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(Aggiornamento del 22/11/2009)
"Per coloro che si sono avvalsi dell’assistenza fiscale, i sostituti d’imposta tratterranno l’acconto applicando la nuova percentuale del 79 per cento. Qualora sia stato già effettuato il pagamento dello stipendio o della pensione senza considerare tale riduzione, i sostituti provvederanno a restituire nella retribuzione di dicembre le maggiori somme trattenute."
Sembrerebbe che:
1) non è il CAF a dover rifare i calcoli e comunicare al sostituto di imposta il nuovo importo;
2) non è il dipendente a dover rifare i calcoli e comunicare al sostituto di imposta il nuovo importo o quanto meno la decisione ad avvalersene;
3) CHE DEBBA ESSERE IL sostituto di imposta a sostituirsi sia al CAF che al dipendente, decidere al posto del dipendente e calcolare al posto del CAF.
L'Italia è proprio un paese .... strano.
Nello SMAP consigliamo di:
1) Se arriva una nuova comunicazione del CAF ovviamente rettificare l'importo da trattenere
2) Se arriva una richiesta scritta del dipendente rettificare l'importo da trattenere
3) Negli altri casi trattenere quanto comunicato dal CAF (Questo dice la normativa! e non i comunicati stampa)
4) Se nel mese di dicembre dovesse arrivare una richiesta di rettifica da parte del dipendente o del CAF restituire quanto richiesto.
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