IL CONSIGLIO COMUNALE

 

d e l i b e r a

 

     1.- di confermare per l’anno 2006 l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) nella misura ordinaria al 5,5 per mille da applicare a tutti gli immobili diversi dalle unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/2, A/3 A/4, A/5, A/6, A/7, A/8, A/9 e A/11, fatte salve le diverse disposizioni di seguito indicate;

 

     2.- di confermare, anche per l’anno 2006, l’aliquota ridotta del 4 per mille per le unità immobiliari direttamente adibite dai proprietari o usufruttuari persone fisiche a propria abitazione principale o ad abitazione principale di soci assegnatari di alloggi da parte di cooperative edilizie a proprietà indivisa, alle pertinenze delle abitazioni principali, nonché alle abitazioni concesse in uso gratuito dal possessore ai suoi parenti  secondo quanto previsto dagli artt. 5 e 6 del Regolamento per l’applicazione dell’I.C.I.; quest’ultima agevolazione è subordinata alla presentazione di apposita richiesta su modello predisposto dal Comune, entro la data di scadenza del versamento dell’imposta (20 dicembre 2006), rimangono valide le richieste già presentate qualora continuino a sussistere i relativi presupposti;

 

     3.- di confermare, per l’anno 2006, ad € 168,00 la detrazione per l’abitazione principale;

 

     4.- di confermare, per l’anno 2006, in € 186,00 la detrazione per l’abitazione principale per i soggetti residenti nel Comune il cui nucleo familiare abbia un I.S.E.E. (indicatore della situazione economica equivalente di cui al D.P.C.M. 7.5.1999, n. 221 e successive modificazioni), determinato con riferimento alla situazione economica dell’anno 2005, non superiore ad € 15.000, purché gli stessi non possiedano (a titolo di proprietà o diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie) al 1° gennaio 2006 unità immobiliari diverse da quella adibita ad abitazione principale ed eventuale pertinenza della medesima e rientrino in almeno uno dei casi seguenti:

a)  persone anziane: avvenuto compimento del 65° anno di età alla data del 1° gennaio 2006;

b)  appartenenza a famiglia composta da un solo genitore con figli a carico: nucleo familiare composto, al 1° gennaio 2006, da un genitore celibe o nubile, separato legalmente o divorziato, vedovo o vedova che non conviva ad alcun titolo con altra persona diversa da figli;

c)  appartenenza a famiglia con persona portatrice di handicap: nucleo familiare composto, al 1° gennaio 2006, da una o più persone, di cui almeno una portatrice di handicap; si considera portatrice di handicap la persona (compresi i mutilati ed invalidi civili) affetta da menomazione di qualsiasi genere che comporta una diminuzione permanente della capacità lavorativa superiore ai due terzi, o, se minore di anni 18, che abbia difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della sua età riconosciute tali ai sensi delle vigenti normative;

d)  appartenenza a famiglia numerosa: nucleo familiare composto, al 1° gennaio 2006, da cinque o più componenti;

l’aumento di detrazione di cui al presente punto 4 spetta a condizione che gli interessati documentino la propria condizione presentando richiesta entro la data di scadenza del versamento dell’imposta (20 dicembre 2006) su modello predisposto dal Comune con allegata attestazione dell’I.S.E.E. del proprio nucleo familiare;

 

     5.- di confermare per l’anno 2006 al 6 per mille l’aliquota con riferimento a tutti gli immobili classificati nelle categorie catastali A/1, A/2, A/3 A/4, A/5, A/6, A/7, A/8, A/9 e A/11 diversi dalle unità immobiliari adibite ad abitazione principale e da quelle rientranti nei successivi punti 6 e 7;

 

     6.- di confermare per l’anno 2006 l’aliquota ridotta del 4 per mille per le unità immobiliari (compresa un’eventuale relativa pertinenza) locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale; l’agevolazione è subordinata alla presentazione di apposita richiesta su modello predisposto dal Comune, entro la data di scadenza del versamento dell’imposta (20 dicembre 2006), rimangono valide le richieste già presentate qualora continuino a sussistere i relativi presupposti;

 

     7.- di confermare per l’anno 2006 l’aliquota ridotta del 5 per mille per le unità immobiliari effettivamente utilizzate (anche da soggetti diversi rispetto al soggetto passivo) per l’esercizio di attività artigianali e commerciali nel centro storico di Borgo (come delimitato dal P.R.G.) e nella porzione del territorio comunale posta a sud della S.S. n. 47; l’agevolazione è subordinata alla presentazione di apposita richiesta su modello predisposto dal Comune, entro la data di scadenza del versamento dell’imposta (20 dicembre 2006), rimangono valide le richieste già presentate qualora continuino a sussistere i relativi presupposti;

 

     8.- di introdurre per l’anno 2006 l’aliquota del 7 per mille per le unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/10 (uffici e studi privati) e C/1 (negozi e botteghe) del centro storico di Borgo (come delimitato dal P.R.G.) che non risultano effettivamente utilizzate per lo svolgimento delle attività corrispondenti alla loro classificazione catastale;