COPIA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE
N. 15 DEL 22/03/2007
Allegati N. 1
OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ANNO 2007. DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI.
L’anno Duemilasette e questo giorno ventidue del mese di Marzo alle ore 16:00 nella Sala Consiliare si è riunito, in seduta ordinaria, il Consiglio Comunale, convocato nei modi e con le formalità stabiliti dallo Statuto Comunale e dal Regolamento del Consiglio Comunale. Risultano presenti, su n. 20 Consiglieri assegnati, oltre al Sindaco, i sigg.ri:
CANTINI LAURA Sindaco Presente
ANCILOTTI PAOLO Presidente Presente
GIANNINI CINZIA Consigliere Presente
CINTELLI SANDRA Consigliere Assente
BAGLIONI SERGIO Consigliere Presente
REGINI LEONARDO Consigliere Assente
MATTEOLI ENRICO Consigliere Presente
LAMBRUSCHINI FABIOLA Consigliere Presente
PEPPOLONI RICCARDO Consigliere Presente
DEI DEVIS Consigliere Assente
BRACALI STEFANIA Consigliere Presente
CARRIERO GIANCARLO Consigliere Assente
BECUCCI STEFANIA Consigliere Presente
CHESI ROBERTO Consigliere Assente
LI SACCHI ANTONINO Consigliere Presente
TERRASI DOMENICO Consigliere Assente
SASSETTI DANIELE Consigliere Presente
BETTI PAOLO Consigliere Presente
TRICARICO VINCENZO Consigliere Presente
PIOVESAN ROSANNA Consigliere Presente
ZINI CARLO ANDREA Consigliere Presente
Presenti N. 15 Assenti N. 6
Presiede l’adunanza il Presidente Sig. ANCILOTTI PAOLO.
Svolgono le funzioni di scrutatori i Consiglieri designati: SASSETTI DANIELE, ZINI CARLO ANDREA e BRACALI STEFANIA.
Sono presenti alla seduta gli Assessori: BARTALONI SANDRO, FIRENZE CLAUDIA, MAZZINI SERGIO, MORI MARIO, PETRI ANDREA, MACIARIELLO VALENTINA.
Partecipa il Segretario Generale, Dr. PANDOLFINI MARCO, che provvede alla redazione del presente verbale.
Il Sindaco illustra la proposta di delibera, evidenziando che sono previste diminuzioni delle aliquote e la conferma di tutte le agevolazioni vigenti.
Il consigliere Tricarico dice di accogliere con favore qualsiasi diminuzione di aliquota ma sostiene anche che l’ICI non é applicata in modo equilibrato. Propone che le detrazioni siano determinate in conformità al criterio I.S.E.E.. Evidenzia il fatto che a fronte di una diminuzione dello 0,2% non se ne riscontrano in corrispondenza dell’aumento dell’introito per il recupero dell’evasione fiscale.
Il consigliere Matteoli evidenzia l’importanza di diminuire dal 5,9 % al 5,7 l’aliquota per la prima casa, che consente di alleggerire il carico fiscale ad una vasta platea di cittadini.
Rileva che la diminuzione dello 0,2% può sembrare modesta, ma si deve tener conto che essa incide sull’entrata più importante del Comune.
Il consigliere Sassetti dichiara di condividere pienamente la proposta evidenziando anche la diminuzione importante dell’1% per le abitazioni locate con equo canone. Evidenzia anche l’importanza di avere diminuito le aliquote nell’invarianza del gettito complessivo, dovuto alla lotta all’evasione ed all’elusione.
Il Sindaco precisa che le maggiori entrate garantite dalla lotta all’evasione non compensano le diminuzioni di gettito per l’abbassamento delle aliquote, ma sono destinate interamente a spese di investimento.
Richiamato:
il DLgs. 30.12.92 n. 504 e sue successive modificazioni ed integrazioni, istitutivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili ed in particolare, l’art. 6, come modificato dal comma 156 dell’art.1 della Legge 27.12.2006, n. 296 “Finanziaria 2007”, che individua nel Consiglio Comunale l’organo competente a stabilire le aliquote dell’imposta in oggetto;
il comma 169 dell’art. 1 della Legge 27.12.2006 n. 296, che stabilisce che il termine per l’adozione delle tariffe ed aliquote dei propri tributi, affinché producano effetti dal primo di gennaio dell’anno di riferimento sia compreso entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione, altrimenti si intendono prorogate di anno in anno;
Considerato che il Decreto del Ministero dell’Interno del 30.11.2006 differisce al 31 marzo 2007 il termine entro il quale approvare il bilancio di previsione degli enti locali per l’anno 2007;
Visto il vigente Regolamento Comunale per la disciplina dell’I.C.I. adottato dal Consiglio Comunale;
Richiamata la deliberazione G.C. n. 14 del 1.3.2007 esecutiva per d.t., con la quale è stato approvato lo schema di bilancio di previsione per l’esercizio 2007 e pluriennale 2007/2009, confermando altresì le tariffe approvate, per il precedente esercizio 2006 ad eccezione della addizionale IRPE, per la quale viene proposto un aumento dello 0,1%, passando dallo 0,3 allo 0,4% e diminuendo l’aliquota ICI per la prima casa di abitazione dello 0,2 per mille e per gli alloggi con affitti agevolati dell’1 per mille;
Ritenuto dover provvedere in merito prevedendo per il 2007, un introito complessivo di € 3.575.000,00 al netto del recupero per anni precedenti che tiene conto del gettito definitivamente accertato per il 2006 e delle diminuzioni stimate conseguenti alla presente deliberazione;
Visti gli allegati pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile del Responsabile del Servizio Finanziario rilasciati ai sensi dell’art. 49 del TUEL;
Il Presidente pone il punto in votazione
Con la seguente votazione resa in forma palese:
- consiglieri presenti n. 15
- consiglieri votanti n. 12
- voti favorevoli n. 12
- voti contrari n. /
- consiglieri astenuti n. 3 (Zini, Tricarico e Piovesan)
DELIBERA
1. di adottare con effetto dal 1^ gennaio 2007, per le ragioni indicate nella parte narrativa che si intendono qui integralmente riportate, la seguente articolazione di aliquote della IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI, da applicare sulla base imponibile definita dall’art. 5 del D.Lgs.30.12.1992, n. 504 e sue successive modificazioni e dall’art. 12 del vigente Regolamento per la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili:
- 7,0 ( sette) per mille aliquota ordinaria per tutte le tipologie di immobili e terreni;
- 5,7 (cinque virgola sette) per mille per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, come definita dall’art. 7 del vigente Regolamento comunale d’imposta e dal D. Lgs. 504/92);
- 2,5 (due virgola cinque) per mille per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili ai sensi degli accordi previsti dall’art. 2, comma 3, della legge 431/98;
2. di dare atto che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale si detraggono fino alla concorrenza del suo ammontare Euro 103,29, rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione. Se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica;
3. di confermare per l’anno 2007 l’elevazione della detrazione da Euro 103,29 a Euro 206,58 dell’I.C.I. dovuta sulle unità immobiliari adibite ad abitazione principale, a favore dei contribuenti nelle situazioni di disagio economico e sociale, rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la situazione di difficoltà, come disciplinata dal Regolamento comunale d’imposta vigente per l’anno 2007;.
4. di confermare per l’anno 2007 i limiti reddituali I.S.E.E. previsti dall’art. 15 del vigente Regolamento Comunale d’Imposta, necessari all’elevazione della detrazione a € 206,58, di cui al punto 3, come segue:
- contribuenti appartenenti a nuclei familiari con indicatore I.S.E.E. fino ad Euro 10.509,40 come determinato ai fini della definizione della situazione economica equivalente da questo ente regolamentata;
- contribuenti appartenenti a nuclei familiari composti da soli ultrasessantacinquenni, con indicatore I.S.E.E. fino ad Euro 12.498,20 come determinato ai fini della definizione della situazione economica equivalente da questo ente regolamentata;
- contribuenti appartenenti a nuclei familiari con componente, o portatore di grave handicap con invalidità totale e permanente del 100% e con necessità di assistenza continua o di accompagnatore, o ultrasessantacinquenne non autosufficiente, certificati dalle competenti autorità, con indicatore I.S.E.E. fino ad Euro 12.498,20 come determinato ai fini della definizione della situazione economica equivalente da questo ente regolamentata;
- per nuclei composti da un unico componente, l’indicatore I.S.E.E. viene innalzato di Euro 516,46;
6. di dichiarare il presente atto, con votazione separata unanime favorevole, resa in forma palese:
- consiglieri presenti n. 15
- consiglieri votanti n. 12
- voti favorevoli n. 12
- voti contrari n. /
- consiglieri astenuti n. 3 (Zini, Tricarico e Piovesan)
immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del TUEL;
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PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
CONSIGLIO COMUNALE
Ufficio/Servizio: .Servizio Finanziario
Proposta n. 11
OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ANNO 2007. DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI.
ESPRESSIONE PARERI AI SENSI DELL’ART. 49 DEL TUEL.
REGOLARITA’ TECNICA
[X] FAVOREVOLE [ ] CONTRARIO
Li 15/03/2007
IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO/SERVIZIO
F.to TANI ANNA
REGOLARITA’ CONTABILE
[X] FAVOREVOLE [ ] CONTRARIO
Li 15/03/2007
IL RAGIONIERE CAPO
F.to TANI ANNA
DELIBERAZIONE N. 15 DEL 22/03/2007
Letto, approvato e sottoscritto:
firmato in originale
IL PRESIDENTE |
IL SEGRETARIO GENERALE |
F.to ANCILOTTI PAOLO |
F.to Dr. PANDOLFINI MARCO |
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Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d’ufficio, A T T E S T A che la presente deliberazione:
- è stata affissa all’Albo Pretorio il ________________ vi resterà per 15 giorni consecutivi;
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to Dr. PANDOLFINI MARCO
Copia di atto amministrativo prodotta tramite sistema informatico
Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio Segreteria
Responsabile della immissione e della riproduzione: Giovanna Cappello
Il Segretario Generale A T T E S T A -inoltre-
che la presente deliberazione :
- è divenuta esecutiva il __________________
[ ] decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (Art. 134, comma 3, TUEL);
Castelfiorentino Lì ______________ |
IL SEGRETARIO GENERALE |
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F.to Dr. PANDOLFINI MARCO |
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Il MESSO COMUNALE ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio con
Rep. n. ____________ dal ______________ al ______________
Castelfiorentino Lì ______________ |
IL MESSO COMUNALE |