OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.)
Determinazione aliquote e detrazioni per l’anno 2008.
Richiamato il D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 e s.m.i., che al Titolo I disciplina le modalità applicative dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);
Richiamato anche il Regolamento comunale per la gestione dell’imposta nel nuovo testo coordinato, adottato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 50 di data 30.11.2004;
Richiamata la deliberazione consiliare n. 72 di data 29.12.2006, con la quale, per l’anno 2007, si confermavano le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) e le detrazioni determinate per l’anno 2006 nelle seguenti misure:
· Unità immobiliare adibita ad abitazione principale : 4 ‰ (quattro per mille);
· Altre unità immobiliari : 5 ‰ (cinque per mille);
· Aree fabbricabili : 5 ‰ (cinque per mille);
· Detrazione per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale: Euro 110,00 (centodieci/00);
Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 09 di data 07.02.2007, con la quale si determinavano i valori delle aree fabbricabili per l’anno 2007;
Considerato che l’art. 6, comma I, del citato D.Lgs. 504/1992, come sostituito dall’art. 54 della Legge 23.12.1996, n. 662, prevede che il Comune adotti annualmente, entro il 31 dicembre ovvero entro termine diverso, se previsto da norma legislativa, l’aliquota da applicarsi per l’anno successivo, come meglio specificato dalla Circolare del Ministero delle Finanze 29.11.1999, n. 160/E;
Atteso che la mancata adozione del provvedimento comporta per la suddetta imposta l’applicazione dell’aliquota minima del quattro per mille;
Visto che l’art. 54 del citato D.Lgs. 446/1997, come modificato dall’art. 6 del D.Lgs. 23.03.1998, n. 56, stabilisce che i Comuni applicano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del bilancio di previsione e quindi in funzione di un fabbisogno finanziario certo e definito;
Valutate le risorse dell’Ente in rapporto ai programmi, alla necessità del mantenimento di determinati standard qualitativi e quantitativi nei servizi ed all’obbligatorietà del permanere degli equilibri di bilancio;
Ritenuto di accogliere la proposta della Giunta che prevede per l’anno 2008:
Þ la conferma dell’aliquota del 4 ‰ (quattro per mille) per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;
Þ l’applicazione della nuova aliquota del 6 ‰ (sei per mille) per le altre unità immobiliari;
Þ l’applicazione della nuova aliquota del 6 ‰ (sei per mille) per le aree fabbricabili;
Þ la conferma della detrazione di Euro 110,00 per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale, fatte salve diverse disposizioni di legge in materia;
Atteso che in ordine alla proposta di deliberazione sono stati acquisiti i prescritti pareri dall’art. 81 del D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L, espressi favorevolmente dal Segretario Comunale (in sostituzione del Responsabile del Servizio Finanziario):
· per la regolarità tecnico - amministrativa;
· per la regolarità contabile;
Visto il Regolamento comunale per la gestione dell’IC.I.;
Visto il Regolamento di contabilità;
Visto lo Statuto comunale;
Visto il T.U. delle LL.RR. sull’Ordinamento dei Comuni nella Regione Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L;
Con voti favorevoli n. 9, contrari n. 0, astenuti n. 3, su n. 12 Consiglieri presenti e votanti, voti espressi in forma palese;
d e l i b e r a
1. di determinare, per l’anno 2008, le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) nelle seguenti misure:
· Unità immobiliare adibita ad abitazione principale : 4 ‰ (quattro per mille);
· Altre unità immobiliari : 6 ‰ (sei per mille);
· Aree fabbricabili : 6 ‰ (sei per mille);
2. di determinare, per l’anno 2008, in Euro 110,00 (centodieci/00) la detrazione per l’abitazione principale, salvo diverse disposizioni di legge in materia;
3. di stimare, in base alle proiezioni elaborate dal Servizio Finanziario, il gettito complessivo dell’imposta 2008 in complessivi Euro 220.000,00, da iscriversi nel Bilancio di previsione 2008;
4. di disporre che la presente deliberazione sia pubblicata per estratto sulla Gazzetta Ufficiale;
5. di disporre che l’Ufficio Tributi del Comune attui tutte le iniziative per la più ampia conoscenza da parte dei contribuenti delle aliquote deliberate e della detrazione per l’abitazione principale;
6. di dare evidenza che l’art. 4 della L.P. 30.11.1992, n. 23 dà la possibilità di presentare opposizioni e ricorsi avverso i provvedimenti adottati dall’Amministrazione.
Sono ammessi:
· opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi del 5° comma dell’art. 79 del D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L;
· ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni ai sensi dell’art. 2 lett. b) della Legge 06.12.1971 n. 1034;
· ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 n. 1199.