COMUNE DI CALCINAIA

PROVINCIA DI PISA

 

 

D E L I B E R A Z I O N E

 

della

 

G I U N T A C O M U N A L E

 

N. 100

del 16.12.2004

 

 

OGGETTO:

I.C.I. DETERMINAZIONE aliquote anno 2005. conferma.

L’anno duemilaquattro e questo dì sedici del mese di dicembre alle ore 9,00 nella residenza comunale convocata nei modi di legge si è riunita la Giunta nelle persone dei sottoindicati signori:

 

Pres.

Ass.

Nominativo

Carica

1

 

PERINI MARTA

SINDACO

2

 

ZEGA MARIO

VICE-SINDACO VICARIO

3

 

GUELFI PAOLO

ASSESSORE

4

 

ARMELLIN ALDO

ASSESSORE

5

 

BOGINO CINZIA

ASSESSORE

6

 

PIERACCI PAOLO

ASSESSORE

7

 

BINDI LUCA

ASSESSORE

 

Presiede la Giunta la Sig. ra Marta Perini nella sua qualità di Sindaco;

Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dr.ssa Maria Truglio;

Il Presidente, essendo gli Assessori presenti in numero legale, dichiara aperta la seduta.

 

OGGETTO: I.C.I. DETERMINAZIONE ALIQUOTE ANNO 2005. CONFERMA.

 

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

Visto il D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare il titolo I dello stesso, dall'art. 1 all'art. 18, il quale istituisce e disciplina "l'imposta comunale sugli immobili";

il D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare il titolo I dello stesso, dall'art. 1 all'art. 18, il quale istituisce e disciplina "l'imposta comunale sugli immobili";

Visto, in particolare, l'art. 6, comma 2, il quale prevede che l'aliquota deve essere deliberata entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l'anno successivo e, nel caso in cui tale deliberazione non venga adottata, si applica l'aliquota del 4 per mille;

, in particolare, l'art. 6, comma 2, il quale prevede che l'aliquota deve essere deliberata entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l'anno successivo e, nel caso in cui tale deliberazione non venga adottata, si applica l'aliquota del 4 per mille;

Vista la risoluzione del Ministero delle Finanze - Dipartimento delle Entrate - n. 160 del 29 novembre 1999, che ha fissato nel 31 dicembre di ogni anno i termini per deliberare le tariffe dei tributi locali (compresa l'I.C.I.), termine questo entro il quale deve essere deliberato il bilancio preventivo, in base all'art. 151 comma 1 del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali";

la risoluzione del Ministero delle Finanze - Dipartimento delle Entrate - n. 160 del 29 novembre 1999, che ha fissato nel 31 dicembre di ogni anno i termini per deliberare le tariffe dei tributi locali (compresa l'I.C.I.), termine questo entro il quale deve essere deliberato il bilancio preventivo, in base all'art. 151 comma 1 del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali";

Visto l'art. 8 del D.Lgs. 504/92, come sostituito dall'art. 3, comma 55, della Legge 662/96, in tema di detrazione per l'abitazione principale, fissa in € 103,29 la misura minima annua di tale detrazione da applicarsi alle unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale dei soggetti passivi;

l'art. 8 del D.Lgs. 504/92, come sostituito dall'art. 3, comma 55, della Legge 662/96, in tema di detrazione per l'abitazione principale, fissa in € 103,29 la misura minima annua di tale detrazione da applicarsi alle unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale dei soggetti passivi;

Ritenuto opportuno confermare per l'anno 2005 le aliquote deliberate per l'anno 2004;

confermare per l'anno 2005 le aliquote deliberate per l'anno 2004;

Visti gli allegati pareri espressi ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000;

gli allegati pareri espressi ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000;

Visto il D.Lgs. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni;

il D.Lgs. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni;

 

Con voti favorevoli unanimi legalmente resi;

 

DELIBERA

 

DI CONFERMARE, per le motivazioni esposte in premessa, per l'anno 2005, le tariffe diversificate dell'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) secondo il seguente prospetto:

, per le motivazioni esposte in premessa, per l'anno 2005,le tariffe diversificate dell'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) secondo il seguente prospetto:

- ABITAZIONE PRINCIPALE: 5 per mille

- ALTRI IMMOBILI: 7 per mille

- ABITAZIONI NON LOCATE: 7 per mille

- DETRAZIONE PRIMA CASA: € 103,29

 

2. DI DARE ATTO che la fissazione delle aliquote al di sopra dei parametri minimi fissati dal D. Lgs. 504/92 è giustificata dal fatto che solo operando in tal modo si riesce a raggiungere l'equilibrio finanziario del bilancio di previsione ai sensi dell'art. 162, comma 6, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni, senza pregiudicare la qualità e la quantità dei servizi resi ai cittadini.

 

3. DI DARE MANDATO al Responsabile del Servizio II Economico Finanziario Sezione Tributi - di tutti gli adempimenti connessi e conseguenti alla presente deliberazione, ivi compreso l'invio della richiesta di pubblicazione corredata dalla deliberazione stessa, al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento per le politiche fiscali - Ufficio del federalismo fiscale via posta elettronica o su supporto magnetico ai sensi della Circolare del Ministero dell'Economia e delle Finanze 16 Aprile 2003, n. 3/DPF pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 123 del 29 maggio 2003.

al Responsabile del Servizio II Economico Finanziario Sezione Tributi - di tutti gli adempimenti connessi e conseguenti alla presente deliberazione, ivi compreso l'invio della richiesta di pubblicazione corredata dalla deliberazione stessa, al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento per le politiche fiscali - Ufficio del federalismo fiscale via posta elettronica o su supporto magnetico ai sensi della Circolare del Ministero dell'Economia e delle Finanze 16 Aprile 2003, n. 3/DPF pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 123 del 29 maggio 2003.

 

4. DI DICHIARARE il presente atto, con separata unanime votazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.

il presente atto, con separata unanime votazione, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.

 

che la fissazione delle aliquote al di sopra dei parametri minimi fissati dal D. Lgs. 504/92 è giustificata dal fatto che solo operando in tal modo si riesce a raggiungere l'equilibrio finanziario del bilancio di previsione ai sensi dell'art. 162, comma 6, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni, senza pregiudicare la qualità e la quantità dei servizi resi ai cittadini.al Responsabile del Servizio II Economico Finanziario Sezione Tributi - di tutti gli adempimenti connessi e conseguenti alla presente deliberazione, ivi compreso l'invio della richiesta di pubblicazione corredata dalla deliberazione stessa, al Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento per le politiche fiscali - Ufficio del federalismo fiscale via posta elettronica o su supporto magnetico ai sensi della Circolare del Ministero dell'Economia e delle Finanze 16 Aprile 2003, n. 3/DPF pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 123 del 29 maggio 2003. il presente atto, con separata unanime votazione, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.

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