COPIA
Deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE n° 8
Seduta del 27/03/2008 All. 1
OGGETTO: |
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI - ALIQUOTE, DETRAZIONI E CRITERI DI APPLICAZIONE PER L'ANNO 2008 |
L’anno duemilaotto, il giorno ventisette del mese di marzo alle ore 21.30 nella civica sede, si è riunito il Consiglio Comunale in SEDUTA ORDINARIA con la presenza dei seguenti componenti:
BITOSSI FLORESTANO P
FOSSI GIAMPIERO P
ZACCARIA DOMENICO P
PAOLI ELEONORA P
COLZI STEFANO P
LA PLACA FEDERICO A
FOSSI MARINELLA P
SARCHI LORENZO P
RICCI MAURIZIO P
SCALA LUCA P
GORI LORENZO A
BETTARINI PAOLA P
FRATINI PIERO P
CATARZI ANDREA P
COLTELLUCCIO ANGELO P
FONTANI ENRICO P
FIASCHI MARCELLO P
FORTE LUIGI P
MICHELAGNOLI GIULIO P
GIORGETTI MAURO P
RICCI OLIVALDO P
La seduta è presieduta dal Presidente del Consiglio Comunale Sig. FOSSI GIAMPIERO, ai sensi dell’art. 39 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e dell’art. 16 dello Statuto Comunale. Ad essa partecipa il Segretario Generale Dott. PANDOLFINI MARCO, che viene incaricato della redazione del presente verbale.
Sono presenti gli assessori:
DE LUCIA GIACOMO, CRISTIANINI ALBERTO, MORELLI ANTONIO, PRIVITERA FRANCO, DONNINI DANIELE
Accertata la legalità del numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta, chiamando a svolgere le funzioni di scrutatori dell’esito della votazione i Sigg. FONTANI ENRICO, SARCHI LORENZO e RICCI OLIVALDO, dando atto che lo svolgimento del dibattito viene integralmente riportato nella trascrizione dei nastri di registrazione della seduta.
Il Consiglio Comunale
Vista la seguente proposta di deliberazione dell’unita’ TRIBUTI di seguito riportata:
"- Premesso che il comma 156 dell’articolo 1 della legge n. 296 del 27/12/2006 (legge finanziaria per l’anno 2007) pubblicata sulla G.U. n. 299 del 27/12/2006, in tema di determinazione delle aliquote e dell’imposta comunale sugli immobili, ha attribuito la competenza a deliberare le aliquote ICI al Consiglio Comunale;
- Richiamata la deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 27/03/2007 con cui sono state determinate le aliquote, le detrazioni ed i criteri di applicazione dell’ imposta comunale sugli immobili per l’anno 2007;
- Visto il decreto legislativo n. 504 del 30/12/1992, e successive modifiche ed integrazioni, istitutivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili;
- Visto la legge n. 244 del 24/12/2007 (legge finanziaria per l’anno 2008);
- Visto la deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del 25/01/1999 con cui è stato approvato il Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, successivamente modificato con deliberazione del C.C. n. 29 del 28/2/2000, deliberazione del C.C. n. 4 del 07/02/2005 e deliberazione del C.C. n. 17 del 27/03/2006;
- Visto la legge 431/98 art. 2 "Modalità di stipula e di rinnovo dei contratti di locazione";
- Visto il D. Lgs. n. 109 del 31/03/1998 "Definizioni di criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate…", e successive modifiche ed integrazioni;
- Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n.204 del 13/11/2003, con la quale sono stati approvati gli indicatori ISEE in materia di "Imposta Comunale sugli Immobili anno 2003 – Maggiore detrazione", invariati per gli anni 2004, 2005, 2006, 2007;
- Preso atto delle indicazioni espresse dalla Giunta Comunale con determinazione di massima del 18/02/2008, in merito alle modalità di applicazione dell’imposta in oggetto e all’entità delle aliquote e delle detrazioni applicabili;
- Valutate le previsioni di gettito dell’imposta in relazione alle necessità di bilancio per l’anno 2008;
- Visto il comma 1 dell’art. 151 del D. Lgs. 267 del 18/08/2000, TUOEL, con cui è stato fissato il termine per l’approvazione del bilancio di previsione al 31 dicembre;
- Visto il comma 169 dell’art. 1 della legge n. 296 del 27/12/2006 (legge finanziaria per l’anno 2007) pubblicata sulla G.U. n. 299 del 27/12/2006, in base al quale "Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno";
- Visto il Decreto del Ministro dell’Interno del 20 dicembre 2007, pubblicato sulla G.U. n. 302 del 31/12/2007, con il quale viene prorogato al 31/03/2008 il termine per l’approvazione del Bilancio di previsione per l’anno 2008.
Si propone:
1) di confermare per l’anno 2008 le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili deliberate nell’anno 2007, e precisamente:
A) 5.5 per mille per:
A.1) le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale dei soggetti passivi persone fisiche;
A.2) le pertinenze dell’abitazione principale ancorchè iscritte distintamente in catasto, classificate o classificabili nella categoria catastale C/2, C/6, C/7, nel limite di una unità;
A.3) le unità immobiliari appartenenti a cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;
A.4) le abitazioni concesse in comodato gratuito dal soggetto passivo ad ascendenti o discendenti di primo grado e tra fratelli che le utilizzano come abitazione principale a condizione che tale concessione risulti da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del D.P.R. 445/2000, artt. 21 e 47, presentata dal comodante e dal comodatario entro il termine di versamento del saldo dell’imposta, e che il comodatario sia residente; tale dichiarazione vale fino a successiva variazione. E’ necessario riportare sulla dichiarazione i riferimenti catastali dell’immobile. Tale aliquota si applica anche nel caso in cui il comodante sia titolare del diritto di usufrutto sull’abitazione e quando il comodatario sia il nudo proprietario dello stesso immobile;
A.5) le unità immobiliari adibite ad abitazione possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto anziano o disabile che ha acquisito la residenza in istituto di ricovero sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata od occupata, anche temporaneamente a qualsiasi titolo;
A.6) le unità immobiliari adibite ad abitazione possedute a titolo di proprietà o usufrutto da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a condizione che non risultino locate od occupate da terzi, anche temporaneamente, a qualsiasi titolo;
A.7) le unità immobiliari adibite ad abitazione locate con contratti di locazione concertati ex art. 2 commi 3,4,5, legge 431/98 a condizione che tale concessione risulti da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del D.P.R. 445/2000, artt. 21 e 47 presentata dal proprietario entro il termine per il versamento del saldo dell’imposta; tale dichiarazione vale fino a successiva variazione. E’ necessario riportare sulla dichiarazione i riferimenti catastali dell’immobile;
A.8) le unità immobiliari adibite ad abitazione locate con contratti di locazione ad equo canone (ex legge 392/78), ancorchè scaduti, o con procedura di sfratto in corso, a condizione che tale concessione risulti da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del D.P.R. 445/2000, artt. 21 e 47 presentata dal proprietario entro il termine per il versamento del saldo dell’imposta; tale dichiarazione vale fino a successiva variazione. E’ necessario riportare sulla dichiarazione i riferimenti catastali dell’immobile;
B) 7 per mille per:
B.1) le unità immobiliari locate a qualsiasi titolo ad enti pubblici o associazioni di volontariato e di pubblica utilità riconosciuti nel territorio a condizione che tale concessione risulti da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del D.P.R. 445/2000, artt. 21 e 47 presentata dal proprietario entro il termine per il versamento del saldo dell’imposta; tale dichiarazione vale fino a successiva variazione. E’ necessario riportare sulla dichiarazione i riferimenti catastali dell’immobile;
B.2) gli immobili diversi dalle abitazioni;
B.3) i terreni agricoli;
B.4) le pertinenze dell’abitazione principale oltre la prima, le pertinenze di altre abitazioni;
B.5) le unità immobiliari adibite ad abitazione possedute in aggiunta all’abitazione principale o che comunque non costituiscono abitazione principale del soggetto passivo, salvo quanto previsto alla lettera C.1);
B.6) le unità immobiliari adibite ad abitazione locate con contratti di locazione liberi purchè stipulati ai sensi del comma 1 art.2 della legge 431/98 a condizione che tale concessione risulti da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del D.P.R. 445/2000, artt. 21 e 47 presentata dal proprietario entro il termine per il versamento del saldo dell’imposta; tale dichiarazione vale fino a successiva variazione. E’ necessario riportare sulla dichiarazione i riferimenti catastali dell’immobile;
B.7) le unità immobiliari adibite ad abitazione cedute in comodato gratuito a chiunque non sia ascendente o discendente di primo grado con il soggetto passivo ed in tutti i casi in cui non risultasse il comodatario (o i comodatari) residenti nell’immobile; la concessione deve risultare da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del D.P.R. 445/2000 artt. 21 e 47 presentata dal comodante e dal comodatario entro il termine per il versamento del saldo dell’imposta; tale dichiarazione vale fino a successiva variazione. E’ necessario riportare sulla dichiarazione i riferimenti catastali dell’immobile;
B.8) le unità immobiliari adibite ad abitazione locate in uso transitorio, temporaneo, turistico, ecc., anche se il conduttore (o i conduttori) risultasse residente nell’immobile, e, comunque, in tutti i casi in cui la locazione non sia riconducibile ai disposti dell’art. 2 della legge 431/98;
B.9) le aree fabbricabili;
C) 9 per mille per:
C.1) le unità immobiliari adibite ad abitazione non locate per le quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni (dal 1.1.2005 in poi) in base a quanto previsto dall’art.2, comma 4 della legge 431/98;
2) di confermare per l’anno 2008 le detrazioni ICI deliberate nel 2007 per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo, o considerate tali ai sensi dell’art.5 del Regolamento Comunale che disciplina l’ICI, e precisamente:
2.a) € 154,94: detrazione di imposta per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale dei soggetti passivi che si trovino in tutte le seguenti condizioni:
2.a.1) - abbiano compiuto al 31.12.2006 il 65° anno di età;
2.a.2) - siano titolari nell’anno 2006 di un valore ISEE da € 0,00 a € 7.500,00;
2.a.3) - non esercitino attività retribuita di alcun genere;
2.a.4) - siano titolari del diritto di proprietà o titolari di diritti che danno luogo a soggettività passiva ai fini ICI, sull’intero territorio nazionale, della sola unità immobiliare adibita ad abitazione principale, compresi garage, cantine, soffitte e simili, purchè annessi all’abitazione principale ed utilizzati in modo durevole al suo servizio. Gli interessati devono far pervenire al Comune, non oltre il termine per il saldo dell’imposta, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del D.P.R. 445/2000 artt. 21 e 47, con l’attestazione ISEE.
Alla pertinenza che usufruisce dell’aliquota pari al 5,5 per mille (punto A.2) si applica la eventuale detrazione residua prevista per l’abitazione principale.
2.b) € 154,94: soggetti passivi portatori di handicap ai sensi della Legge 05.02.1992 n° 104 " Legge Quadro per l’assistenza, l’integrazione ed i diritti delle persone handicappate". Gli interessati devono far pervenire al Comune non oltre il termine per il saldo dell’imposta una dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000 artt. 21 e 47. Coloro che hanno già presentato tale dichiarazione non sono tenuti a ripresentarla.
Alla pertinenza che usufruisce dell’aliquota pari al 5,5 per mille (punto A.2) si applica la eventuale detrazione residua prevista per l’abitazione principale.
2.c) € 103,29: detrazione di imposta per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale degli altri contribuenti.
Alla pertinenza che usufruisce dell’aliquota pari al 5,5 per mille (punto A.2) si applica la eventuale detrazione residua prevista per l’abitazione principale.
La detrazione di imposta di € 103,29 si applica - con le stesse modalità vigenti per l’abitazione principale del soggetto passivo (è quindi estesa anche alla eventuale pertinenza classificata o classificabile C/2, C/6, C/7) - anche alle situazioni indicate ai punti A/3 (abitazioni appartenenti a cooperative edilizie), A/5 (abitazioni di anziano o disabile ricoverato), A/6 (abitazioni possedute da cittadini italiani non residenti in Italia), e A/8 (abitazioni locate a equo canone);
2.d) € 258,29: detrazione di imposta per le unità immobiliari adibite ad abitazione locate con contratti di locazione concertati ex art. 2 commi 3,4,5, legge 431/98 (punto A.7). Tale detrazione spetta fino a concorrenza dell’imposta in proporzione al periodo di possesso dell’immobile ed alla durata del contratto di locazione nell’anno di riferimento, non è estesa anche alla eventuale pertinenza classificata o classificabile C/2, C/6, C/7.
3) di prendere atto dell’ulteriore detrazione per l’abitazione principale che, secondo quanto previsto dai commi 2-bis e 2-ter dell’art. 8 del D.Lgs. n. 504 del 30/12/1992, introdotti dal comma 5 dell’art. 1 della Legge n. 244 del 24/12/2007 (legge finanziaria per l’anno 2008), risulta essere pari all’1,33 per mille della base imponibile di cui all’art. 5 del D.Lgs. 504 del 30/12/1992, fino ad un importo massimo di € 200,00, che viene fruita fino a concorrenza del suo ammontare e che non risulta applicabile agli immobili classificati nelle categorie catastali A1 (immobili signorili), A8 (ville) e A9 (castelli);
4) di dare atto che tale ulteriore detrazione, poiché applicabile, secondo quanto previsto dal comma 2-bis dell’art. 8 del D.Lgs. n. 504 del 30/12/1992, alla "…imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo", non si applica alle situazioni indicate ai punti:
5) di individuare il Responsabile del procedimento nella persona di Naide Frati
Signa, 21/03/2008
Il Responsabile del Procedimento
f.to Naide Frati"
Visto il parere favorevole reso in ordine alla regolarità tecnica della proposta sopra riportata, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo n. 267/2000 allegato.
Esperita votazione in forma palese ed accertato il risultato con l’assistenza degli scrutatori sopra nominati:
Membri assegnati: n. 21
Presenti: n. 19
Votanti: n. 11
Voti Favorevoli: n. 11
Voti Contrari: n. 0 :
Astenuti: n. 8 :
Delibera
1) Di approvare, nel suo complesso ed in ogni sua parte, la proposta di deliberazione sopra riportata.
IL
PRESIDENTE IL SEGRETARIO
La presente deliberazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio il 02/04/2008 per la durata di 15 giorni consecutivi, ai sensi dell'art. 124, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000.
PER IL SEGRETARIO COMUNALE
f.to L’UFFICIO MESSI
LA PRESENTE DELIBERAZIONE E' DIVENUTA ESECUTIVA IL GIORNO 14/04/2008
per decorrenza del termine di giorni 10 dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. n. 267/2000)
Signa, ___________ PER IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to U.O. AFFARI GENERALI
Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo.
Signa lì, U.O. AFFARI GENERALI
U.O. TRIBUTI Data ________________ firma _________________