ESTRATTO DELIBERAZIONE GIUNTA MUNICIPALE N. 61 DEL 26.04.2005
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LA GIUNTA MUNICIPALE
o m i s s i s
D E L I B E R A
di approvare così come stabilito agli artt. 9 e 10 del vigente Regolamento ICI, l’allegato prospetto sotto la lettera “A” contenente le aliquote stabilite per l’anno 2005 in materia di imposta comunale sugli immobili, nonché le detrazioni per l’abitazione principale e le maggiori detrazioni con le relative modalità di accesso per l’ottenimento.
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ALLEGATO “A” (per estratto)
ALIQUOTE:
1) Ordinaria: 7 per mille
2) Agevolata: 6 per mille
§ Aliquota agevolata 6 per mille; detrazione Euro 103,29. Riguarda:
- unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo proprietario, usufruttuario, ecc. comprese le pertinenze anche se accatastate separatamente sotto le categorie C02 e C06.
- unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti in linea retta, a collaterali entro il terzo grado, al coniuge o ad affini entro il secondo grado, a condizione che questi vi dimorino abitualmente, fermo restando che la detrazione riconosciuta per l’abitazione principale compete al contribuente solo per una unità immobiliare.
La detrazione per l’abitazione concessa a familiari opera solo a condizione che il soggetto non possa usufruire della detrazione di imposta per il fabbricato ove dimora abitualmente.
Se più contitolari usufruiscono della detrazione, il valore complessivo di questa non può eccedere la quota massima attribuibile al fabbricato.
- unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonché gli alloggi regolarmente assegnati dagli istituti autonomi per le case popolari.
- unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo proprietario, usufruttuario ecc., che risultando anziano o disabile, acquisisca la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.
La detrazione è elevata:
a) fino a concorrenza dell’imposta complessivamente dovuta per l’abitazione principale ed eventuali sue pertinenze in presenza di TUTTI seguenti requisiti:
- il fabbricato appartenga ad una categoria catastale diversa da A1 – A7 – A8;
- nessuno dei componenti il nucleo familiare sia proprietario di terreni agricoli condotti in forma imprenditoriale;
- il reddito complessivo del nucleo familiare relativo all’anno 2004 non sia superiore ad Euro 9.000,00. Tale limite è incrementato di Euro 1.100,00 per ogni ulteriore componente della famiglia oltre il contribuente.
b) ad Euro 258,00 per i contribuenti con un reddito complessivo del nucleo familiare riferito all’anno 2004 non superiore ad Euro 14.300,00. Tale limite è incrementato di Euro 2.737,00 per ogni ulteriore componente della famiglia oltre il contribuente;
c) ad Euro 129,11 per i nuclei familiari in cui siano presenti disabili minori di età.
Le maggiori detrazioni spettano solo a condizione che il fabbricato rappresenti, unitamente ad eventuali sue pertinenze, l’unica proprietà imponibile ICI su tutto il territorio nazionale del soggetto passivo e dei familiari conviventi e sia adibito ad abitazione principale dal contribuente e dalla propria famiglia.
Tutti i requisiti necessari per ottenere le maggiori detrazioni e l’applicazione dei benefici per le abitazioni concesse in uso gratuito a familiari, dovranno essere attestati tramite autocertificazione da presentarsi entro il termine di scadenza della seconda rata ICI relativa all’anno 2005. L’autocertificazione relativa ai benefici riconosciuti ai fabbricati concessi in uso gratuito a familiari rimane valida fino al permanere delle condizioni che l’hanno determinata.
Per reddito complessivo si intende la somma di tutti i redditi dei componenti il nucleo familiare imponibili IRPEF e dei redditi esenti (pensioni di Invalidità, di Inabilità, di Guerra, rendite INAIL ecc.) con esclusione del reddito dell’abitazione principale per la quale si usufruisce della detrazione e delle eventuali pertinenze.
§ Aliquota ordinaria 7 per mille; detrazione 0 (zero). Riguarda tutte le altre fattispecie compreso i terreni edificabili
Al fine di limitare il contenzioso, l’amministrazione comunale ha stabilito, con proprio atto, i valori minimi a metro quadrato delle aree edificabili del Comune di Barga al di sotto dei quali l’ufficio tributi procederà ad accertamento in rettifica. I valori possono essere richiesti all'ufficio tributi (tel. 0583/724735-57-85) oppure consultando il sito www.comune.barga.lu.it.
Ai fabbricati di proprietà di organizzazioni sindacali o patronati si applica l’aliquota agevolata del 4 per mille a condizione che l’immobile sia utilizzato direttamente ed in modo prevalente per l’esercizio delle attività previste dalle proprie norme statutarie e che gli atti costitutivi prevedano che le attività stesse siano svolte senza scopo di lucro.
Il versamento dell’imposta complessivamente dovuta deve essere effettuato sul c/c postale n. 164558 intestato a “Bipielle Risc. S.p.A. – Lucca” in due rate:
- la prima pari al 50% dell’imposta dovuta e calcolata sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dell’anno 2004, da versare entro il 30 giugno 2005;
- la seconda pari al saldo dell’ICI dovuta per l’intero anno ponendo a conguaglio quanto versato come prima rata. Il versamento va effettuato tra il 1° ed il 20 dicembre 2005.
Il contribuente può versare l’ICI complessivamente dovuta in un’unica soluzione entro il 30 giugno.
Le persone fisiche non residenti nel territorio dello Stato possono effettuare il versamento dell'imposta in unica soluzione entro la scadenza di dicembre con applicazione degli interessi nella misura del 3 per cento.
I versamenti non devono essere eseguiti quando l’imposta annua risulta inferiore a Euro 10,85.