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COMUNE DI BEDOLLO
PROVINCIA DI TRENTO Tel. (0461) 556624 Fax 556050
C. A. P. 38043 Cod. Fisc. 80005890225
DEL CONSIGLIO MUNICIPALE
OGGETTO: |
L’ anno duemilasei, il giorno ventotto del mese di novembre, alle ore 20,00 , nella sala delle adunanze.
Previa l’ osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta in prima convocazione, seduta ordinaria , nella sala Consiliare presso il Municipio di Bedollo, i componenti del Consiglio Comunale.
All’ appello risultano:
Cognome e Nome |
Titolo |
pres. |
ass. |
giust. |
Svaldi Narciso |
Sindaco |
si |
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Zadra Paolo |
Vice Sindaco |
si |
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Andreatta Flora |
Consigliere |
si |
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Andreatta Giacomo |
Consigliere |
si |
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Boldo Vittorio |
Consigliere |
si |
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Brigadue Valentino |
Consigliere |
si |
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Casagranda Alberto |
Consigliere |
si |
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Casagranda Cristina |
Consigliere |
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si |
si |
Casagranda Giuliano |
Consigliere |
si |
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Casagranda Marco |
Consigliere |
si |
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Casagranda Marisa |
Consigliere |
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si |
si |
Fedrizzi Elisabetta |
Consigliere |
si |
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Nattivi Luciano |
Consigliere |
si |
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Valentini Dina |
Consigliere |
si |
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Viliotti Enzo |
Consigliere |
si |
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Totali : |
13 |
2 |
2 |
Partecipa all’ adunanza l’ infrascritto Segretario Comunale Sig. Battisti dott. Oliviero, il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Svaldi Narciso, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’ oggetto sopra indicato.
Attestazione copertura finanziaria e annotazione contabile ex art. 31, c. 4 L. R. 1/1993. IL RESPONSABILE |
Deliberazione n. 38 di data 28.11.2006 .
Oggetto: Determinazione imposta ICI per anno 2007.
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IL CONSIGLIO COMUNALE
Richiamata la propria deliberazione n. 34 dd. 28.11.2005, con la quale:
a) veniva determinata l’aliquota I.C.I. per l’anno 2006 nei seguenti termini:
- 4,5 per mille (quattro e mezzo per mille), aliquota ordinaria;
- 4 per mille (quattro per mille) per l’abitazione principale riferita ai soli residenti nel Comune di Bedollo;
- 6 per mille, (sei per mille) per le abitazioni possedute in aggiunta all’abitazione principale;
b) dava atto che la detrazione per l’abitazione principale viene fissata in misura unica per l’anno 2006 in € 105,00;
c) confermava anche per il 2006 le agevolazioni previste dagli artt. 6 e 7 del regolamento comunale I.C.I. riguardanti l’estensione delle agevolazioni alle pertinenze delle abitazioni principali e l’assimilazione ad abitazione principale, ai sensi degli artt. 52 e 59 comma 1 lett. d) e e) del Decreto leg.vo 446/97.
Atteso che l'aliquota dell'imposta ai sensi dell'art. 3 della legge 26.12.1996 n. 662, può essere stabilita, in misura differenziata, all’ interno dei limiti , minimo 4 per mille e massimo 7 per mille, in relazione a diverse fattispecie individuate al comma 53 del medesimo articolo.
Ritenuto opportuno regolamentare l’imposizione dell’ imposta comunale sugli immobili per l’ anno 2007, in modo tale da agevolare le prime abitazioni rispetto alle abitazioni possedute in aggiunta alle stesse.
Sentita la proposta della Giunta comunale, tendente a fissare, come per gli anni precedenti, l’ aliquota per le abitazioni principali al 4 per mille e l’ aliquota per le abitazioni possedute in aggiunta all’ abitazione principale, al 6 per mille, mantenendo l’ aliquota ordinaria al 4,5 per mille.
Visto che tale proposta consente di introitare alle casse comunali un gettito di circa Euro 145.840,00.=.
Dato atto che la contrazione in termini reali delle entrate derivate ed i tagli previsti dalla vigente normativa in materia di finanza locale impongono una attenta valutazione sulle possibilità di reperire disponibilità finanziarie per compensare i minori trasferimenti.
Constatato che le esigenze di bilancio in relazione ai normali programmi amministrativi ed alla qualità dei servizi da garantire impongono di confermare anche per l’anno 2007 il gettito I.C.I. dell’anno 2006, in considerazione del fatto che lo standard qualitativo - quantitativo di detti servizi deve rimanere invariato.
Visto che la proposta formulata dalla Giunta comunale è da considerarsi equa in quanto, da un lato alleggerisce la pressione fiscale gravante sull’ abitazione principale, e dall’ altro, non provoca alterazioni agli equilibri di bilancio.
Visto l'art. 2 del decreto legge 28.08.1995 n. 354 che ha reiterato il decreto legge n. 249/1995.
Visto l'art. 6 comma 9 del decreto legge 20.09.1996 n. 492.
Viste le disposizioni in cui all’ art. 3 della Legge 23.12.1996, n. 662.
Vista la circolare del Ministero delle Finanze n. 96/e del 4.4.1997.
Acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnico – amministrativa, espressi ai sensi dell' art. 16 della L. R. 23.10.1998 n. 10..
Visto l'art. 13 della L. R. 04.01.1993 n. 1 e s.m.
Accertata la propria competenza ex art. 29 del D.P.G.R. 14 ottobre 1993 n. 19/L.
Con voti favorevoli n. 13, contrari 0, astenuti n. 0, su n. 13 presenti e votanti, legalmente espressi
d e l i b e r a
1. - di determinare, per l'anno 2007, l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) che sarà applicata in questo Comune nelle seguenti misure:
- 4,5 per mille (quattro e mezzo per mille), aliquota ordinaria;
- 4 per mille (quattro per mille) per l’ abitazione principale riferita ai soli residenti nel Comune di Bedollo;
- 6 per mille, (sei per mille) per le abitazioni possedute in aggiunta all’abitazione principale;
2. – di dare atto che la detrazione per l’abitazione principale viene fissata in misura unica per l’anno 2007 in € 105,00;
3. – di confermare anche per il 2007 le agevolazioni previste dagli artt. 6 e 7 del regolamento comunale I.C.I. riguardanti l’estensione delle agevolazioni alle pertinenze delle abitazioni principali e l’assimilazione ad abitazione principale, ai sensi degli artt. 52 e 59 comma 1 lett. d) e e) del Decreto leg.vo 446/97;
4. - di dare atto che il gettito complessivo dell'imposta per l’ anno 2007 sarà di Euro 148.840,00.=, da iscrivere all'apposito capitolo di entrata del bilancio 2007;
5. - di rimettere copia della presente deliberazione al concessionario della riscossione delle imposte, per gli adempimenti di competenza;
di dare evidenza ai sensi dell'art. 5 della L.R. 31.07.1993 n. 13 che avverso la presente deliberazione sono ammessi:
- opposizione alla Giunta Comunale durante il periodo di pubblicazione ai sensi dell'art. 52 comma 13 della L.R. 04.01.1993 n. 1, come modificato dall'art. 12 della L.R. 23.10.1998 n. 10;
- ricorso straordinario entro 120 giorni ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 n. 1199;
- ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni ai sensi dell'art. 2 lett. b) della Legge 06.12.1971 n. 1034;
PARERE DI REGOLARITA’ TECNICO-AMMINISTRATIVA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO |
Approvato e sottoscritto.
IL SINDACO PRESIDENTE |
IL SEGRETARIO COMUNALE |
COPIA CONFORME ALL’ ORIGINALE, in carta libera per uso amministrativo. Dalla residenza municipale addì ___________________ IL SEGRETARIO COMUNALE |
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ |
~ Si certifica che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell’ art. 54 comma 3 della L. R. 4.1.1993 n. 1. Bedollo, il IL SEGRETARIO COMUNALE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - ~ Si certifica che la presente deliberazione è stata esaminata favorevolmente dalla Giunta Provinciale ai sensi dell’ art. 52 della L. R. 4.1.1993 n. 1, nella seduta del _____________ prot. n. _________ con osservazioni e/o prescrizioni / senza osservazioni e/o prescrizioni. Bedollo il IL SEGRETARIO COMUNALE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - ~ Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva a pubblicazione avvenuta, ai sensi dell’ art. 54 comma 2 della L. R. 4.1.1993 n. 1. Bedollo, il IL SEGRETARIO COMUNALE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - ~ Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva per decorrenza dei termini di cui all’ art. 52 comma 1 della L. R. 4.1.1993 n. 1. Bedollo, il IL SEGRETARIO COMUNALE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - ~ Si certifica che la presente deliberazione è stata annullata per vizi di legittimità con provvedimento in data _________ n. ____________. Bedollo, il IL SEGRETARIO COMUNALE - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - |