ALIQUOTE (confermate rispetto al 2010)

a)      Aliquota ordinaria del 6 per mille per tutti gli immobili non ricompresi nei sotto riportati punti b) e c), e quindi:

• immobili della  categoria catastale  A/10(uffici e studi privati);
• immobili del  gruppo catastale  B (collegi e convitti,uffici pubblici,scuole, biblioteche, ecc.) ;
• immobili del gruppo catastale C : categorie C/1( negozi) , C/2 (magazzini, depositi) , C/3 (laboratori), C/6 ( stalle, rimesse, autorimesse), C/7 (tettoie),  limitatamente , per le categorie C/2, C/6 e C/7,  alle unità immobiliari non costituenti pertinenze di  abitazioni ;
• immobili del gruppo catastale   D (opifici, alberghi, fabbricati per attività industriali, ecc.);
• aree fabbricabili;
• ogni altra tipologia di immobile  non ricompresa nei punti  b) e c).

b)      Aliquota del 7 per mille per le unità immobiliari residenziali categoria   A/1, A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7, A/8, A/9, non adibite ad abitazione principale del contribuente,  e relative pertinenze, ed indipendentemente dal fatto che tali alloggi siano destinati alla locazione, alla vendita, tenuti a disposizione per la villeggiatura (c.d. “seconde case”) od altro , e che siano di proprietà di residenti o non residenti .

c)      Aliquota del 4 per mille  per  le abitazioni principali del contribuente , solamente qualora classificate nelle categorie catastali A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (ville) e A/9 (castelli e palazzi eminenti) , e relative pertinenze .

In questo caso, oltre all’aliquota del 4 per mille, si  beneficia anche  della detrazione per abitazione principale di € 258,23.