COMUNE DI MEZZANA

Provincia di Trento

 

 

Deliberazione n. 52 del 29/12/2004

 

 

OGGETTO:  IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.).

                     Determinazione delle aliquote e della detrazione per l’anno 2005.

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Richiamato il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, che al Titolo I, disciplina le modalità applicative dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.).

 

Richiamato il Regolamento Comunale per la gestione dell’imposta, adottato in forza dell’art. 52 del Decreto Legislativo 446/1997, con atto del Consiglio Comunale n. 30 del 26 novembre 1998 e successive modificazioni ed integrazioni.

 

Considerato che l’art. 6, comma primo, del citato Decreto 504/1993, come sostituito dall’art. 54 della Legge 23 dicembre 1996, n. 662, prevede che il Comune adotta annualmente entro il 31 dicembre ovvero entro termine diverso, se previsto da norma legislativa, le aliquote e le detrazioni da applicarsi per l’anno successivo.

 

Atteso che la mancata adozione comporta l’applicazione dell’aliquota minima del quattro per mille.

 

Visto che l’art. 54 del citato Decreto 446/1997, come modificato dall’art. 6 del Decreto Legislativo 23 marzo 1998, n. 56, stabilisce che i Comuni applicano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del bilancio di previsione in funzione, pertanto, di un fabbisogno finanziario certo e definito.

 

Esaminate, inoltre, le norme che permettono agli enti locali l’applicazione di aliquote ridotte o agevolate.

 

Valutate le risorse, proprie e da trasferimenti, dell’Ente in rapporto ai programmi, alla necessità del mantenimento di determinati standard qualitativi e quantitativi nei servizi, a favore della popolazione ed all’obbligatorietà del permanere degli equilibri di bilancio, sulla base di quanto indicato dalla Giunta Comunale.

 

Ritenuto, vagliate e fatte proprie le suddette valutazioni, di poter accogliere le proposte formulate in merito all’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili per l’esercizio.

 

Visto che sulla proposta di deliberazione è stato acquisito il parere espresso in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa e contabile rispettivamente dal Responsabile della struttura competente dell’istruttoria e dal Responsabile di ragioneria, ai sensi dell’art. 56 della Legge Regionale 4 gennaio 1993, n. 1, come modificato con Legge Regionale 23 ottobre 1998, n. 10.

 

Vista la Legge Regionale 4 gennaio 1993, n. 1 e successive modificazioni ed integrazioni.

 

Visti lo Statuto Comunale ed il Regolamento di Contabilità.

 

Visto il Regolamento Comunale per la gestione dell’I.C.I.

 

Con voti favorevoli n. 9, contrari n. 4 (Pedergnana Fabio, Dalla Serra Giuliano, Redolfi Giacomo, Pedergnana Loris), espressi in forma palese da n. 13 consiglieri presenti,

 

 

d e l i b e r a

 

1.   Di confermare, per l’anno 2005, le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) vigenti nel 2004 e, in particolare:

a) Abitazione principale e pertinenze.......................................... 4 per mille

Si considera direttamente adibita ad abitazione principale anche l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricoveri o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

b) Altri fabbricati......................................................................... 5 per mille

c) Aree fabbricabili...................................................................... 5 per mille

 

2.   Di confermare per l’anno 2005 in € 155 la detrazione per l’abitazione principale.

 

3.   Di stimare, in base alle proiezioni elaborate dal Responsabile del Servizio Tributi, il gettito complessivo dell’imposta in € 560.000, da iscriversi nel Bilancio di Previsione dell’anno 2005.

 

4.   Di disporre che l’Ufficio Tributi del Comune attui tutte le iniziative per la più ampia conoscenza all’indirizzo dei contribuenti, delle aliquote e delle agevolazioni deliberate.

 

5.   Di dare atto che la presente deliberazione, per effetto della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, non è soggetta a controllo preventivo di legittimità da parte della Giunta Provinciale.

 

6.   Di dichiarare il presente provvedimento esecutivo ad avvenuta pubblicazione, ai sensi dell'art. 54, 2° comma, della L.R. 04.01.1993, n. 1.

 

7.   Di dare evidenza che ai sensi dell’art. 5 della L.R. 31.07.1993 n. 13 avverso il presente atto sono ammessi:

·    Ricorso amministrativo durante il periodo di pubblicazione ai sensi dell’art. 52 comma 13 della L.R. 04.01.1993 n. 1, come modificato dall’art. 12 della L.R. 23.10.1998 n. 10;

·    Ricorso straordinario entro 120 giorni ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 n. 1199;

·    Ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni ai sensi dell’art. 2 lett. b) della L. 06.12.1971 n. 1034.