PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTEPER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTE

Comune di Moena

     Ufficio Tributi

I.C.I. - ANNO 2009.

Aliquote (Delibera di Consiglio Comunale n. 50/6 dd. 20.12.2008 e n. 3/1 dd. 31/01/2009) :

 

A DECORRERE DALL’ANNO 2008 E’ ESCLUSA DALL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI L’UNITA’ ADIBITA AD ABITAZIONE PRINCIPALE (AI SENSI DEL D.L. 27/05/2008, N. 93 CONV. IN L. 24/07/2008, N. 126)

 

Aliquota agevolata per unità immobiliare adibita ad abitazione principale SOLO PER CATEGORIA CATASTALE A/1-A/8-A/9 E PER QUELLE DATE IN LOCAZIONE CON CONTRATTO REGISTRATO (fuori dall’esclusione)

4 per mille

detrazione d’imposta per abitazione principale SOLO PER CATEGORIA CATASTALE A/1-A/8-A/9 E DI RESIDENTI ALL’ESTERO (fuori dall’esclusione)

NO DETRAZ. PER QUELLE DATE IN LOCAZIONE CON CONTRATTO REGISTRATO

€ 250

Aliquota ordinaria per tutti gli altri immobili (compresi quelli di residenti all’estero)

6,5  per mille

 

 

ALTRI CASI ASSIMILATI IN  CUI E’ AMMESSA L’ESCLUSIONE

1. abitazioni concesse in uso gratuito dal possessore a parenti in linea retta entro il II° grado (padre-figlio,   nonno-nipote e viceversa), dove sia stabilita la propria residenza

2. abitazioni possedute a titolo di proprietà o usufrutto, da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a condizione che le stesse non risultino locate

3. limitatamente ad un’unica unità immobiliare di pertinenza, purché situata nelle vicinanze dell’abitazione, destinata ed effettivamente utilizzata in modo durevole a servizio dell’abitazione principale anche se non appartenente allo stesso fabbricato (cantine, box, posti macchina coperti e scoperti, ecc.).

4. unità non assegnate al soggetto passivo con provvedimento di separazione coniugale o di divorzio purché non classificate nelle cat. Cat. A/1-A/8-A/9 e sia l’unica di proprietà nello stesso Comune.

 

Modalità di pagamento: il versamento può essere effettuato con gli appositi bollettini di conto corrente postale.

Già dal 2008, ai sensi di nuove disposizioni, ogni Comune ha un suo c/c/p. Per il Comune di Moena è il n.  88765441 intestato a :  EQUITALIA TRENTINO ALTO ADIGE SUD TIROL SPA – MOENA – TN – ICI 

I bollettini precompilati con i dati anagrafici saranno inviati, dal Concessionario stesso per posta, come previsto dalla normativa vigente. Saranno a disposizione presso il Comune, l’ufficio postale o il concessionario, moduli in bianco.

Il versamento può essere effettuato anche tramite modello F24 (già dal 2007) – Codice Comune Moena F263.

Codice tributo:  3901 abitazione principale-3903 aree fabbricabili-3904 altri fabbricati-3905 interessi -3906 sanzioni

 

Termini di pagamento: (già dal 2008 anticipo al 16 di giugno e 16 di dicembre).

 

1.     in un’unica soluzione:

·       dal 1 al 16 dicembre

·       oppure entro il 16 giugno

2.     in due rate:

·         entro il 16 giugno: pagamento della prima rata pari al 50% dell’imposta dovuta, calcolata sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dell’anno precedente

·         dal 1 al 16 dicembre: pagamento della seconda rata pari al saldo a conguaglio dell’imposta dovuta per l’intero anno in corso

N.B. : Il versamento non va effettuato qualora l’imposta totale annua risulti inferiore o uguale a € 12,00 (ai sensi della modifica introdotta dal comma 168 art. 2 della Legge Finanziaria n. 296/2006) e con arrotondamento all’euro per difetto o per eccesso a seconda che la frazione sia inferiore o superiore ai 49 centesimi (ai sensi della modifica introdotta dal comma 166 art. 2 della Legge Finanziaria n. 296/2006).

 

Variazioni :

Le variazioni intervenute nel periodo dal 01.01.2008 al 31.12.2008, se obbligatorio per legge o regolamento,  devono essere dichiarate entro il temine previsto per la presentazione della dichiarazione I.R.P.E.F e I.R.P.E.G tramite l’apposito modello disponibile presso il Comune. Ai sensi delle recenti disposizioni di legge, si può riassumere che in generale vanno dichiarate solo le variazioni riferite ai casi di agevolazioni per il contribuente (previste nel Regolamento) o nei casi che non hanno rilievo ai fini catastali (es. aree edificabili).

 

Inoltre, si informa che con deliberazione C.C. n. 49/7 dd. 27/12/2007 e C.C. n. 2/1 dd. 31/01/2009, sono state recepite nel Regolamento I.C.I., sulla base di quello predisposto dal Consorzio dei Comuni Trentini, le disposizioni previste nelle recenti normative (Decreto Bersani, Legge Finanziaria 2007, L. n. 126/2008) che hanno introdotto le diverse innovazioni nell’ambito dell’Ici, che entrano in vigore dal 2008 e 2009. Nel caso, lo stesso è disponibile presso l’ufficio tributi per presa visione.


 

AREE FABBRICABILI (terreni) – VALORI al mq ANNO 2009

(valori determinati a limitazione dell’attività di accertamento del Comune con delibera

di Consiglio Comunale n. 22/3 del 04.06.01 e confermati con delibera n. 56/7 del 29.12.2004

 integrata con deliberazione n. 94 dd. 29.04.2009)

 

 

Si ricorda che in data 26/11/2007 con deliberazione C.C. n. 47/6, è stato adottato (adozione definitiva) il Nuovo Piano Regolatore Generale (P.R.G.).

L’applicazione dell’ICI alle aree edificabili inizia con l’adozione definitiva dello strumento urbanistico da parte del consiglio comunale (ovviamente precedente all’approvazione della Giunta Provinciale) e di conseguenza anche la divenuta non edificabilita’ (Art. 36 comma del D.L. N. 223/2006 convertito in Legge n. 248/2006).

Quindi, chi fosse interessato, può rivolgersi all’Ufficio Tecnico comunale per verificare la nuova destinazione delle proprie particelle (p.f./p.ed.).

Si ricorda, inoltre, che in data 13.10.2004, era stato adottato il Nuovo Piano dei Centri Storici (P.R.G.I.S.)

 

ZONE DEL P.R.G.

02

03

04 - 05

06 - 07

08 – 22

09-10-11-12

 

ZONE DEL P.R.G.I.S.

Ap1- Ap2- Ap3

Viabilità urbana e spazi pubblici

 

 

LOCALITA’

 

Aree residenziale con un indice maggiore di 1,5 mc./mq.

Aree residenziali con indice inferiore o uguale a 1,5 mc./mq.

Aree  servizi Pubblici

Aree produttive

 

1

Moena e frazioni di Someda e Sorte

222.08

177.66

118.79

59.39

59.39

 

2

P.sso S. Pellegrino

139.44

111.55

74.37

37.18

37.18

 

3

Altre Frazioni e resto del territorio

129.11

103.29

69.72

34.60

34.60

 

RIDUZIONI (*)

Zona Ap1 = 100%

Zona Ap2 e Ap3 = 80%

Zona 02 = 80%

Zona 03 = 0%

 

Zona 04 = 0%

Zona 05 = 0%

Zona 06 = 70%

Zona 07 = 100%

Zona 08 = 70%

Zona 22 = 100%

Zona Viabilità urb. = 100%

Zona 09 = 0%

Zona 10 = 0%

Zona 11 = 0%

Zona 12 = 0%

 

Valori INFERIORI rispetto a quelli indicati potranno essere accettati solo se comprovati da perizia di stima di un tecnico abilitato riferita ad elementi nuovi o diversi o non presi in considerazione dal Comune nel censimento delle aree, o sulla base di altra documentazione ufficiale prodotta dai contendenti.

 

(*) Le “Riduzioni” NON possono essere applicate in presenza di interventi a edifici o aree per i quali sono state rilasciate apposite autorizzazioni a scopo edificatorio, ma si considera il valore intero in euro dell’area moltiplicato per i mq del sedime interessato ai lavori. La riduzione prevista per fascia di rispetto può essere applicata invece anche in presenza di lavori. (delibera di CC nr.55/9 del 27.12.2002)

 

Ulteriori riduzioni:

 

Sono da applicare se ricorrono le condizioni previste, che devono essere dimostrate con presentazione di apposita ed idonea documentazione da parte dell’interessato.

 

·       Fascia di rispetto stradale, fluviale, cimiteriale (se superiore ai 5 mt):

- riduzione del 50% per la p.f. che ricade parzialmente;

- riduzione del 100% per la p.f. che ricade interamente

·       Servitù varie intavolate:riduzione del 20% sulla porzione del lotto effettivamente interessata alla servitù stessa.

·       Zone di lottizzazione: riduzione 20%.

·       Pertinenze: qualora un terreno (p.f.) sia situato intorno ad un edificio (p.ed.), privo di altre pertinenze catastali “graffate”, la superficie del terreno è esente nella misura di 5 volte il sedime dell’edificio stesso. E’ quindi soggetta al pagamento dell’Ici solo la parte rimanente del terreno.

 

Esempio: particella fondiaria (p.f.) di mq 1000      sedime (area dell’edificio) di mq 150

Calcolo: mq 150 x 5 = mq 750    --> Mq 1000 – mq 750 = mq 250 x Valore in € zona Prg – eventuali

“riduzioni” x 6,5 per mille = imposta da versare Ici