delib. G.C. n° 3 del 25.01.2005 "Concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o colaterale entro il 2° e da questi utilizzata come abitazione principale a condizione che vi abbiano la residenza anagrafica; L'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usofrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero e sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risluti locata; due o più unità contigue, occupate ad uso abitazione del contribuente e dei suoi familiari a condizione che venga comprovato che è stata presentata all'U.T.E. regolare richiesta di variazione ai fini dell'unificazione catastale delle medesime unità. I tal caso l'equiparazione all'abitazione principale decorre dalla stessa data in cui risulta essere stata presentata richiesta di variazione in Catasto. Le abitazioni locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale e che questo vi abbia la residenza anagrafica. "