OGGETTO:

UFFICIO PROPONENTE: UFFICIO TRIBUTI UNICO (CONSORZIO ALTA VALDERA)

SEDE: RESIDENZA MUNICIPALE

Totale presenti

Totale assenti

La Sig.ra assume la Presidenza e, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta previa designazione a scrutatori dei consiglieri:

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Invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopra indicato, compreso all’Ordine del Giorno della presente riunione.

Delibera di C.C. n. del

PREMESSO che:

- L’ Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) è stata istituita con il titolo I, capo I, del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e dallo stesso disciplinata, con le modifiche ed integrazioni introdotte con successivi provvedimenti legislativi;

- l'art. 6 comma 2) del D.Lgs. n. 504/92 stabilisce che l'aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all'abitazione principale, o di alloggi non locati ecc;

- l'art. 6 comma 1) del D.Lgs. n. 504/92, così come modificato dall’art. 1 comma 156 della Legge n. 296 del 27.12.2006 (Legge finanziaria 2007), stabilisce che il Consiglio Comunale approva le aliquote ICI con apposita deliberazione da adottarsi entro la data prevista per l’approvazione del bilancio;

- l'art. 8 comma 2) del D.Lgs. n. 504/92 stabilisce che dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, Euro 103,30 rapportate al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione;

- l'art. 8 comma 3) del D.Lgs. n. 504/92 prevede che "a decorrere dall’anno di imposta 1997, con deliberazione di cui al comma 1 dell’art. 6, l’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo può essere ridotta fino al 50 per cento; in alternativa l’importo di Euro 103,30 di cui al comma 2 del dell’art. 8, può essere elevato, fino ad Euro 258,23, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio. La predetta facoltà può essere esercitata anche limitatamente alle categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico-sociale, individuate con deliberazione del competente organo comunale";

VISTO l'art. 27 comma 8 della Legge 28.12.2001 n.448 recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello stato (Legge Finanziaria 2002) con cui si dispone che entro la data di approvazione del bilancio di previsione è stabilito il termine previsto per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali e per i servizi locali, nonché per l’approvazione dei regolamenti relativi ai tributi locali;

VISTO l’art. 169 della Legge n. 296 del 27.12.2006 (Legge Finanziaria 2007) che stabilisce che gli "enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio, purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno";

VISTO il decreto ministeriale 20.12.2007 che ha prorogato al 31.03.2008 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2008, nonché della deliberazione delle tariffe, delle aliquote d’imposta per i tributi e per i servizi locali;

VISTO il vigente regolamento del Comune di Chianni relativo all’applicazione dell’Imposta Comunale degli Immobili;

RITENUTO di dover confermare, dall’anno 2008, le aliquote e detrazioni I.C.I. nella stessa misura indicata nella delibera di G.C. n. 17 del 24.03.2006 e meglio specificate nella parte dispositiva del presente atto;

PRESO ATTO delle iscrizioni contabili contenute nel corrente bilancio di previsione;

VISTO lo Statuto comunale ed il vigente Regolamento comunale di contabilità;

VISTO il parere favorevole sulla proposta della presente deliberazione espresso dal Responsabile del Servizio Tributi in ordine alla regolarità tecnica e dal Responsabile del Settore Amministrativo/Finanziario in ordine alla regolarità contabile;

Con voti unanimi resi in forma palese;

1) Le ragioni specificate nella premessa, sono parte integrante del presente atto.

2) Di dover confermare, dall’anno 2008, le aliquote e detrazioni I.C.I. nella stessa misura indicata nella delibera di G.C. n. 17 del 24.03.2006 come di seguito riportato:

1. aliquota del 5 per mille per la prima abitazione
2. aliquota del 7 per mille per tutte le restanti categorie

3) Di confermare per l' anno 2008 la detrazione per l' abitazione principale in € 103,30.

4) Di confermare per l' anno 2008 la detrazione per le categorie dei soggetti passivi di cui all'art. 6 comma 2 del vigente Regolamento I.C.I. in € 129,12.

5) Dare atto che, in questo Comune, i terreni agricoli sono esenti dal pagamento dell'I.C.I.

6) Di incaricare l’Ufficio Tributi della pubblicazione della presente deliberazione sul sito internet del Dipartimento delle politiche fiscali del Ministero dell’Economia e delle Finanze così come da istruzioni diramate dalla circolare del suddetto Ministero in data 16.04.2003 n. 3/DPF.

Delibera di C.C. del

¨ Per avvenuta decorrenza di giorni 10 dalla data di pubblicazione.