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Addizionali comunali - Le nostre Regole di calcolo dell'acconto (Aggiornamento del 24/01/2007) |
In mancanza della circolare chiariamo le condizioni di calcolo utilizzate, precisando che per i punti 3 e 4 abbiamo scelto la condizione più favorevole per il fisco, anche se per il punto 4 non condividiamo quello che abbiamo fatto, ma trattandosi di piccole cifre e comunque di acconto, non siamo andati molto per il sottile: 1) Consideriamo tutte le ditte con assistenza dello studio non cessata al 31/12/2006; 2) Consideriamo tutti i dipendenti in forza al 31/12/2006 e in forza al 1/3/2007 (ad esclusione di associati in partecipazione e lavoratori autonomi occasionali); se un contratto a termine scadente il 28 febbraio viene rinnovato dopo aver fatto l'elaborazione tener presente che la procedura di elaborazione lo ha escluso; 3) Consideriamo l'imponibile 2006 al lordo di family area (Regole 2007) 4) Includiamo anche i dipendenti esclusi dalle addizionali perchè con Irpef = zero (campo imposta netta del conguaglio); 5) Calcoliamo l'addizionale dovuta in base alla aliquota 2007 6) Calcoliamo il 30% dell'imposta dovuta 7) Considerazione massimo nove rate e un importo minimo di 2 euro per rata, se l'acconto è inferiore a 2 euro consideriamo una sola rata; il numero di rate comunque deve consentire il pagamento dell'imposta entro il 16 dicembre; il numero delle rate per i collaboratori con pagamento occasionale viene ridotto per consentire la trattenuta entro novembre. Dopo l'elaborazione è possibile nella gestione dell'archivio modificare ulteriormente il numero delle rate o i valori del calcolo. |
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