Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto
Il SINDACO Il Segretario
f.to Renzo Travaglia f.to Dott. Alberto Armellini
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Copia conforme all' originale, in carta libera per uso amministrativo.
Addì, 20.12.2007 Il Segretario
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CERTIFICATO DI ESECUTIVITA'
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Si certifica che la presente deliberazione, non soggetta al controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all' Albo pretorio senza riportare denunce di vizi di illegittimità o incompetenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi del terzo comma dell’art. 79 del D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L. Addì, 31.12.2007 Il Segretario |
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Si certifica che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi del quarto comma dell’art. 79 del D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L. Addì, Il Segretario |
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COMUNE DI CAVEDINE Provincia di Trento ________________ Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale n. 77 |
Copia | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Adunanza di prima convocazione – Seduta pubblica. OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) Determinazione aliquote e detrazioni per l’anno 2008. |
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L' anno duemilasette addì diciannove del mese di dicembre alle ore 19.00 nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è convocato il Consiglio comunale. Presenti i signori:
Assenti i Signori:
Assiste il Segretario comunale dott. Alberto Armellini Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il signor Renzo Travaglia nella qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell' oggetto suindicato. |
REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 79 – D.P..Reg. 01.02.2005, n. 3/L) Su conforme dichiarazione del Messo, io sottoscritto Segretario comunale certifico che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno 20.12.2007 all' Albo pretorio, ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi. Addì, 20.12.2007 IL SEGRETARIO COMUNALE Armellini dott. Alberto ============================== | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.)
Determinazione aliquote e detrazioni per l’anno 2008.
Richiamato il D.Lgs. 30.12.1992, n. 504 e s.m.i., che al Titolo I disciplina le modalità applicative dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);
Richiamato anche il Regolamento comunale per la gestione dell’imposta, adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 73 di data 26.11.1998, modificata con deliberazioni n. 73 di data 28.12.2000 e n. 9 dd. 04.04.2002;
Vista anche la deliberazione n. 89 dd. 30.12.2006, con la quale si fissavano per l’anno 2007 le aliquote e le detrazioni di imposta;
Considerato che l’art. 6, comma I, del citato D.Lgs. 504/1992, come sostituito dall’art. 54 della Legge 23.12.1996, n. 662, prevede che i Comuni adottino annualmente, entro il 31 dicembre ovvero entro termine diverso, se previsto da norma legislativa, l’aliquota da applicarsi per l’anno successivo, come meglio specificato dalla Circolare del Ministero delle Finanze 29.11.1999, n. 160/E;
Visto che l’art. 54 del citato D.Lgs. 446/1997, come modificato dall’art. 6 del D.Lgs. 23.03.1998, n. 56, stabilisce che i Comuni applichino le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del Bilancio di previsione, in relazione ad un fabbisogno finanziario certo e definito;
Considerato che nella bozza del bilancio di previsione 2008 e nelle proiezioni 2009 e 2010 il pareggio delle Entrate e delle Uscite correnti è stato assicurato, valutate tutte le altre entrate ordinarie e le spese di gestione, dall’incremento del gettito I.C.I. anche in considerazione degli indirizzi contenuti nella circolare n. 14 dd. 30.11.2005 della P.A.T. in materia di predisposizione dei bilanci 2006 e 2008 e nella circolare n. 8 del 17.10.2007, e nel punto A.8 del protocollo di intesa in materia di Finanza Locale 2008;
Ritenuto di accogliere la proposta della Giunta comunale che prevede per l’anno 2008 la conferma delle attuali aliquote per tutte le unità immobiliari, in particolare stabilendo le aliquote come di seguito specificato:
· Altre unità immobiliari (aliquota ordinaria):………… : 6,5 °/°° (seivirgolacinque per mille);
· Unità immobiliare adibita ad abitazione principale… : 5 °/°° (cinque per mille);
· Unità immobiliari equiparate all’abitazione principale : 5 °/°° (cinque per mille);
· Aree edificabili …………………………………………. : 7 °/°° (sette per mille);
Evidenziato che, ai sensi dell’articolo 7 del Regolamento comunale che disciplina l’I.C.I., approvato con deliberazione di data odierna, per “Unità immobiliari equiparate all’abitazione principale”, si intendono:
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a) |
le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari; |
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b) |
gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari; |
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c) |
le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che non risultino locate; |
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d) |
le unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato, a condizione che non siano locate; |
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e) |
le pertinenze ai sensi dell’articolo 59, comma 1, lettera d) del D.Lgs. 446/97 (cantine, box, posti macchina coperti e scoperti ecc.). Alla pertinenza si applica la detrazione solo per la quota eventualmente non già assorbita dall’abitazione principale. Sono considerate pertinenze anche le unità immobiliari iscritte in categoria catastale C/2, C/6, C/7 (depositi, cantine, autorimesse, soffitte e simili) destinate ed effettivamente utilizzate in modo durevole a servizio dell’abitazione principale, anche non appartenenti allo stesso fabbricato; |
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f) |
Sono altresì equiparate alle abitazioni principali, se nelle stesse il familiare ha stabilito la residenza e vi dimora abitualmente, le unità immobiliari concesse a uso gratuito: a) ai parenti e familiari in linea retta e collaterale entro il II grado ai sensi degli articoli 52 e 59, comma 1, lettera e) del D.Lgs. 446/97; b) al coniuge, ancorché separato o divorziato. |
Ritenuto di confermare per il 2008 la detrazione d’imposta sulla prima casa in Euro 150,00, salvo modifiche di legge;
Il Capogruppo di Minoranza Ruban Katia annuncia il voto di astensione del proprio Gruppo;
Visto il Regolamento comunale per la gestione dell’I.C.I.;
Visto il Regolamento comunale di contabilità;
Visto lo Statuto comunale;
Atteso che, in ordine alla presente deliberazione, è stato acquisito il parere prescritto dall’art. 81 – comma 1 – del D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L, espresso favorevolmente dal Responsabile del Servizio Finanziario per la regolarità tecnico – amministrativa e contabile;
Visto il T.U.LL.RR. sull’Ordinamento dei Comuni nella Regione Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L;
Con voti favorevoli n. 9, contrari n. 0, astenuti n. 5, su n. 14 Consiglieri presenti e votanti, voti espressi in forma palese
d e l i b e r a
1. di determinare per l’anno 2008 le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) nelle seguenti misure:
· Altre unità immobiliari (aliquota ordinaria):………………………… : 6,5 °/°° (seivirgolacinque per mille);
· Unità immobiliare adibita ad abitazione principale………………… : 5 °/°° (cinque per mille);
· Unità immobiliari equiparate all’abitazione principale……………. : 5 °/°° (cinque per mille);
· Aree edificabili ………………………………………………………. : 7 °/°° (sette per mille);
2. di determinare per l’anno 2008 la detrazione per l’abitazione principale nell’importo di Euro 150,00 (centocinquanta/00);
3. di stimare, in base alle proiezioni elaborate dal Responsabile del Servizio Finanziario, il gettito complessivo dell’imposta per l’anno 2008 in complessivi Euro 540.000,00;
4. di dare atto che la predetta stima sarà iscritta nel Bilancio di previsione 2008;
5. di disporre che l’Ufficio Tributi del Comune attui tutte le iniziative per rendere note ai contribuenti le aliquote e la detrazione come sopra deliberate;
6. di dare evidenza che ai sensi di Legge, avverso i provvedimenti adottati dall’Amministrazione.
Sono ammessi:
· opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi del 5° comma dell’art. 79 del D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L;
· ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni ai sensi dell’art. 2 lett. b) della Legge 06.12.1971 n. 1034;
· ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 n. 1199, in alternativa alla possibilità indicata al punto precedente, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971 n. 1199.