PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTEPER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTEPER L´ANNO 2009 SI CONFERMA QUANTO GIÀ DISPOSTO PER L´ANNO 2008

 Comune di Fondo (TN) - deliberazione del Consiglio comunale n. 2 del 4 febbraio 2008

 

Oggetto:

Approvazione aliquote I.C.I. e detrazioni per l’anno 2008.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Viste le disposizioni di cui all’art. 52 e 59 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446 relativa alla potestà regolamentare del Comune per la disciplina dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), di cui al D.Lgs. n. 504/92 e successive modifiche;

 

Atteso che il comma 156 dello articolo unico della legge 296 del 2006, legge finanziaria per l’anno 2007, attribuisce la competenza della determinazione delle aliquote, e quindi anche delle detrazioni, per il richiamo alla delibera tariffaria da parte dello articolo 8, comma 3, del decreto legislativo n. 504 del 1992, al Consiglio comunale;

 

considerato che l’ulteriore detrazione per l’abitazione principale prevista dal comma 2-bis dell’articolo 8 del D. Lgs. 30.12.1992, n. 504 , introdotto dall’art. 1, comma 5, della legge 24.12.2007, n. 244 (“ulteriore detrazione a carico del bilancio statale”) non incide in alcun modo sul gettito di imposta dell’anno;

 

            Sentita la proposta del Sindaco di confermare, anche per l’anno 2008, ai sensi dell’art. 7 del vigente Regolamento I.C.I., l’aliquota del 5 (cinque) per mille, già in vigore negli anni precedenti, così come la detrazione per l’abitazione principale stabilita nel 2005 in € 120,00 e che si propone di mantenere invariata;

 

Dato atto che con gli accertamenti I.C.I. effettuati nel corso degli anni 2001, e 2002 è stata verificata e determinata con maggior precisione la base di soggettività passiva dell’imposta;

 

Considerato che, in relazione alle esigenze di bilancio, necessita garantire un’entrata I.C.I. almeno pari all’anno precedente e dato atto che l’imposta stimata in entrata per il 2008 ammonta, per questo motivo, a complessivi € 319.000,00, in conformità ai programmi amministrativi di cui al bilancio di previsione all’ordine del giorno per l’approvazione nella presente seduta;

 

Tenuto conto della necessità di reperire in proprio risorse finanziarie per fronteggiare l’aumento delle spese correnti;

           

            Visto lo Statuto Comunale;

 

            Visto il TULLROCC approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L;

 

            Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnico-amministrativa e contabile resi rispettivamente dal Responsabile del Servizio Tributi e dal Responsabile del servizio finanziario, ai sensi dell’art. 81 del citato TULLROCC approvato con D.P.Reg. 3/L/2005;

 

            Accertata la propria competenza ad assumere il presente provvedimento;

 

Con voti favorevoli n. 14, contrari nessuno ed astenuti 01 (Demichei Roberto) su n. 15 Consiglieri presenti e votanti, resi per alzata di mano ed accertati dal Presidente con l’ausilio degli scrutatori designati ad inizio seduta;

 

 
DELIBERA

 

1.   Di confermare, per le ragioni esposte in premessa ed ai sensi dell’art. 7 del Regolamento comunale per  l’applicazione dell’I.C.I., l’aliquota in vigore per l’anno 2008 nella misura del 5 (cinque) per mille.

 

2.   Di confermare altresì, per l’anno 2008, la detrazione di 120,00 per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale.

 

3.   Di trasmettere copia del presente provvedimento all’Ufficio Tributi.

 

4.   Di procedere alla pubblicazione del contenuto del  presente provvedimento sul sito ministeriale, incaricando ai relativi adempimenti il funzionario responsabile del tributo.

 

5.   Di dichiarare, con separata unanime votazione favorevole, la presente deliberazione immediatamente eseguibile per ragioni di urgenza ai sensi dell’art. 79, comma 4, del T.U. delle leggi regionali sull’ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg 01.02.2005, n. 3/L.

 

6.   Di dare evidenza che ai sensi dell’ art. 4 della L.P. 30.11.1992, n. 23 avverso il presente atto sono ammessi:

-          opposizione alla Giunta comunale durante il periodo di pubblicazione ai sensi dell’art. 52 comma 13 della L.R. 04.01.1993, n. 1 e s.m. dall’art. 12 della L.R. 23.10.1998, n. 10;

-          ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R.  24.11.1971 n. 1199;

-          ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni ai sensi dell’art. 2 lett. b) della Legge 06.12.1971 n. 1034.