LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATI:
l’art. 53 comma 16 della Legge 23.12.2000 n. 388, sostituito dall’art. 27 comma 8 della Legge 28.12.2001 n. 448, secondo cui il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF, nonché le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
l’art. 1 comma 155 della Legge 23.12.2005 n. 266 ha prorogato al 31.03.2006 il termine per approvare il bilancio di previsione 2006;
il Decreto Legislativo n. 504/1992 e ss.mm.ii. ed in particolare l’art. 1 che prevede l’istituzione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, l’art. 6 "Determinazione dell’aliquota e dell’imposta" e l’art. 8 "Riduzioni e detrazioni dell’imposta", così come modificati ed integrati con Legge n. 662/1996 art. 3 commi da 53 a 59;
in particolare l’art. 3 comma 48 della citata Legge n. 662/1996 con la quale viene stabilita la rivalutazione del 5 per cento, ai fini ICI, delle rendite catastali urbane vigenti, fino alla data di entrata in vigore delle nuove rendite catastali;
il vigente Regolamento comunale in materia di I.C.I. approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 59 del 30.11.1998, esecutiva ai sensi di legge, modificato con deliberazione Consiglio Comunale n. 6 del 28.02.2000, anch’essa esecutiva ai sensi di legge;
DATO ATTO che con deliberazione Giunta Comunale n. 26 del 10.03.2005, esecutiva ai sensi di legge, si stabiliva per l’anno 2006 l’aliquota dell’imposta al 6,5 per mille per l’abitazione principale e sue pertinenze e al 7 per mille per gli immobili diversi dalle abitazioni e per gli immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale, determinando in Euro 154,94 la detrazione per l’abitazione principale;
VISTO il gettito per l’anno 2004 sulla base dei dati definitivi e quello per l’anno 2005 sulla base dei dati, ancora parziali, comunicati dal Servizio Riscossione Tributi ed i dati previsionali complessivi per l’anno 2006;
ESAMINATA l’allegata proposta predisposta del Responsabile dell’ufficio tributi Rag. Patrizia Furieri in merito alla necessità di procedere alla determinazione dell’aliquota per l’imposta di cui all’oggetto;
RITENUTO, nel rispetto dell’equilibrio generale di bilancio, di confermare le aliquote I.C.I. per l’anno 2006 nella misura del 6,5 per mille per l’abitazione principale e sue pertinenze e nella misura del 7 per mille per gli immobili diversi dalle abitazioni e per gli immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale, ai sensi dell’art. 6, comma 2, del Decreto Legislativo n. 504/1992 e ss.mm.ii.;
RITENUTO inoltre di:
- confermare in Euro 154,94 l’importo della detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo (art. 8 comma 2 del Decreto Legislativo n. 504/1992 e ss.mm.ii.) nel rispetto dell’equilibrio del bilancio di previsione 2005, così come previsto dall’art. 8, comma 3, del Decreto Legislativo n. 504/1992 e ss.mm.ii.;
- confermare l’ulteriore detrazione di € 25,06, per un totale di € 180,00, per l’abitazione principale del soggetto passivo nel cui nucleo familiare è presente un soggetto convivente portatore di handicap permanente grave, di cui all’art. 3 comma 3 della Legge 05.02.1992 n. 104, accertato e certificato dalle competenti autorità sanitarie locali ai sensi dell’art. 4 della stessa legge; il riconoscimento della suddetta maggiore detrazione è subordinato alla presentazione di apposita domanda corredata dalla certificazione di handicap grave rilasciata ai sensi della citata Legge 104/92 (commi 2 e 3 art. 8 Decreto Legislativo n. 504/92);
RITENUTO altresì opportuno considerare adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero sanitari a seguito di ricovero permanente a condizione che la stessa non risulti locata ai sensi dell’art. 3 comma 56 del Decreto Legislativo n. 662/1996 e ss.mm.ii.;
ACCERTATO che in fase istruttoria sono stati acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi ed agli effetti dell'art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo n. 267/2000, pareri allegati all’originale;
CON VOTAZIONE UNANIME FAVOREVOLE ESPRESSA IN FORMA PALESE
D E L I B E R A
- di stabilire le aliquote I.C.I. per l’anno 2006 - e a far data dal 1° gennaio - nella misura del 6,5 per mille per l’abitazione principale e sue pertinenze e nella misura del 7 per mille per gli immobili diversi dalle abitazioni e per gli immobili posseduti in aggiunta all’abitazione principale, ai sensi dell’art. 6, comma 2, del Decreto Legislativo n. 504/1992 e ss.mm.ii.;
- di confermare per l’anno 2006 la detrazione in Euro 154,94 spettante per unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo (commi 2 e 3 art. 8 Decreto Legislativo n. 504/1992 e ss.mm.ii.);
- di confermare altresì l’ulteriore detrazione di € 25,06, per un totale di € 180,00, per l’abitazione principale del soggetto passivo nel cui nucleo familiare è presente un soggetto convivente portatore di handicap permanente grave, di cui all’art. 3 comma 3 della Legge 05.02.1992 n. 104, accertato e certificato dalle competenti autorità sanitarie locali ai sensi dell’art. 4 della stessa legge; il riconoscimento della suddetta maggiore detrazione è subordinato alla presentazione di apposita domanda corredata dalla certificazione di handicap grave rilasciata ai sensi della citata Legge 104/92 (commi 2 e 3 art. 8 Decreto Legislativo n. 504/92);
- di considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero sanitari a seguito di ricovero permanente a condizione che la stessa non risulti locata ai sensi dell’art. 3 comma 56 del Decreto Legislativo n. 662/1996 e ss.mm.ii.;
- di demandare alla competenza del Responsabile del proponente servizio ogni adempimento conseguente all’adozione del presente provvedimento;
- di dare atto che la presente deliberazione viene allegata alla relazione previsionale e programmatica 2006/2008, al bilancio di previsione 2006 e pluriennale 2006/2008, da approvarsi entro i termini di legge.
DI DICHIARARE IL PRESENTE PROVVEDIMENTO, CON SUCCESSIVA ED UNANIME FAVOREVOLE VOTAZIONE, IMME\DIATAMENTE ESEGUIBILE AI SENSI DELL'ART. 134 COMMA 4 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 267/2000 DISPONENDO ALTRESI' LA COMUNICAZIONE IN ELENCO AI CAPIGRUPPO CONSILIARI EX ART. 125 DEL D. LGS. N. 267/2000.