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Addizionale comunale - Aliquote a partire dal 2007
(Aggiornamento del 19/02/2007)
A partire dal 2007 i comuni possono deliberare oltre che aliquote comprese tra 0,20 e 0,80 anche esenzioni sino ad un tetto di reddito, o aliquote scaglionate in funzione del reddito.

Questo comporterā:

1) Una revisione degli archivi delle aliquote relative alle addizionali comunali;
2) Una revisione del sistema di calcolo delle addizionali comunali
3) Una revisione del sistema di raccolta e verifica dei dati e molto probabilmente anche una lettura delle delibere comunali

Le aliquote che consegniamo con questo aggiornamento non tengono conto delle delibere comunali che hanno deliberato un tetto di esenzione nč di quelle che hanno deliberato delle aliquote per scaglioni di reddito ma per tutti i comuni riportiamo l'aliquota applicabile (senza tener conto del tetto di esenzione) o la massima aliquota applicabile nel caso di aliquota scaglionata.

In merito al calcolo dell'acconto:

1) Non sappiamo dirvi se in presenza di un comune che abbia deliberato un tetto di esenzione l'acconto sia comunque dovuto anche se il reddito da lavoro dipendente del 2006 č inferiore al tetto di esenzione e se il Sostituto di imposta ne debba tener conto o meno, nč abbiamo un'opinione motivata in merito.

2) Per conoscere i comuni che hanno deliberato un tetto di esenzione e farvi un'idea di quello che ci aspetta potete consultare Esenzioni e aliquote scaglionate al 15/2/2007.

Se decidete di applicare le esenzioni potete correggere l'archivio degli acconti delle addizionali comunali dopo averli elaborati, la procedura riporterā in "Crediti e debiti del dipendente" automaticamente il nuovo importo da voi calcolato.

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