IL CONSIGLIO COMUNALE
- Richiamato il D.Lgs. n. 504 del 1992 di istituzione dell’I.C.I.;
- Richiamato l’art. 54 della legge n. 446/1997 con la quale viene stabilito che l’approvazione delle tariffe avviene contestualmente al bilancio;
- Accertato che la legge finanziaria per l’anno 2007 ha individuato nel Consiglio Comunale l’organo competente;
- Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 32/2006 con la quale viene determinato l’importo per l’anno 2006, la n. 13 del 20.04.2007 e n. 2 del 26.05.2008;
- Ritenuto che l’Amministrazione Comunale è nell’ordine di idee di confermare quanto stabilito nel 2009 con la esclusione delle abitazione principale e loro pertinenze che sono state esentate dal Governo;
- Il Sindaco fa notare che la spesa storica presa in considerazione è quella del 2008;
- Visto l’art. 48 del T.U. D.Lgs. n. 267/2000;
- Il consigliere Luciani Domenico fa notare che nel programma politico della maggioranza era prevista la riduzione della tassa. Si augura che ciò avvenga nel corso della legislatura.
Dichiara inoltre che, per quanto detto al punto 2) dell’o.d.g., tutti punti potrebbero essere
invalidabili.
- Il consigliere Crabolu Antonio fa presente che una riduzione anche bassa potrebbe già avvenire.
- Acquisito il parere favorevole del responsabile del Settore Economico finanziario;
- Con n. 9 voti favorevoli e n. 3 contrari (Luciani Domenico – Catani Giancarlo – Caporalo Giuseppe);
1. di confermare per l’anno 2010 l’aliquota ICI nella misura del 7 per mille, con esclusione di quella riferita all’abitazione principale e sue pertinenze che è esonerata per legge, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall'articolo 8, commi 2 e 3, del citato decreto n. 504 del 1992.