Ufficio Tributi Sovracomunale
Presso Comune di Mori – via Scuole 2
Il Comune di POMAROLO con deliberazione del Consiglio Comunale ha stabilito le seguenti aliquote e detrazioni d’imposta ai fini I.C.I. a valere per il 2008 :
- aliquota per abitazione principale e per tutti gli immobili non indicati di seguito : 5 per mille
- aliquota per aree edificabili e per fabbricati appartenenti alle categorie catastali A, C/2, C/6 e C/7 destinati ad abitazioni secondarie : 5,5 per mille
- aliquota per le abitazioni sfitte di anziani o disabili residenti presso Istituti di Ricovero o Sanitari : 5 per mille
- detrazione per abitazione principale : €. 132,00=
- l’imposta NON E’ DOVUTA se l’importo annuale è INFERIORE O UGUALE A € 12,00=
A PARTIRE DALL’ANNO D’IMPOSTA 2008 E’ PREVISTA PER LEGGE UNA MAGGIORE DETRAZIONE PER ABITAZIONE PRINCIPALE CHE CORRISPONDE ALL’1,33 PER MILLE DELLA BASE IMPONIBILE (RENDITA CATASTALE AUMENTATA DEL 5% E MOLTIPLICATA PER IL COEFICIENTE 100) E NON PUO’ SUPERARE 200 EURO (EVENTUALI IMPORTI SUPERIORI VANNO RIDOTTI A 200 EURO). TALE MAGGIORE DETRAZIONE SI SOMMA A QUELLA DETERMINATA DAL COMUNE (132,00 EURO) E SI APPLICA FINO AD ANNULLARE L’IMPOSIZIONE DOVUTA PER ABITAZIONE PRINCIPALE. L’EVENTUALE ACCEDENZA PUO’ ESSERE PORTATA IN DETRAZIONE PER IL FABBRICATO CHE COSTITUISCE PERTINENZA DELL’ABITAZIONE PRINCIPALE (vedi successiva lettera b)). TALE MAGGIORE DETRAZIONE NON SI APPLICA PER I FABBRICATI ISCRITTI NELLE CATEGORIE CATASTALI A1, A8 E A9, PER LE ABITAZIONE CONCESSE IN USO GRATUITO AI PARENTI ENTRO IL PRIMO GRADO E PER LE ABITAZIONI DI PERSONE RESIDENTI PRESSO ISTITUTI DI RICOVERO O SANITARI.
Il Comune di Pomarolo comunica inoltre, in base al Regolamento I.C.I. in vigore:
a) per abitazione principale si intende l’unità immobiliare utilizzata direttamente dal contribuente e dalla sua famiglia ; costituisce abitazione principale il fabbricato concesso in comodato (uso) gratuito (non affittato) ad un parente entro il primo grado (figli, coniuge o genitori) ivi residente; in questo ultimo caso, per tale abitazione, il contribuente userà l’aliquota del 5 per mille e la detrazione di €. 132,00= senza sommare la maggiore detrazione di cui sopra;
b) il garage (o altra pertinenza, gruppi catastali C2, C6 e C7 se autonomamente iscritti in catasto) a servizio dell’abitazione principale (o dell’abitazione data in comodato gratuito a parente o affine) è considerato assimilato all’abitazione principale e gode dell’aliquota ridotta (5 per mille) e dell’eventuale residuo della detrazione non utilizzata per l’abitazione principale ; si precisa che tale trattamento si applica a una sola pertinenza, cioè un solo garage o una sola pertinenza (v. sopra);
c) le aree fabbricabili pagano con l’aliquota del 5,5 per mille; per quanto riguarda i valori delle aree fabbricabili, si invita a contattare l’Ufficio Tributi Sovracomunale (vedi indicazioni finali) per conoscere i valori indicativi forniti dal Consiglio Comunale. ATTENZIONE: data la particolare delicatezza della materia “AREE FABBRICABILI” (con particolare riguardo al presupposto dell’imposta ed ai casi in cui un terreno è considerato fabbricabile ai fini I.C.I.) si consiglia di contattare sempre, per tale tipologia, l’Ufficio Tributi Sovracomunale, anche in caso di semplice dubbio, FERMO RESTANDO CHE I TERRENI AGRICOLI NON SONO SOGGETTI AD I.C.I. E LE AREE DESTINATE AD ESPROPRIO PER PUBBLICA UTILITA’ SULLE QUALI SI REALIZZANO VOLUMETRIE SI’. Si ricorda inoltre che i fabbricati in fase di ristrutturazione PAGANO L’I.C.I. COME AREE FABBRICABILI E NON QUINDI COME FABBRICATI.
d) per quanto riguarda le modalità di versamento I.C.I., anche per il 2008 il contribuente può effettuare un unico versamento entro il 20 dicembre 2008 per l’intera imposta dovuta. In altre parole, il contribuente NON HA ALCUN OBBLIGO DI VERSARE ACCONTI NEL MESE DI GIUGNO, può effettuare un solo versamento a dicembre, ma è comunque libero, a sua scelta, di effettuare i versamenti in due o più rate. L’importante, per non incorrere in sanzioni, è che l’I.C.I. dovuta per l’anno 2008 sia interamente versata entro il 20 dicembre 2008. PER IL 2008
e) Nel caso in cui il contribuente si accorga di non aver effettuato il versamento o non aver presentato la comunicazione può rivolgersi all’Ufficio Sovracomunale per verificare la possibilità di utilizzare il RAVVEDIMENTO OPEROSO, che permette la regolarizzazione con sanzioni estremamente ridotte.
Lo sportello per la consegna dei moduli di comunicazione è confermato presso i singoli Comuni, mentre ogni chiarimento in ordine alle modalità di applicazione dell’imposta (esclusa l’effettuazione dei calcoli e la compilazione delle comunicazioni di variazione) dovrà essere chiesto all’Ufficio Sovracomunale costituito presso il Comune di Mori – via Scuole 2 – 0464/916210 oppure 916230 oppure 916231 oppure 916242. I Regolamenti e le informazioni sono disponibili sul sito www.comune.mori.tn.it. Periodicamente, con calendario fissato, i Funzionari dell’Ufficio Sovracomunale sono presenti presso i singoli Comuni.
IL FUNZIONARIO RESPONSABILE I.C.I.
-Geminiani dr. Antonio -