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Regione Puglia - Addizionale Regionale 2008: Attenzione
(Aggiornamento del 05/04/2009)
Con Legge Regionale 16 marzo 2009 n. 6 pubblicata sul Bur n. 44 del 20/3/2009 la Regione Puglia ha fornito una "Interpretazione autentica" relativa al calcolo dell'Addizionale Regionale, chiarendo che le aliquote non vanno calcolate per scaglione ma sull'intero reddito, applicando l'aliquota maggiore dello scaglione in cui ricade il reddito.
(Sull'argomento vedasi anche l'intervento rettificativo dell'Agenzia delle Entrate sui modelli 730 ed unico protocollo n. 25997/2009).

Pertanto, alla luce del chiarimento normativo, i dipendenti con reddito superiore a 28.000 euro hanno subito una ritenuta a titolo di addizionale regionale ridotta.

Esempio: Reddito 30.000

Addizionale calcolata: 0,90 fino a 28.000 + 1,40 su 2.000 = 280
Addizionale dovuta con il chiarimento normativo: 1,40% su 30.000 = 420
Differenza dovuta := 420-280=140

Ipotesi di intervento:

1) Comunicazione al dipendente con richiesta di eventuale sostituzione del CUD (se non fa il 730) e ricalcolo delle rate aggiuntive
2) Nessuna comunicazione al dipendente: se farà il 730 pagherà le differenze dovute; se non farà il 730 avrà versato in meno

Nello SMAP

SMAP --> Dichiarazione annuali --> Add. Regionale Puglia 2008

Il comando può essere eseguito anche semplicemente per verificare se ci sono dipendenti interessati alla rettifica ed eventualmente decidere le seguenti azioni:

1) Elaborazione e stampa della lettera;
2) Sistemazione add. regionale in conguaglio e calcolo delle rate aggiuntive a partire dal primo mese non bollato
3) Cancellazione e rielaborazione del cud
4) Ristampa del Cud

Ovviamente ai dipendenti licenziati successivamente al 31/12/2008 deve essere fatta la semplice comunicazione senza sostituzione del Cud in quanto non è più possibile trattenere la differenza.
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