ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE N. 44 DEL 24/03/2005 ADOTTATA DAL COMUNE DI BOVILLE ERNICA (PROVINCIA DI FROSINONE) IN MATERIA DI ALIQUOTE ICI E DETRAZIONI D’IMPOSTA PER L'ANNO 2005
OMISSIS
DELIBERA
di CONFERMARE, per l’anno 2005, le aliquote per l’applicazione dell’imposta comunale
( I.C.I. ) istituita con D.Lgs. n.504/92 nel modo seguente e precisamente:
a ) unità immobiliare adibita ad abitazione principale e le sue pertinenze ancorchè iscritte distintamente in catasto quali box, cantine, garage ecc.: aliquota 5,5 per mille;
b ) immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale: aliquota 7 per mille;
c ) per i pensionati con oltre 70 anni di età ( con reddito mensile da pensione uguale od inferiore all’importo minimo INPS, purchè il reddito complessivo del nucleo familiare non superi € 826,33 mensili ) per l’unità immobiliare direttamene ad abitazione principale: aliquota 4,5 per mille.
d) abitazioni concesse in uso gratuito ai parenti di I° grado (genitori e figli) a condizione che le utilizzino come abitazione principale, vi risiedano anagraficamente, siano titolari di utenza elettrica, e che l’uso gratuito venga dichiarato ai fini IRPEF: aliquota 5,5 per mille senza applicazione di alcuna detrazione
Coloro che ritengano di aver diritto all’agevolazione di cui al precedente punto c ) per l’anno 2005 dovranno inoltrare al responsabile della gestione I.C.I., entro il 30.6.2005, istanza corredata della documentazione comprovante il reddito.
La richiesta dovrà essere consegnata direttamente all’ufficio protocollo od inviata a mezzo raccomandata a.r..
Il termine ultimo di presentazione dell’istanza è perentorio, pena la decadenza del beneficio per l’anno 2005. I contribuenti che hanno inviato la richiesta entro i termini, potranno, al momento del pagamento della I rata ICI 2005, già tenere conto dell’agevolazione richiesta.
Di determinare per l’anno 2005 in € 103,29 la detrazione d’imposta dovuta per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, senza alcuna modifica rispetto all’anno precedente.
Con successiva e separata votazione, ad unanimità di voti, la G.C. stabilisce di rendere il presente atto immediatamente eseguibile.