IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la proposta dal responsabile dell’Area Finanziaria Sig.ra Franchetti Simona avente ad oggetto “Imposta Comunale degli Immobili. Determinazioni aliquote”.
Visti ii pareri favorevoli di cui all’art. 49 del D.Lgs 267/2000;
Messa ai voti la proposta con il seguente risultato:
presenti n. 12
votanti n. 12
favorevoli n. 9
contrari n. 3 ( Barni F, Favati L e Guasconi S)
astenuto n. 0
A maggioranza dei voti
D E L I B E R A
1) di approvare la proposta di deliberazione avente per oggetto: “Imposta Comunale degli Immobili. Determinazioni aliquote”. presentata dal Rag. Franchetti Simona in qualità di Responsabile dell’Area Finanziaria, nel testo allegato al presente atto come parte integrante e sostanziale, facendo proprio il dispositivo della medesima proposta;
2) con successiva votazione, che dà il medesimo esito, n. 9 favorevoli n. 3 contrari ( Barni F., Favati L., Guasconi S. ), il presente atto viene dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.Lgs. 18.08.2000 n° 267.
OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili. Determinazione aliquote e detrazione abitazione principale. Anno d’imposta 2009.
PREMESSO che con Legge 23.10.1992 n.421 è stata istituita con l’art.4, a decorrere dall’anno 1993, l’Imposta Comunale Immobiliare (ICI);
VISTO il Decreto Lgs. 30.12.1992 n.504 recante “Riordino della finanza degli enti territoriali a norma dell’art.4 della Legge 23.10.1992 n.421” con il quale è stata tra l’altro regolamentata la nuova imposta;
VISTO in particolare il comma 2 dell’art.6 del richiamato Decreto Legislativo come sostituito con l’art. 3, comma
RICHIAMATO il primo comma dell’art. 6 del D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, come modificato da ultimo dall’art. 1 comma 156, della legge 27.12.2006 n. 296, (Legge Finanziaria 2007);
RICHIAMATO, altresì, il comma 169 dell’art. 1 della sopracc
VISTO l’art. 151, comma del D.Lgs. 267/2000 che dispone che gli Enti Locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l'anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità. Il termine può essere differito con decreto del Ministro dell'Interno d'intesa con il Ministro del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sentita
VISTO l’art. 77-bis, comma 30, del D.L. 112/2008 convertito in Legge 133/2008, che ha stabilito il blocco di ogni tipologia di aumento tariffario, per il triennio 2009-2011, ovvero fino alla data, se precedente al 2011, di attivazione del federalismo fiscale;
VISTO il Decreto Legge 27.05.2008 n. 93 convertito nella Legge n. 126 del 24 luglio 2008 “Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie” ed in particolare l’articolo 1 comma 7 che prevede: “dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino alla definizione dei contenuti del nuovo patto di stabilità interno, in funzione dell’attuazione del federalismo fiscale, è sospeso il potere delle Regioni e degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato…”;
VISTO, infine, il comma 173 dell’art. 1 della succ
VISTA
· 7 per mille ALIQUOTA ORIDINARIA
· 5,5 per mille ABITAZIONE PRINCIPALE: come disposto dall’art. 5 del regolamento per l’applicazione dell’I.C.I. viene considerata tale:
¨ l’abitazione concessa in uso gratuito a parenti (in linea retta o collaterale) di 1° grado che vi hanno residenza anagrafica;
¨ l’abitazione posseduta a titolo di proprietà o usufrutto da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, purché non locata;
· 6 per mille ALLOGGI LOCATI CON CONTRATTO REGISTRATO A SOGGETTI CHE LI UTILIZZANO COME RESIDENZA ANAGRAFICA a condizione che venga presentata apposita domanda, allegando copia di tale contratto, entro i termini di scadenza della presentazione della dichiarazione ICI;
· DETRAZIONE per abitazione principale € 113,62 oltre ad eventuali maggiorazioni previste dal Regolamento I.C.I.;
CONSIDERATA la volontà espressa dall’Amm.ne di voler applicare tali agevolazioni e di determinare e riconfermare per l’anno 2009 le aliquote di cui alla deliberazione C.C n. 20 del 29.04.2008;
VISTO il D.L. 93/2008, convertito nella L. 126/2008, con il quale viene disposta l’esclusione dall’imposta comunale sugli immobili per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;
VISTI i D.L. 93/2008 e 112/2008;
Visti i pareri favorevoli resi ai sensi dell’art.49 del D.Lgs. n.267/2000;
PROPONE
1) di determinare e riconfermare per l’anno 2009 le aliquote e le detrazioni dell’Imposta Comunale Immobiliare (ICI) cosi come segue:
Þ 7 per mille ALIQUOTA ORIDINARIA
Þ 5,5 per mille ABITAZIONE PRINCIPALE: come disposto dall’art. 5 del regolamento per l’applicazione dell’I.C.I. viene considerata tale:
¨ l’abitazione concessa in uso gratuito a parenti (in linea retta) di 1° grado che vi hanno residenza anagrafica;
¨ l’abitazione posseduta a titolo di proprietà o usufrutto da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, purché non locata;
Þ 6 per mille ALLOGGI LOCATI CON CONTRATTO REGISTRATO A SOGGETTI CHE LI UTILIZZANO COME RESIDENZA ANAGRAFICA a condizione che venga presentata apposita domanda, allegando copia di tale contratto, entro i termini di scadenza della presentazione della dichiarazione ICI;
Ø DETRAZIONE per abitazione principale € 113,62 oltre ad eventuali maggiorazioni previste dal Regolamento I.C.I.;
2) di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma 4, del D.Lgs.267/2000.
Il Responsabile del Servizio
Simona Franchetti