Aliquote I.C.I. per l'anno 2006
La Giunta comunale ha deliberato nella seduta del 19 dicembre 2005 (deliberazione n° 269) le seguenti aliquote e detrazioni I.C.I. per l’anno 2006:
- l'aliquota ordinaria nella misura del 7 per mille; (si applica a tutti i casi che non rientrano in quelli indicati sotto)
- l'aliquota nella misura del 9 per mille per le unità immobiliari ad uso abitativo non locate per le quali non risultino es-sere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni; alle unità immobiliari ad uso abitativo cedute in comoda-to con contratto registrato, si applica l'aliquota del 7 per mille;
- l'aliquota nella misura ridotta del 5,5 per mille in favore delle persone fisiche tenute al pagamento dell'imposta aventi residenza anagrafica in questo Comune, e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, anch'essi residenti in questo Comune, per l'unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e per non più di una pertinenza, anche se distintamente iscritta in catasto, a condizione che sia classificata, o classificabile, nelle categorie catastali C/2, C/6, C/7, che non sia locata, ma utilizzata dal proprietario o dal titolare del diritto reale di godimento dell'abitazione; si considera direttamente adibita ad abitazione principale l'unità immobiliare posseduta a titolo di pro-prietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di rico-vero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.
- l'aliquota ridotta nella misura del 5,5 per mille per le unità immobiliari, e per le loro pertinenze nei limiti suddetti, da chiunque possedute, locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale;
- l'aliquota ridotta nella misura del 5,5 per mille per le unità immobiliari, e per le loro pertinenze nei limiti suddetti, con-cesse in uso gratuito ai parenti in linea retta entro il 1° grado in senso ascendente o discendente (dai figli ai genitori o dai genitori ai figli), o ai parenti in linea collaterale di 2° grado (es.: fratelli, sorelle), a condizione che il soggetto che le utilizza vi abbia stabilito la propria residenza, così come intesa ai fini anagrafici;
- l'aliquota ridotta nella misura del 4 per mille, per la durata di tre anni dall'inizio dei lavori, a favore dei contribuenti che eseguono interventi per:
- recuperare unità immobiliari inagibili o inabitabili ai sensi dell'art. 8 del Decreto Legislativo 504/92 debitamente di-chiarate;
- recuperare immobili di interesse artistico o architettonico, ai sensi degli art. 5 e 6 del "Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali e ambientali" (Decreto Legislativo n. 490 del 29.10.1999), localizzati nei centri storici (cioè posti in zone classificate nel vigente Piano regolatore generale del Comune come A);
- realizzare autorimesse o posti auto anche pertinenziali, oppure utilizzare sottotetti.
Questi interventi devono, in ogni caso, rientrare tra quelli sottoposti alla denuncia di inizio lavori o al rilascio di autoriz-zazione o concessione edilizia ai sensi delle norme vigenti.
L'aliquota ridotta è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto dei suddetti interventi.
Le detrazioni per l' abitazione principale sono le seguenti:
- detrazione ordinaria: 104 Euro;
- detrazioni maggiorate:
- 130 Euro se l'I.S.E.E. del nucleo familiare cui appartiene il contribuente non è superiore a 5000 Euro;
- 258 Euro se il contribuente è disabile totale (o ha nel proprio nucleo familiare persone convi-venti nella medesima situazione) e l'I.S.E.E. del nucleo familiare non è superiore a 10.000 Euro
Per godere della maggiore detrazione (130 o 258 euro), i contribuenti interessati dovranno ottenere e conservare un'attestazione I.S.E.E. con scadenza di validità non inferiore al 31/12/2006, ma non dovranno presentare alcuna domanda o dichiarazione. In caso di controlli, il Servizio Entrate chiederà copia dell'attestazione I.S.E.E.
L'attestazione I.S.E.E. può essere rilasciata, oltre che dall'INPS e dai Patronati, anche da alcuni sportelli comunali, quali Pistoiainforma, le Circoscrizioni ed il Servizio Entrate.