;

 

 

5)      ai sensi dell’art. 58, comma 4, del D.Lgs. 15/12/1997, n. 446, la presente deliberazione sarà pubblicata, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale.

 

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Identificare responsabile del procedimento relativo  al  presente  atto  il  Capo  Settore 2° “Economico-Finanziario”, Rag. Gianluigi Mignogna (Capo II della legge 7 agosto 1990, n. 241).

 

                IL SEGRETARIO GENERALE                                                                              IL SINDACO

                   F.to  Dr. Antonio Marasca                                                                                F.to Fabio Forte

 

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    Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,

ATTESTA

- che la presente deliberazione:

 

     è stata affissa all’albo pretorio comunale il giorno ...................................... per quindici giorni consecuti-

        vi (art. 124 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267);

     è stata trasmessa al competente organo di controllo con lettera prot.n. .............. in data ...........................:

q       in quanto la G.C. ne ha richiesto il controllo preventivo di legittimità (art. 127, comma 3, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267);

q       in quanto richiesto, nei limiti delle illegittimità denunciate (art. 127, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267); 

     è stata compresa nell’elenco prot.n. ………, in data ……………….., delle deliberazioni comunicate  ai

        capigruppo consiliari (art. 125 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267);

 

     è stata trasmessa al Prefetto con lettera prot.n. …………, in data ……………….. (art. 135 del D.Lgs.

        18 agosto 2000, n. 267);

  -  E’ COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE

 

Dalla Residenza Comunale lì, ........................................

                                                                                                            IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

                                                                                                                                          

 

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    Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,

ATTESTA

che la presente deliberazione:

     è divenuta esecutiva il giorno ...................................... :

q       decorsi 30 giorni dalla trasmissione dell’atto all’organo di controllo senza che sia stata comunicata l’adozione di provvedimenti di annullamento (art. 134, c. 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267);

q       avendo l’organo di controllo, con nota prot.n. ……….., in data …………………, comunicato di non aver riscontrato vizi di legittimità (art. 134, c. 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267);

q       decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, c. 3, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267);

q       essendo stati trasmessi, con lettera prot.n. ………… in data ..………………, i chiarimenti richiesti dal Co.Re.Co. in data ……………… senza che sia stata comunicata l’adozione di provvedimento di annullamento (art. 133, c. 2, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267);

     ha acquistato efficacia il giorno ……………….., avendo il Consiglio Comunale confermato l’atto con

        deliberazione n. …….., in data ……………….. (art. 127, c. 2,  del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267);

 

     è stata affissa all’albo pretorio comunale, come prescritto dall’art. 124, c. 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000,

        n. 267, per quindici giorni consecutivi dal ...................................... al ......................................

 

Dalla Residenza Comunale lì, ........................................

                                                                                                                        IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

                                                                                                       f.to

 

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