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(Aggiornamento del 27/03/2022)
La legge 30 dicembre 2021, n. 234 (di seguito, legge di Bilancio 2022) ha previsto all’articolo 1, comma 121, che: “In via eccezionale, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, per i rapporti di lavoro dipendente, con esclusione dei rapporti di lavoro domestico, è riconosciuto un esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore di 0,8 punti percentuali a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non ecceda l'importo mensile di 2.692 euro, maggiorato, per la competenza del mese di dicembre, del rateo di tredicesima. Tenuto conto dell'eccezionalità della misura di cui al primo periodo, resta ferma l'aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche”.
Nello Smap
Abbiamo previsto l'applicazione automatica dello sgravio per tutte le ditte a partire dal mese di marzo con calcolo automatico degli arretrati dei mesi gennaio e febbraio. Per eventuali buste del mese di marzo già elaborate per le quali non sia possibile effettuare il ricalcolo la procedura calcolerà gli arretrati per i mesi di gennaio febbraio e marzo a partire da aprile.
Solo per le ditte in questa condizione consigliamo di impostare la nuova opzione 310 (da Studio di consulenza --> Bottone: OPZIONI --> Gruppo: Cedolino calcolo) nel seguente modo;
ditta xxx01 a partire dal 01/01/2022 opzione 310 impostata a N
ditta xxx01 a partire dal 01/04/2022 opzione 310 impostata a Y
In questo modo eviterete che l'eventuale ricalcolo dei cedolini di marzo possa introdurre il calcolo del nuovo sgravio originariamente non presente.
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