COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DELLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.49 DEL 01-04-10
Dicomano, lì 16-04-10 Il Funzionario Delegato
Oggetto: APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI I.C.I. PER L'ANNO 2010. |
L'anno duemiladieci il giorno uno del mese di aprile alle ore 10:30 si è riunito il Consiglio Comunale convocato, a norma di legge, in sessione Ordinaria in Prima convocazione in seduta Pubblica.
Dei Signori Consiglieri assegnati a questo Comune e in carica :
==================================================================
CIUCCHI IDA |
P |
CECCHERINI MARCO |
P |
FOSSI GIULIA |
P |
MARAVIGLIA ANTONELLA |
P |
LATRONICO PATRIZIO |
P |
POGGIALI ALESSIO |
P |
NEBBIAI MATTIA |
P |
NOCENTINI ALESSANDRO |
A |
CAPRETTI CLAUDIO |
P |
BENDI SILVANO |
A |
PAOLI ENRICO |
P |
GIANNELLI LIDIA |
A |
BIGALLI CESARE |
P |
GIANNELLI GIAMPAOLO |
A |
BENELLI ALESSIA |
P |
BULLETTI PAOLO |
P |
MINOZZI CHIARA |
P |
|
|
ne risultano presenti n. 13 e assenti n. 4.
Risultano presenti i seguenti assessori esterni:
FRASCATI FRANCO |
P |
BARLOTTI LAURA |
P |
POGGIALI FILIPPO |
P |
Assume la presidenza il Signor CAPRETTI CLAUDIO in qualità di PRESIDENTE assistito dal Segretario dr. Ssa D'ALFONSO MARIA
Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta previa nomina degli scrutatori nelle persone dei Signori:
===================================================================
Immediatamente eseguibile S Soggetta a controllo N
ANNOTAZIONI:
ANNULLATA REVOCATA MODIFICATA INTEGRATA
con atto/decisione n. ....... del .................
L'UFFICIO TRIBUTI
Visto il D.Lgs. n. 504 del 30/12/92, ad oggetto "Riordino della finanza degli enti territoriali a norma dell' art. 4 L. 421/92" ed in particolare il Capo I concernente l' Imposta Comunale sugli Immobili.
Visti gli artt. 6 e 8 del D.Lgs. sopramenzionato, modificato con l'art. 3 commi da 53 a 59 della L. 662/96.
Visto il vigente regolamento sull' I.C.I. approvato con deliberazione consiliare nr.14 del 28.03.2007 e successive modificazioni;
Visto il comma 156 della Legge 27.12.2006 nr.296 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)” il quale stabilisce che l’organo competente ad approvare le aliquote dell’I.C.I. è il Consiglio Comunale in deroga implicita a quanto stabilito dall’art.42 del T.U. degli enti locali, D.L.gs.267/2000;
Visto il comma 169 della Legge 27.12.2006 nr.296 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)” il quale stabilisce che “ Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento (…)”
Visto l’art. 151 del D.L.gs.267/2000 (T.U.degli Enti Locali), il quale stabilisce che gli enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l’anno successivo;.
Richiamato il Decreto del Ministero dell’Interno del 17 dicembre 2009, con il quale è differito al 20 aprile 2010 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2010;
Considerato il gettito 2009 dell' I.C.I. e che viene rispettata la condizione posta dal D.L. n. 437/96, convertito nella L. 556/96, in merito al gettito complessivo previsto, che non deve essere inferiore a quello dell'anno precedente;
Visto D.L. 93/2008 che esclude dall’imposta comunale sugli immobili l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, nonché quelle assimilate dal comune con regolamento comunale, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall’art.8 commi 2 e 3 del D.L.gs 504/1992;
Visto l’art.77 bis c.30 del D.L. 112/2008 convertito nella legge 133/2008 sulla base del quale resta confermata per il triennio 2009-2011, ovvero sino all’attuazione del federalismo fiscale se precedente all’anno 2011, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU);
Ritenuto conseguentemente di proporre per l'anno 2010, le seguenti aliquote e detrazioni d'imposta:
* 7,00 per mille per tutti i tipi di immobili;
* € 61,97 a Mq. costo medio delle aree edificabili;
* detrazione spettante per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale (e relativa pertinenza) del soggetto passivo per la quale non sia prevista l’esclusione dall’imposta ai sensi del D.L.93/2008, in Euro 108,46, ai sensi dell'art. 8 del D.Lgs. n. 504/92, come modificato dall'art. 3 - comma 55^ - della legge n. 662/96;
PROPONE
1 – l’approvazione per l' anno 2010 delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili nelle misure seguenti, ai sensi del D.L.vo. 504/92, come modificato dall' art. 1 del D.L.93/2008:
* 7,00 per mille per tutti i tipi di immobili;
2 - la conferma per l'anno 2010 del costo medio delle aree edificabili nella misura di € 61,97 a Mq.;
3 - la conferma per l'anno 2010 della detrazione spettante per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale (e relativa pertinenza) del soggetto passivo per la quale non sia prevista l’esclusione dall’imposta ai sensi del D.L.93/2008, in Euro 108,46, ai sensi dell'art. 8 del D.Lgs. n. 504/92, come modificato dall'art. 3 - comma 55^ - della legge n. 662/96;
8 - dare atto che é rispettata la condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all' ultimo gettito annuale realizzato, come imposto dalla norma di cui sopra.
L'UFFICIO TRIBUTI
f.to Brunetti Lorella
IL CONSIGLIO COMUNALE
Visto il D.Lgs. n. 504 del 30/12/92, ad oggetto "Riordino della finanza degli enti territoriali a norma dell' art. 4 L. 421/92" ed in particolare il Capo I concernente l' Imposta Comunale sugli Immobili.
Visti gli artt. 6 e 8 del D.Lgs. sopramenzionato, modificato con l'art. 3 commi da 53 a 59 della L. 662/96.
Visto il vigente regolamento sull' I.C.I. approvato con deliberazione consiliare nr.14 del 28.03.2007 e successive modificazioni;
Visto il comma 156 della Legge 27.12.2006 nr.296 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)” il quale stabilisce che l’organo competente ad approvare le aliquote dell’I.C.I. è il Consiglio Comunale in deroga implicita a quanto stabilito dall’art.42 del T.U. degli enti locali, D.L.gs.267/2000;
Visto il comma 169 della Legge 27.12.2006 nr.296 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)” il quale stabilisce che “ Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento (…)”
Visto l’art. 151 del D.L.gs.267/2000 (T.U.degli Enti Locali), il quale stabilisce che gli enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l’anno successivo;.
Visto il vigente regolamento sull' I.C.I. approvato con deliberazione consiliare nr.14 del 28.03.2007 e successive modificazioni;
Considerato il gettito 2009 dell' I.C.I. e che viene rispettata la condizione posta dal D.L. n. 437/96, convertito nella L. 556/96, in merito al gettito complessivo previsto, che non deve essere inferiore a quello dell'anno precedente;
Visto D.L. 93/2008 convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126, che esclude dall’imposta comunale sugli immobili l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, nonché quelle assimilate dal comune con regolamento comunale, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall’art.8 commi 2 e 3 del D.L.gs 504/1992;
Visto l’art.77 bis c.30 del D.L. 112/2008 convertito nella legge 133/2008 sulla base del quale resta confermata per il triennio 2009-2011, ovvero sino all’attuazione del federalismo fiscale se precedente all’anno 2011, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU);
Vista la delibera della Giunta Comunale nr. 24 del 4-03-2010, di proposta delle aliquote e detrazioni d'imposta da prevedersi per l’anno 2010;
Vista la proposta dell'Ufficio Tributi che si allega al presente atto;
Visti i pareri di regolarità tecnica e contabile, resi ai sensi dell'art. 49 - comma 1^ - del T.U. Enti Locali 267/00.
Con voti favorevoli 12, contrari nessuno, astenuti 1 (Bulletti) su n. 13 consiglieri presenti,
DELIBERA
1 – di approvare per l' anno 2010 delle aliquote dell'imposta comunale sugli immobili nelle misure seguenti, ai sensi del D.L.vo. 504/92, come modificato dall' art. 1 del D.L.93/2008:
* 7,00 per mille per tutti i tipi di immobili;
2 - di confermare per l'anno 2010 del costo medio delle aree edificabili nella misura di € 61,97 a Mq.;
3 - di confermare per l'anno 2010 della detrazione spettante per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale (e relativa pertinenza) del soggetto passivo per la quale non sia prevista l’esclusione dall’imposta ai sensi del D.L.93/2008, in Euro 108,46, ai sensi dell'art. 8 del D.Lgs. n. 504/92, come modificato dall'art. 3 - comma 55^ - della legge n. 662/96;
4 – di dare atto che é rispettata la condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all' ultimo gettito annuale realizzato, come imposto dalla norma di cui sopra.
5 - di rendere la presente immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art.134 - comma 4^ del D.Lgs. n. 267/2000, con separata votazione: voti favorevoli unanimi
Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.
Il Presidente Il Segretario
f.to CAPRETTI CLAUDIO f.toD'ALFONSO MARIA
Oggetto: APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI I.C.I. PER L'ANNO 2010. |
PARERE DI Reg. Tec. Serv. Fin.Patrimonio
Il responsabile del servizio, ai sensi dell'art. 49 comma 1, del D.L.vo 18.8.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli enti locali", esprime PARERE Favorevole in ordine alla sola regolarità tecnica, sulla proposta in oggetto.
IL RESPONSABILE DEL
SERVIZIO INTERESSATO
f.to TURCHI BARBARA
Lì , 01-04-10
PARERE DI REGOLARITA' CONTAB.
Il sottoscritto Funzionario responsabile del servizio di ragioneria, ai sensi dell'art. 49 comma 1, del D.L.vo 18.8.2000, n. 267 "T.U. delle leggi sull'ordinamento degli enti locali", esprime PARERE Favorevole in ordine alla sola regolarità contabile.
IL RESPONSABILE DEL
SERVIZIO RAGIONERIA
f.to TURCHI BARBARA
Lì , 01-04-10