L’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) è dovuta dai proprietari (oppure in caso di usufrutto, uso di comodato, diritto di domicilio del proprietario del diritto reale) di edifici o aree fabbricabili. Il Comune di Ortisei ha fissato le seguenti aliquote per l’anno 2008:

- 5 per mille (1) come aliquota ordinaria su tutti gli immobili eccetto gli appartamenti sottoelencati:

- 4 per mille su abitazioni principali e loro pertinenze (2), anche se iscritte separatamente nel catasto;

- 4 per mille su abitazioni secondarie e loro pertinenze, le quali sono affittate a cittadini residenti tramite contratto registrato, a condizione che l'affittuario abbia stabilito la propria residenza anagrafica in detto appartamento (attenzione: la riduzione di € 258,32 in questo caso non viene concessa!);

- 4 per mille su immobili e loro pertinenze, i quali vengono concessi in uso gratuito a parenti in linea retta e collaterale entro il secondo grado (3), a condizione che il locatario abbia stabilito la propria residenza anagrafica in questo appartamento (attenzione: la riduzione di € 258,23 in questo caso viene concessa!);

- 7 per mille su „abitazioni secondarie“ e loro pertinenze, cioè appartamenti che non vengono affittati oppure tenuti in disposizione del soggetto.

Sulle prime abitazioni è concessa una detrazione di € 258,32, purchè il soggetto passivo o i suoi parenti hanno stabilito la loro residenza anagrafica nell'abitazione. (1) alberghi, pensioni, garnì, residence, affittacamere, negozi, laboratori, uffici, magazzini, fabbriche, palazzi dello sport e aree edificabili (2) immobili pertinenti sono immobili, i quali vengono permanentemente utilizzati assieme alle abitazioni (per esempio: garage, soffitta, magazzino, ecc.) (3) i gradi di linea retta vengono determinati calcolando da un parente all’altro, eccetto il parente per il quale si vuole sapere il grado di parentela (per esempio: nonno e nipote sono parenti di secondo grado)

Immobili di interesse storico ed artistico: La base imponibile è determinata mediante l’applicazione della tariffa di estimo di minore ammontare, per cui i metri quadrati e metri cubi vengono convertiti in vani catastali (1 vano catastale = 20 mq. ovvero 60 mc.).

Fabbricati inagibili o inabitabili: Sono considerati inagibili o inabitabili i fabbricati che risultano oggettivamente ed assolutamente inidonei all’uso cui sono destinati, per ragioni di pericolo all’integrità fisica o alla salute delle persone. Non possono considerarsi inagibili o inabitabili gli immobili il cui mancato utilizzo sia dovuto a lavori di qualsiasi tipo diretti alla conservazione, all’ammodernamento o al miglioramento degli edifici. In questo caso è prevista una riduzione dell’imposta del 50%, la quale viene applicata dalla data di presentazione della domanda di perizia all’ufficio tecnico comunale oppure dalla data di presentazione all’ufficio imposte della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante lo stato di inagibilità o di inabitabilità.

Edifici agricoli: L’appartamento di cui è proprietario l’agricoltore ed il quale viene utilizzato da questo e da sua famiglia come abitazione principale, è esente dall’I.C.I. Inoltre sono esenti dall’imposta gli edifici, i quali sono iscritti nell’apposito elenco dell’agriturismo e fienili, i quali sono iscritti al catasto nella categoria „C/6“. All’ufficio imposte è da presentare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.

Estratto catastale: Si rammenta che è importante conoscere lo stato attuale dei propri immobili. Si consiglia di procurarsi un estratto catastale attuale presso l'Ufficio Licenze del Comune o presso l'Ufficio del Catasto di Chiusa. Per la determinazione dell’I.C.I. le vigenti rendite catastali devono essere aumentate del 5% ai sensi della L. 662/96.

Terreni in verde agricolo: Dato che Ortisei si trova in una regione montana, i terreni situati in verde agricolo sono esenti dall’I.C.I.

Aree fabbricabili: L'amministrazione comunale ha fissato i seguenti valori per aree fabbricabili nel Comune di Ortisei: zona residenziale A: € 450,00/m² zona residenziale B1: € 375,56/m² zona residenziale B2: € 312,96/m² zona residenziale D: € 187,77/m² zona di espansione per insediamenti produttivi: € 125,18/m² zona di completamento per insediamenti produttivi: € 125,18/m² zona per insediamenti istituzionali (scuole): € 125,18/m².