DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
n. 199 del 05.12.2005
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI – APPROVAZIONE ALIQUOTE PER L’ANNO 2006 E DETRAZIONE PER L’ABITAZIONE PRINCIPALE.
L'anno 2005 addì 05 (cinque) del mese di Dicembre alle ore 17,30, si è riunita la GIUNTA COMUNALE, sotto la Presidenza del Sindaco Ornella Signorini, assistito dal Segretario Generale dr.ssa Patrizia Landi.
Elenco dei presenti:
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Pres. |
Ass. |
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Pres. |
Ass. |
AGNOLETTI Franco |
si |
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MASI Renzo |
si |
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BENCINI Luciano |
si |
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PESCINI Massimiliano |
si |
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CEI Veronica |
si |
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SAVI Carlo |
si |
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........OMISSIS .................
Con voti unanimi resi nei modi di legge
DELIBERA
1) di stabilire, per l'anno 2006:
A) nella misura del 4 per mille (quattro per mille) l'aliquota da applicare alle unità immobiliari possedute da enti senza scopo di lucro;
B) nella misura del 5 per mille (cinque per mille) l'aliquota da applicare alle unità immobiliari adibite ad abitazione principale, nonché alle loro pertinenze, classificate o classificabili nelle categorie C/2, C/6 e C/7, limitatamente a n. 1 unità per categoria. Il vincolo pertinenziale non sussiste quando il fabbricato accessorio è adibito contemporaneamente al servizio di diversi beni, appartenenti anche pro-quota, a diversi soggetti.
Si considerano abitazioni principali, soltanto ai fini dell'applicazione dell’aliquota ridotta e non anche ai fini della spettanza della detrazione:
- l'abitazione locata con contratto tipo concordato ai sensi dell'art. 2, comma 3, della L. 09.12.1998 n° 431, a conduttore che la utilizza come abitazione principale;
- l'abitazione concessa in uso gratuito dal soggetto passivo ad ascendenti o discendenti di primo grado che la utilizzano come abitazione principale, purché non comproprietari;
- l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
- le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari.
La concessione in locazione di unità immobiliare urbana con contratto tipo concordato, ai sensi della L. n° 431/98, costituisce modificazione di dati od elementi alla quale consegue un diverso ammontare dell'imposta e, pertanto, sussiste l'obbligo di denuncia da parte del soggetto passivo, il quale è tenuto ad allegare copia del contratto tipo alla dichiarazione, da presentarsi nei termini di legge, in esecuzione della Deliberazione C.C. n. 26 del 22.02.200;
C) nella misura del 7 per mille (sette per mille) l'aliquota da applicare a tutte le altre unità immobiliari urbane, nonché, in caso di contitolarità del diritto di proprietà o di altro diritto reale, alla quota di essi spettante al contitolare non residente, ancorché ascendente o discendente di primo grado del compossessore che ivi abbia stabilito la propria residenza anagrafica;
2) di determinare per l'anno 2006 la detrazione per le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale del soggetto passivo dell'Imposta comunale sugli immobili di cui al comma 2 dell'art. 8 D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 e succ. mod. in Euro 154,93.= (Euro centocinquantaquattro/93);
3) di sottoporre all'approvazione del Consiglio comunale la seguente articolazione dei nuclei familiari per scaglioni di indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.), ai fini del riconoscimento della maggiore detrazione per l’abitazione principale:
N. componenti il nucleo familiare |
Valore indicatore I.S.E.E. |
Valore indicatore I.S.E.E. (Per nuclei familiari con presenza di portatori di handicap) |
1 |
13.106,00 |
23.106,00 |
2 |
12.557,00 |
17.821,00 |
3 |
12.373,00 |
16.421,00 |
4 |
12.327,00 |
15.688,00 |
5 |
12.428,00 |
15.329,00 |
6 ed oltre |
12.661,00 |
15.245,00 |
4) di determinare in Euro 258,22.= la maggiore detrazione per abitazione principale spettante ai nuclei familiari aventi i requisiti indicati al punto 3);
5) di dare atto che per effetto della determinazioni di cui ai punti che precedono, il gettito per l'anno 2006 ammonterà ad una somma valutabile in Euro 4.153.000,00.= aumentando di un importo pari ad Euro 228.000.= rispetto alla previsione assestata per l'anno 2005 sia per effetto dell'aumento della base imponibile derivante dall'attività di accertamento inerente a fabbricati ed aree fabbricabili, (Euro 158.000,00), sia in conseguenza a nuove edificazioni (Euro 70.000,00);
6) di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, con voto unanime separatamente espresso, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;
7) di trasmettere il presente atto, in elenco, ai capigruppo consiliari, ai sensi dell'art. 125 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;
8) di incaricare l'Ufficio Tributi della pubblicazione della presente Deliberazione, con le modalità di cui alla circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento per le Politiche Fiscali, n. 3/DPF del 16.04.2003.