STRALCIO DELLA DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 62 DEL 19.12.2005

  1. di aumentare, per l'anno 2006, al 7 per mille l'aliquota ordinaria dell'imposta comunale sugli immobili per tutte le unità immobiliari, presupposto d'imposta ai sensi dell'art. 1, comma 2, del D.Lgs. 504/92;
  2. di ridurre al 4 per mille l'aliquota ordinaria di cui al punto 1 del presente dispositivo all'abitazione delle persone fisiche e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa nella quale il contribuente abbia stabilito la propria residenza e vi dimori abitualmente;
  3. di ridurre l'aliquota di cui al punto 1 del presente dispositivo al 5,4 per mille per le categorie catastali A/10 (uffici), C/1 (negozi e botteghe), C/3 (laboratori per arti e mestieri), C/4 (fabbricati e locali per attività sportiva senza fine di lucro) e per tutto il gruppo D;
  4. di elevare ad Euro 500,00 la detrazione, prevista all'art. 8, comma 2, del decreto legislativo 30.12.1992 n. 504 e ss.mm., per l'imposta dovuta per l'unita immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale del soggetto passivo di tale tributo nonché per l'imposta relativa alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;
  5. di fissare, per l'anno 2006, la detrazione d'imposta spettante agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari ad Euro 104,00 così come previsto all'art. 8, comma 2, del D.Lgs. 504/92 e ss.mm.;