consiglio comunale
N. 16 del registro delle deliberazioni – del 10/03/2008
Sessione straordinaria - Prima convocazione, seduta »pubblica.
|
L'anno Duemilaotto e questo giorno dieci del mese di Marzo alle ore
presiede l'adunanza il Presidente del Consiglio Comunale CALAMANDREI ALESSIO
presenti n. 16 sigg.: NIDIACI NICOLA,
assenti n. 5 sigg.:
assiste D.SSA SERENA BOLICI, Segretario Generale, incaricato della redazione del verbale.
scrutatori:
esito | |||
[ ] Divenuta esecutiva in data ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D.Lgs. 267/2000, per il decorso termine di dieci giorni naturali e consecutivi dalla data di pubblicazione del presente atto all’Albo Pretorio. [ ] ……………............................................................................................................. | |||
| |||
Impruneta, ............................ |
|
Il Responsabile del Procedimento | |
|
|
| |
|
|
| |
|
|
| |
[ ] Servizio Direzione |
|
[ ] Servizio Gestione Risorse | |
|
|
Economiche | |
|
|
| |
[ ] Servizio Affari Generali |
|
[ ] Servizio Gestione Territorio | |
|
|
| |
Trasmessa in data ……………………….. |
|
Firma ...............................…………… | |
|
|
| |
Il Presidente del Consiglio propone di discutere contemporaneamente i punti 2 e 3
all’Ordine del Giorno, il Consiglio approva la proposta all’unanimità
Arriva Giovannini ore 16,43 (i presenti sono 17), arriva Pratesi ore 17,33 (i presenti sono 18), va via Prestesi ore 18,49 (i presenti sono 17), Va via Lepri ore 18,57 (i presenti sono 16).
VISTO l'art. 1, comma 168, della Legge 27 Dicembre 2006 n° 296 (Finanziaria per l’anno 2007), con il quale si stabilisce che: "Gli Enti locali deliberano le tariffe e aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento.";
VISTO il D.M. del 20 Dicembre 2007 con il quale il termine per l’approvazione del bilancio di previsione degli Enti Locali è stato prorogato al 31.03.2008;
VISTO l’art. 6, comma 1, primo periodo, del D.lgs. 504/92, come modificato dall’art. 1, comma
VISTO il D.Lgs. 30/12/1992 n° 504 e successive modifiche ed integrazioni;
DATO ATTO in particolare che il comma 5 dell'art.
VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dal Responsabile del Servizio Gestione Risorse Economiche, ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, 1 comma, D.Lgs. 267/00, allegati al presente atto;
PRESO ATTO che il Presidente pone in votazione in forma palese la deliberazione, con il seguente esito:
¨ Presenti: 16
¨ Votanti: 16
¨ Favorevoli: 12
¨ Contrari: 4 Lombardini, Viti, Mancini, Bisignano.
¨ Astenuti: nessuno
1) le seguenti aliquote, per l’anno 2008, dell’imposta comunale sugli immobili ai sensi del D.Lgs. 504/92 e successive modifiche ed integrazioni:
A) 5,6 per mille per:
1. le unità immobiliari direttamente adibite ad abitazione principale dei soggetti passivi persone fisiche;
2. le unità immobiliari appartenenti a cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;
3. gli alloggi adibiti ad abitazione principale regolarmente assegnati dagli istituti autonomi per le case popolari ;
4. le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto anziano o disabile che ha acquisito la residenza in istituto di ricovero sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata od occupata, anche temporaneamente a qualsiasi titolo;
5. le pertinenze dell’abitazione principale, ancorché iscritte distintamente in catasto, classificate o classificabili nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 destinate ed effettivamente utilizzate in modo durevole a servizio dell’abitazione principale, anche se non appartengono allo stesso fabbricato, limitatamente a n° 1 unità immobiliare per ciascuna categoria;
6. le unità immobiliari locate sulla base di contratti di locazione stipulati secondo i disposti dei commi 3 e 5 dell’art. 2 della legge 431/98;
B) 7 per mille per:
1. le abitazioni concesse, con atto scritto di comodato gratuito, dal soggetto passivo ad ascendenti o discendenti di primo grado residenti in questo Comune alla data del 1° Gennaio 2008, che la utilizzano come abitazione principale, a condizione che tale concessione risulti da autocertificazione presentata dal concessionario e dal cedente;
2. le unità immobiliari locate con contratti di locazione liberi purché stipulati ai sensi del comma 1, art. 2 della legge 431/98 o con contratti diversi da quelli di cui alla precedente lettera A) n. 6.;
3. le aree edificabili;
4. i terreni agricoli;
5. tutte le altre unità immobiliari non comprese nei punti A) o C);
C) 9 per mille per:
1. le unità immobiliari non locate per le quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno due anni alla data del 1° Gennaio
2)
A) € 103.29 la detrazione d’imposta per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale dei soggetti passivi, cui si aggiunge l’ulteriore detrazione statale ai sensi del comma 2-bis dell'art. 8 del D.Lgs. 504 del 1992 introdotto dal comma 5 dell'art.
B) € 206.58 La detrazione d'imposta per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale dei soggetti passivi che si trovino in tutte le seguenti condizioni, cui si aggiunge l’ulteriore detrazione statale ai sensi del comma 2-bis dell'art. 8 del D.Lgs. 504 del 1992 introdotto dal comma 5 dell'art.
– abbiano compiuto al 31/12/2007 il 65° anno di età;
– siano titolari nell’anno 2008 di solo reddito da pensione, non superiore all’importo 2008 della pensione minima INPS, comprese le eventuali maggiorazioni sociali, o con reddito familiare pro-capite, derivante da sola pensione, pari o inferiore all’importo annuo della pensione minima INPS calcolata come sopra;
– non esercitino attività retribuita di alcun genere;
– siano proprietari (o titolari di diritti reali che danno luogo a soggettività passiva ai fini ICI) sull’intero territorio nazionale della sola unità immobiliare adibita ad abitazione principale, compresi garage, cantine, soffitte e simili, purché annessi all’abitazione ed utilizzati in modo durevole al suo servizio;
– che non abbiano altre persone di fatto conviventi, titolari di redditi diversi da pensione o titolari di diritti reali che danno luogo a soggettività passiva ai fini ICI su immobili diversi da quello oggetto del presente beneficio;
– per nucleo familiare si intendono tutte le persone di fatto conviventi anche se non risultanti da certificazione anagrafiche;
L'ulteriore detrazione (corrispondente all’1,33% della base imponibile) prevista dal comma 2 bis del D.Lgs 504/92 non è comunque superiore a € 200 e non spetta alle unità immobiliari appartenenti alla categoria catastale A/1, A/8 e A/9 in base a quanto disposto al comma 2 ter del medesimo articolo 8 del D.Lgs. 504/92;
C) Non spettano detrazioni per le pertinenze delle abitazioni; qualora l’imposta dovuta per l’abitazione principale risultasse inferiore alla detrazione spettante, la parte residua della detrazione troverà capienza nell’imposta dovuta per le pertinenze dell’abitazione stessa, limitatamente a n. 1 unità immobiliare per ciascuna categoria C/2, C/6 e C/7 fino alla concorrenza della detrazione medesima;
3) I contribuenti che si trovino nella condizione di fruire della maggiore detrazione di cui al punto 2) lettera B), quelli di cui al punto 1) lettera A) numero 6 e quelli di cui al punto 1 lettera B) numero 1, debbano far pervenire al Comune, entro la scadenza della prima rata, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, redatta sui modelli disponibili presso gli uffici competenti, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R 28/12/2000 n° 445 “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”, nella quale si attestino l’esistenza di tutte le predette condizioni, salvo accertamenti da parte del Comune con conseguente decadenza dei benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera ex art. 75 del D.P.R. 445/2000, oltre alle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000.
Le dichiarazioni così presentate hanno effetto anche per gli anni successivi fino a che non intervengano variazioni. Non dovranno pertanto presentare la dichiarazione per il 2008 coloro che vi hanno già provveduto nel 2007 e per i quali le condizioni sono rimaste invariate.
Il venir meno dei predetti requisiti dovrà essere denunciato al Comune negli stessi termini, fatto salvo il potere di accertamento dell’Ente.
- di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.lgs n. 267 del 18.8.2000, con separata votazione, in forma palese, recante il seguente esito:
¨ Presenti: 16
¨ Votanti: 16
¨ Favorevoli: 12
¨ Contrari: 4 Lombardini, Viti, Mancini, Bisignano.
¨ Astenuti: nessuno
* * * * *
Allegato
Pareri D.Lgs. 267/00:
““Parere di regolarità tecnica
Il sottoscritto Dirigente del Servizio Gestione Risorse Economiche Dott. Vincenzo Ignesti
Visto lo schema di deliberazione in oggetto,
esprime parere favorevole.
Impruneta, 11.02.2008 Il Dirigente del Servizio
F.to Dott. Vincenzo Ignesti
Parere di regolarità contabile
Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Economiche Dott. Vincenzo Ignesti
Visto lo schema di deliberazione in oggetto,
esprime parere favorevole.
Impruneta, 11.02.2008 Il Dirigente del Servizio F.to Dott. Vincenzo Ignesti””
RETRO - COPIA
Data lettura del presente verbale, il medesimo viene approvato e sottoscritto.
| ||||||||||||
Il sottoscritto certifica che la copia della presente deliberazione viene affissa all’Albo Pretorio e vi resterà per 15 giorni consecutivi dal 14 marzo 2008 ai sensi dell’art. 124 del D.Lgs. 267/00.
| ||||||||||||
Copia di atto amministrativo, composta da n. 6 fogli, oltre agli allegati, riprodotta tramite sistema informatico automatizzato il giorno 14 marzo 2008 Fonte: Comune di Impruneta – Ufficio Segreteria Demografici. Responsabile della riproduzione: Marta Meucci |