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(Aggiornamento del 02/07/2007)
Questo risolve una parte dei casi, ma non tutti, infatti ci sono circa 47 contratti che prevedono il calcolo della contribuzione su imponibili diversi dalla retribuzione utile per il tfr, per prevedere tutte le possibilità dovremmo inserire circa 10.000 voci(47 voci x 200 fondi), pertanto abbiamo deciso di aggiungere sulla scheda di scelta del tfr anche il codice della base di calcolo su cui calcolare la contribuzione dovuta.
Quando un dipendente aderisce ad un fondo pensione aperto o ad un Pip occorre verificare:
1) Se il dipendente versa un contributo a proprio carico oltre il Tfr;
2) Se versa un contributo a proprio carico ha diritto al contributo minimo previsto dal contratto a carico del datore di lavoro;
3) Se il contributo a carico del datore di lavoro è calcolabile sulla Rutfr la voce è già pronta e dovete soltanto selezionare la voce e inserire la percentuale sulla scheda del dipendente, lasciando vuota la base di calcolo;
4) Se invece il contributo deve essere calcolato su un imponibile diverso occorre indicare oltre alla voce e alla percentuale anche la base di calcolo che la procedura deve utilizzare. Per conoscere la base di calcolo contrattuale potete consultare il prontuario voci relativamente alla classe del fondo pensione contrattuale.
5) Se il contributo a carico del dipendente è in misura fissa, potete inserirlo nell'archivio del dipendente in voci per cedolino, utilizzando sempre la voce già predisposta per il fondo.
Se inviate dei Fax al nostro centro assistenza per l'inserimento dovete precisare anche il contratto applicabile al dipendente.
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