DELIBERAZIONE  DELLA  GIUNTA  COMUNALE

N. 43  DEL 28.02.2006

OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE ICI, DETRAZIONI E AGEVOLAZIONI – ANNO 2006.

L'anno duemilasei, il giorno ventotto mese di  Febbraio alle ore 12.00 in Deruta, nella Residenza Municipale,  si è riunita la Giunta Comunale. Risultano:

Riconosciuto legale il numero dei presenti, assume la presidenza il Dott. Mauro Mastice nella qualità di  Sindaco;

partecipa il Segretario Comunale, dr. Michele Montanari

LA GIUNTA COMUNALE

RICHIAMATI:

-         il testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

-         lo Statuto Comunale vigente, adottato giusta deliberazione n. 53 del 12.6.1991 e n.  93 del 9.10.1991, modificato con deliberazioni consiliari n. 142 del 21.12.1994 e n. 23 del 15.3.1996, riadottato integralmente, in adeguamento alla legge 3.8.1999, n. 265, con deliberazione consiliare n. 107 del 20.12.1999;

-         la deliberazione di G. C. n. 266 del 19.12.2000 è stata adottato il nuovo regolamento comunale sull'ordinamento degli uffici e dei servizi ed è stata rideterminata la dotazione organica del personale dell'ente;

-         la deliberazione della Giunta Comunale n. 60 del 08.03.2005 con la quale è stata rideterminata la nuova dotazione organica dell’Ente;

-         il vigente Regolamento per la disciplina dei contratti comunali, adottato giusta deliberazioni del Commissario Straordinario n. 40 del 2.9.1993 e n. 150 del 16.10.1993, rese esecutive dal CO.RE.CO. di Perugia con provv. n. 17174 del 10.11.1993;

-         il vigente regolamento per l’esecuzione di lavori, forniture e servizi in economia, adottato con deliberazione consiliare n. 40 del 9.5.2003;

-         il vigente Regolamento comunale di contabilità, adottato  con deliberazione consiliare n. 28 del 29 aprile 1997;

-         la deliberazione di G.C. n. 214 del 17.10.2000, avente ad oggetto: “Approvazione modello di deliberazione di Giunta comunale e di determinazione dirigenziale per effetto del D. Lgs. 267/2000”;

-         la legge 23.12.2005, n. 266, concernente: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006)", pubblicata nel suppl. ord. n. 211 della G.U. n. 302 del 29.12.2005;

-         il comma 155 dell’art. 1 della sopraccitata L. n. 266/2005 con il quale è stato differito al 31 marzo 2006 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'esercizio 2006 da parte degli enti locali;

-         il testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 ed in particolare l'art. 163 concernente: "Esercizio provvisorio e gestione provvisoria";

-         la deliberazione di G. C. n. 297 del 30.12.2005, concernente: "Attribuzione di budget di spesa ai responsabili degli uffici per l'esercizio 2006 nelle more dell'approvazione del bilancio di previsione 2006";

-         l’ordinanza sindacale n. 55 del 31.05.2005, di conferimento delle funzioni dirigenziali e di gestione, a rilevanza esterna, contemplate dall’art.107, DLgs. n.267/2000.

SENTITA la relazione dell’assessore al bilancio;

ESAMINATA la proposta di deliberazione istruita e sottoposta dal responsabile dell'Ufficio 8° - RAGIONERIA, Dr.ssa Monica Brunozzi, in coordinamento con il Responsabile del tributo ICI, Avv. Marco Brambatti, che si allega alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale;

VISTI gli allegati pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile di cui all’art.49, c.1, D. Lgs. N.267/2000, espressi in termini positivi sulla predetta proposta;

Con voti unanimi, legalmente espressi, per alzata di mano,

DELIBERA

- di approvare la presente proposta di deliberazione con i seguenti contenuti      dispositivi:

1)   di confermare per l’anno 2006 le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) nelle misure attualmente applicate:

2)   di stabilire in € 103,29 la detrazione dell'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;

3)   di precisare che sono equiparate all'abitazione principale:

a)    le unità immobiliari concesse in uso gratuito ai parenti in linea retta fino al primo grado che le occupano come abitazione principale;

b)   le pertinenze, anche se distintamente iscritte in catasto, classificate o classificabili nelle categorie catastali C2-C6-C7. L'equiparazione opera a condizione che le unità immobiliari considerate come pertinenza siano durevolmente ed esclusivamente asservite alla predetta abitazione così come previsto dall'art. 817 del c.c.;

4)   di stabilire che  per poter beneficiare dell'aliquota agevolata di cui al punto precedente lettera a), il soggetto passivo è tenuto a dimostrare il possesso dei requisiti mediante dichiarazione/autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 da presentarsi entro il 31 dicembre dell'anno di imposta. La suddetta dichiarazione/autocertificazione deve essere presentata una sola volta e rimane valida fino al permanere della condizione prevista; eventuali variazioni e/o cessazioni della condizione già dichiarata dovranno essere comunicate sempre entro il 31 dicembre dell'anno di imposta successivo.

5)   di dare atto che nella determinazione delle aliquote di cui al punto secondo nonché nella definizione della detrazione di cui al punto terzo, sono state tenute in considerazione le esigenze di equilibrio economico - finanziario del bilancio annuale di previsione del Comune;

6)   di dare atto che la presente deliberazione sarà allegata alla deliberazione consiliare di approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2006 ai sensi dell’art. 172, comma 1, lett. e) del D.Lgs. 267/2000;

7)   di pubblicare, per estratto, la presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale;

8)   di trasmettere copia della presente deliberazione al Ministero delle Finanze - Direzione Centrale per la Fiscalità Locale - entro 30 gg. dall'adozione;

9)   di trasmettere copia della presente deliberazione al Concessionario della Riscossione dei tributi della provincia di Perugia - SORIT Spa;

- di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, previa ulteriore votazione unanime, legalmente espressa per alzata di mano, ai sensi dell’art.134, c. 4, D. Lgs. N.267/2000, ricorrendo le circostanze d’urgenza.

IL SEGRETARIO CAPO                                                il sindaco                          

     Dr. Michele Montanari                                                    Dr. Mauro Mastice

ALLEGATO N. 1

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE ICI, DETRAZIONI E AGEVOLAZIONI – ANNO 2006.

VISTO il comma 155 dell’art. 1 della Legge Finanziaria per l’anno 2006, L. n. 266 del 23.12.2005 con il quale è stato differito al 31 marzo 2006 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'esercizio 2006 da parte degli enti locali;

VISTO il comma 16 dell'art. 53 della legge 23.12.2000, n. 388, come sostituito dall’art.27, comma 7 della legge finanziaria 2002 con il quale si prevede che << il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell'addizionale comunale all'Irpef di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all' Irpef, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione >>;

VISTO il Regolamento Comunale in materia di Imposta Comunale sugli Immobili approvato con deliberazione consiliare n. 131 del 21.12.1998 e successive modificazioni ed integrazioni;

RICHIAMATA:

-         la deliberazione del Consiglio comunale n. 12 del 29.02.2000 con la quale sono state confermate per l’anno 2000 le aliquote di imposta e le detrazioni e agevolazioni ICI determinate con la deliberazione consiliare n. 17 del 26.03.99, pari al 5 per mille per le abitazioni principali, al 5.5 per mille per gli altri immobili ed al 1 per mille sugli immobili oggetto di interventi di recupero nei centri storici,  che non siano assegnatari di contribuzioni pubbliche,  per un periodo di tre anni dalla fine dei lavori;

-         le deliberazioni della Giunta comunale n.32 del 30.01.2001 e n. 15 del 29.01.2002 con la quale sono state confermate rispettivamente per gli anni 2001 e 2002 le aliquote di imposta, le detrazioni e le agevolazioni ICI determinate con la sopra richiamata deliberazione consiliare n. 17 del 26.03.99;

-         la deliberazione della Giunta comunale n. 32 del 28.02.2003, esecutiva ai sensi di legge, con la quale venivano fissate le aliquote e detrazioni I.C.I. per l’anno 2003;

-         la deliberazione della Giunta comunale n. 47 del 24.02.2004, esecutiva ai sensi di legge, con la quale venivano fissate le aliquote e detrazioni I.C.I. per l’anno 2004;

-         la deliberazione della Giunta comunale n. 19 del 25.01.2005, esecutiva ai sensi di legge, con la quale venivano fissate le aliquote e detrazioni I.C.I. per l’anno 2005;

CONSIDERATI tutti gli effetti che le modifiche delle aliquote producono, a seconda delle modalità di attuazione,  nei riguardi:

-         dei contribuenti;

-  del gettito di imposta, determinante per la conservazione dell'equilibrio di bilancio  e della gestione finanziaria e per far fronte ai costi, sempre crescenti, per i servizi di primaria generale utilità da prestare alla popolazione;

RITENUTO che per conservare lo stesso  livello di erogazione dei servizi comunali  e  garantire l’equilibrio finanziario per il 2006 è necessario mantenere invariate rispetto all’anno 2005 le aliquote e le detrazioni ICI;

Ritenuto, pertanto,  di determinare per l'anno 2006 le aliquote e detrazioni ICI nella stessa misura dell'anno 2005;

CONSIDERATO che l'articolazione tariffaria ivi prevista  consentirà di mantenere l'attuale livello quantitativo - qualitativo dei servizi con applicazione di aliquote agevolate ed esenzioni  per le fattispecie sotto indicate;

RITENUTO di applicare nell’anno 2006 le stesse aliquote I.C.I. dell’anno 2005 come illustrato nel seguente prospetto:

e di confermare in € 103,29 la detrazione dell'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;

PRECISATO CHE sono equiparate all'abitazione principale:

a)      le unità immobiliari concesse in uso gratuito ai parenti in linea retta fino al primo grado che le occupano come abitazione principale;

b)      le pertinenze, anche se distintamente iscritte in catasto, classificate o classificabili nelle categorie catastali C2-C6-C7. L'equiparazione opera a condizione che le unità immobiliari considerate come pertinenza siano durevolmente ed esclusivamente asservite alla predetta abitazione così come previsto dall'art. 817 del c.c.;

STABILITO CHE  per poter beneficiare dell'aliquota agevolata di cui al punto precedente lettera a), il soggetto passivo è tenuto a dimostrare il possesso dei requisiti mediante dichiarazione/autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 da presentarsi entro il 31 dicembre dell'anno di imposta. La suddetta dichiarazione/autocertificazione deve essere presentata una sola volta e rimane valida fino al permanere della condizione prevista; eventuali variazioni e/o cessazioni della condizione già dichiarata dovranno essere comunicate sempre entro il 31 dicembre dell'anno di imposta successivo.

VISTO il D.Lgs. n. 504 del 30.12.92 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO l’art. 48 del D.Lgs. n. 267/2000 avente ad oggetto << Competenze delle Giunte >>;

tutto ciò premesso;

PROPONE ALLA GIUNTA

- di approvare la presente proposta di deliberazione con i seguenti contenuti      dispositivi:

1)   di confermare per l’anno 2006 le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) nelle misure attualmente applicate:

2)   di stabilire in € 103,29 la detrazione dell'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;

3)   di precisare che sono equiparate all'abitazione principale:

a)    le unità immobiliari concesse in uso gratuito ai parenti in linea retta fino al primo grado che le occupano come abitazione principale;

b)   le pertinenze, anche se distintamente iscritte in catasto, classificate o classificabili nelle categorie catastali C2-C6-C7. L'equiparazione opera a condizione che le unità immobiliari considerate come pertinenza siano durevolmente ed esclusivamente asservite alla predetta abitazione così come previsto dall'art. 817 del c.c.;

4)   di stabilire che  per poter beneficiare dell'aliquota agevolata di cui al punto precedente lettera a), il soggetto passivo è tenuto a dimostrare il possesso dei requisiti mediante dichiarazione/autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 da presentarsi entro il 31 dicembre dell'anno di imposta. La suddetta dichiarazione/autocertificazione deve essere presentata una sola volta e rimane valida fino al permanere della condizione prevista; eventuali variazioni e/o cessazioni della condizione già dichiarata dovranno essere comunicate sempre entro il 31 dicembre dell'anno di imposta successivo.

5)   di dare atto che nella determinazione delle aliquote di cui al punto primo nonché nella definizione della detrazione di cui al punto secondo, sono state tenute in considerazione le esigenze di equilibrio economico - finanziario del bilancio annuale di previsione del Comune;

6)   di dare atto che la presente deliberazione sarà allegata alla deliberazione consiliare di approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2006 ai sensi dell’art. 172, comma 1, lett. e) del D.Lgs. 267/2000;

7)   di pubblicare, per estratto, la presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale;

8)   di trasmettere copia della presente deliberazione al Ministero delle Finanze - Direzione Centrale per la Fiscalità Locale - entro 30 gg. dall'adozione;

9)   di trasmettere copia della presente deliberazione al Concessionario della Riscossione dei tributi della provincia di Perugia - SORIT Spa;

- di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, previa ulteriore votazione unanime, legalmente espressa per alzata di mano, ai sensi dell’art.134, c. 4, D. Lgs. N.267/2000, ricorrendo le circostanze d’urgenza.

Deruta, lì 27.02.2006

L’ISTRUTTORE  E RESPONSABILE           L’ISTRUTTORE  E RESPONSABILE

      Dr.ssa Monica Brunozzi                                        Dott. Marco Brambatti

ALLEGATO N. 2