PER L´ANNO 2009 SI CONFERMA QUANTO GIÀ DISPOSTO PER L´ANNO 2008

COMUNE DI PELLIZZANO  -  PROVINCIA DI TRENTO

Estratto della deliberazione n° 30/07 dd. 26.11.2007 adottata dal Consiglio Comunale di Pellizzano (Prov. di Trento) in materia di aliquote I.C.I. per l’anno d’imposta 2008

IL CONSIGLIO COMUNALE

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D E L I B E R A

1.       Di determinare le aliquote ICI per l’esercizio 2008 nel modo seguente:

a)      6,0 ‰ aliquota ordinaria;

b)      5,5 ‰ fabbricati destinati esclusivamente all’esercizio di attività alberghiera;

c)      4,5 ‰ in favore delle seguenti tipologie:

I.           unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo e relative pertinenze ai sensi dell’art. 6 del Regolamento Comunale ICI;

II.          unità immobiliari concesse in uso gratuito dal possessore ai suoi famigliari (parenti ed affini in linea retta entro il I° grado), se nelle stesse il famigliare ha stabilito la propria residenza e vi abbia effettiva stabile dimora, da riconoscere su presentazione di apposita autocertificazione redatta su modelli predisposti e forniti dal Comune, entro il termine di versamento della prima rata ICI (della seconda se si entra in possesso dei requisiti dopo il termine di scadenza della prima rata), tale certificazione vale fino a successiva variazione;

III.        unità immobiliari, esclusa categoria catastale A10, appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;

IV.       unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che l’unità immobiliare stessa non risulti locata ai sensi dell’art. 3, comma 56 della Legge 662/1996;

V.        abitazione locata con contratto registrato ad un soggetto che la utilizzi come abitazione principale, stabilendovi la propria residenza e la propria dimora abituale, da riconoscere su presentazione di apposita autocertificazione redatta su modelli predisposti e forniti dal Comune, entro il termine per il versamento della prima rata ICI (della seconda se si entra in possesso dei requisiti dopo il termine di scadenza della prima rata), tale certificazione vale fino a successiva variazione.

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COMUNE DI PELLIZZANO  -  PROVINCIA DI TRENTO

Estratto della deliberazione n° 31/07 dd. 26.11.2007 adottata dal Consiglio Comunale di Pellizzano (Prov. di Trento) in materia di detrazioni I.C.I. per l’anno d’imposta 2008

IL CONSIGLIO COMUNALE

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D E L I B E R A

1.       Di determinare le detrazioni ICI per l’esercizio 2008 nel modo seguente:

1.       € 258,23 per gli immobili siti nelle frazioni di Castello e Termenago (esclusa zona di Claiano);

2.       € 129,11 per gli immobili siti nel rimanente territorio del Comune di Pellizzano.

3.       Di dare atto che la detrazione di cui al precedente punto n. 1 vale per le seguenti tipologie di immobili:

I.           unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo e relative pertinenze ai sensi dell’art. 6 del Regolamento Comunale ICI;

II.          unità immobiliari concesse in uso gratuito dal possessore ai suoi famigliari (parenti ed affini in linea retta entro il I° grado), se nelle stesse il famigliare ha stabilito la propria residenza e vi abbia effettiva stabile dimora, da riconoscere su presentazione di apposita autocertificazione redatta su modelli predisposti e forniti dal Comune, entro il termine di versamento della prima rata ICI (della seconda se si entra in possesso dei requisiti dopo il termine di scadenza della prima rata) tale certificazione vale fino a successiva variazione;

III.        unità immobiliari, esclusa categoria catastale A10, appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;

IV.       unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che l’unità immobiliare stessa non risulti locata ai sensi dell’art. 3, comma 56 della Legge 662/1996;

V.        alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari, in quanto posseduti come abitazione principale che per la nostra Provincia si configurano con l’Istituto Trentino Edilizia Abitativa - I.T.E.A. -;

VI.       abitazione principale posseduta da cittadini italiani residenti all’estero (A.I.R.E.) a condizione che l’alloggio non risulti locato.

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