DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
N. 15 DEL 29.04.2010
L'anno duemiladieci il giorno ventinove del mese di aprile alle ore 18,00, in Deruta, nella sala consiliare allestita nella sede municipale in piazza dei Consoli, n. 15, alla prima convocazione in seduta ordinaria che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale:
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VERBENA ALVARO SINDACO – PRESIDENTE |
Pres. Si |
Ass. |
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Consiglieri |
Pres. |
Ass. |
Consiglieri |
Pres. |
Ass. |
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BATTISTELLI FRANCO |
Si |
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RANOCCHIA GRAZIA |
Si |
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ANDREANI MAURO |
Si |
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SPACCINI DANIELA |
Si |
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MANCINELLI LIO |
Si |
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POSSANZINI MARCO |
Si |
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BUCO LAURA |
Si |
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POLI GIANFRANCO |
Si |
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GAMBINI STEFANO |
Si |
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DAMIANI MARIO |
Si |
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TONIACCINI MICHELE |
Si |
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CASSETTA MARCO |
Si |
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PREZIOTTI PAOLO |
Si |
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MONNI MARCO |
Si |
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SCHIPPA DANIEL |
Si |
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PATACCA REMO |
Si |
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CONSIGLIERI Assegnati n. 16 In carica n. 16 |
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CONSIGLIERI PIU’ SINDACO PRESIDENTE Presenti n. 17 Assenti n. 0 |
Consiglieri giustificati:
Risultato che gli intervenuti sono in numero legale:
- Presiede il Rag. Alvaro Verbena nella sua qualità di Sindaco-Presidente, il quale dichiara aperta la discussione sull’argomento in oggetto regolarmente iscritto all’o.d.g..
- Partecipa il Segretario comunale dr. Michele Montanari
- Partecipa alla seduta, senza diritto di voto, l’assessore esterno Prof. Stefano Virgili
Nominati scrutatori i Sigg.: Schippa, Spaccini, Cassetta
RICHIAMATI:
- il testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
- lo Statuto Comunale vigente riadottato integralmente con deliberazione consiliare n. 36 22.05.2008;
- il vigente Regolamento comunale di contabilità, adottato con deliberazione consiliare n. 62 del 29 luglio 2008;
- la vigente regolamentazione tutta in materia di organizzazione degli Uffici e dei Servizi e per i singoli settori di attività;
- il Decreto del Ministro dell’Interno in data 17 dicembre 2009 con il quale il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2010 da parte degli Enti Locali viene differito al 30 aprile 2010;
- la legge 23 dicembre 2009, n. 191, concernente: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)", pubblicata nel suppl. ord. n. 243 della G.U. n. 302 del 30.12.2009;
- il testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 ed in particolare l'art. 163 concernente: "Esercizio provvisorio e gestione provvisoria";
- la deliberazione di G. C. n. 378 del 29.12.2009, concernente: "Attribuzione di budget di spesa ai responsabili degli uffici per l'esercizio 2010 nelle more dell'approvazione del bilancio di previsione 2010";
- l’ordinanza sindacale n. 133 del 30.12.2009, di conferimento delle funzioni dirigenziali e di gestione, a rilevanza esterna, contemplate dall’art.107, DLgs. n. 267/2000.
ESAMINATA la proposta di deliberazione istruita e sottoposta dal responsabile dell'Ufficio - RAGIONERIA, Dr.ssa Monica Brunozzi, che si allega alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale;
VISTI gli allegati pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile di cui all’art.49, c.1, D. Lgs. N.267/2000, espressi in termini positivi sulla predetta proposta;
PROCEDUTO a votazione con il seguente esito:
CONSIGLIERI PRESENTI n. 16 oltre il Sindaco
FAVOREVOLI n. 13 CONTRARI n. 4 (Consiglieri Cassetta. Poli, Damiani, Monni)
DELIBERA
- di approvare la proposta di deliberazione riportata nel testo che si allega alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale, con i seguenti contenuti dispositivi:
1) di determinare per l’anno 2010 le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) nelle misure indicate dal seguente prospetto:
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TIPOLOGIA |
ALIQUOTA ICI - ANNO 2010 |
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Unità immobiliare adibita ad abitazione principale |
4,9 per mille |
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Immobili classificati o classificabili nelle categorie C3 e D7 |
6,00 per mille |
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Immobili classificati o classificabili nella categoria C1 |
6,50 per mille |
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Altri fabbricati - Aree fabbricabili |
7,00 per mille |
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Immobili oggetto di interventi di recupero nei centri storici, che non siano assegnatari di contribuzioni pubbliche per il recupero per un periodo di tre anni dall’inizio dei lavori |
1 per mille |
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unità immobiliari di nuova costruzione e quelle oggetto di ampliamento, classificate o classificabili nelle categorie catastali D/1 (opifici) D/7 (fabbricati costruiti o adattati per speciali esigenze di attività industriale), C/3 (laboratori per arti e mestieri), per un triennio dalla data dell’effettiva utilizzazione del bene |
4 per mille |
1) di stabilire in € 103,29 la detrazione dell'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;
2) di precisare che sono equiparate all'abitazione principale:
a) le unità immobiliari concesse in uso gratuito ai parenti in linea retta fino al primo grado che le occupano come abitazione principale;
b) le pertinenze, anche se distintamente iscritte in catasto, classificate o classificabili nelle categorie catastali C2-C6-C7. L'equiparazione opera a condizione che le unità immobiliari considerate come pertinenza siano durevolmente ed esclusivamente asservite alla predetta abitazione così come previsto dall'art. 817 del c.c.;
2) di stabilire che per poter beneficiare dell'aliquota agevolata di cui al punto precedente lettera a), nonché di quella fissata al 4 per mille, il soggetto passivo è tenuto a dimostrare il possesso dei requisiti mediante dichiarazione/autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 da presentarsi entro il 31 dicembre dell'anno di imposta. La suddetta dichiarazione/autocertificazione deve essere presentata una sola volta e rimane valida fino al permanere della condizione prevista; eventuali variazioni e/o cessazioni della condizione già dichiarata dovranno essere comunicate sempre entro il 31 dicembre dell'anno di imposta successivo.
3) di dare atto che nella determinazione delle aliquote di cui al punto primo nonché nella definizione della detrazione di cui al punto secondo, sono state tenute in considerazione le esigenze di equilibrio economico - finanziario del bilancio annuale di previsione del Comune;
6) di dare atto che la presente deliberazione sarà allegata alla deliberazione consiliare di approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 ai sensi dell’art. 172, comma 1, lett. e) del D.Lgs. 267/2000;
7) di pubblicare, per estratto, la presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale;
8) di trasmettere copia della presente deliberazione al Ministero delle Finanze - Direzione Centrale per
9) di trasmettere copia della presente deliberazione al Concessionario della Riscossione dei tributi della provincia di Perugia - SORIT Spa;
- di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, previa ulteriore votazione, legalmente espressa per alzata di mano, proclamata dal Sindaco-Presidente con il seguente esito: voti favorevoli n. 13, contrari n. 4 (Consiglieri Cassetta, Poli, Damiani, Monni) legalmente espressi per alzata di mano su n. 16 consiglieri presenti, oltre al Sindaco-Presidente, ai sensi dell’art. 134, c. 4, D. Lgs. n. 267/2000, ricorrendo le circostanze d’urgenza.